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www.ildialogo.org DOV’ERANO?,di Mauro Matteucci

Editoriale
DOV’ERANO?

di Mauro Matteucci

La politica è altrettanto orribile quando chi la fa crede d’essere dispensato dal sentirsi bruciare i bisogni immediati di quelli cui l’effetto della politica non è ancora arrivato. Don Lorenzo Milani
Vorrei porre alcune semplici, ma concrete domande a coloro – partiti, movimenti, o candidati – che chiedono ai cittadini il voto per le prossime elezioni politiche italiane.
  • Dov’erano, quando venivano approvate in Parlamento leggi elettorali-truffa – fino all’ultima, il cosiddetto Rosatellum l’ennesima porcata – che, attraverso premi esorbitanti alla coalizione risultante maggioritaria, concedevano a una minoranza il dominio numericamente autosufficiente nella Camera dei deputati, negando di fatto ai cittadini l’uguaglianza nel voto?
  • Dov’erano, quando i capi dei partiti si arrogavano il potere di ridurre il Parlamento a un’assemblea di designati e non di eletti, attuando una vera e propria espropriazione di democrazia nei confronti della sovranità popolare, in aperta violazione dell’articolo 1 della Costituzione?
  • Dov’erano, quando, in disprezzo dell’articolo 11 della Costituzione, si partecipava a decine di conflitti nel pianeta, dai bombardamenti su Belgrado in poi, magari sotto l’ipocrita denominazione di “guerre umanitarie”?
  • Dov’erano, quando fin dall’introduzione dell’euro nel 2002, si attuò una vera e propria rapina nei confronti dei lavoratori e dei pensionati con il raddoppio del costo di quasi tutte le merci, mentre salari e pensioni sono rimasti invariati?
  • Dov’erano, quando sui posti di lavoro era tolta ai lavoratori ogni dignità personale e ogni diritto fino al licenziamento?
  • Dov’erano, quando - attraverso la disoccupazione, l’emigrazione forzata, il precariato continuo, lavori umilianti, salari da fame fino all’abolizione del diritto alla pensione - veniva tolta ai giovani ogni speranza di realizzare un progetto di vita?
  • Dov’erano, quando centinaia di lavoratori, ormai privi della minima sicurezza, morivano per incidenti sul lavoro?
  • Dov’erano, quando tanti anziani, con le loro modestissime pensioni, non riuscivano più a mangiare, a curarsi, a continuare a vivere nella casa abitata da decenni?
  • Dov’erano, quando gli emigranti morivano a migliaia nel grande cimitero liquido del Mediterraneo, venivano respinti con norme contrarie ad ogni umanità e tramite accordi con tagliagole e pseudo governi oppure erano costretti a vivere nel nostro Paese come “invisibili” in condizioni disumane, in aperta violazione degli articoli 2, 3 e 10 della Costituzione?
  • Dov’erano, quando con le imposizioni della autorità finanziarie europee e mondiali si affamavano interi strati sociali della Grecia?
  • Dov’erano, quando si spogliava sistematicamente l’Africa di ogni risorsa – altro che aiutiamoli a casa loro! - provocando l’esodo di milioni di individui alla disperata ricerca di salvezza?
  • Dov’erano, quando le industrie italiane producevano e vendevano armi micidiali negli infiniti e interminabili conflitti diffusi nel Pianeta?
  • Dov’erano, quando la scuola, privata di ogni funzione e autorevolezza educative, era ridotta a cinghia di trasmissione per le aziende, mentre i lavoratori perdevano ogni dignità e gli allievi erano privati della possibilità di una vera crescita attraverso la coscienza critica?
  • Dov’erano, quando vaste aree del Paese, se non intere regioni, erano dominate dalla criminalità organizzata grazie agli accordi con i politici locali?
  • Dov’erano, quando ideologie condannate dalla Storia come il fascismo, il razzismo, l’odio per il diverso avevano campo libero nella società, nell’informazione, nei social e perfino nelle scuole?
  • Dov’erano, quando i banchieri, calpestando l’articolo 37 della Costituzione, depredavano i risparmiatori nell’impunità più totale, senza che nessuna autorità intervenisse?
  • Dov’erano, quando l’ambiente veniva distrutto dall’edificazione selvaggia, dall’abbandono al dissesto idrogeologico?
  • Dov’erano, quando si procedeva alla privatizzazione dei beni comuni, dall’acqua – contro l’esito di un referendum popolare – alla sanità, all’istruzione, al suolo, violando ancora la Costituzione, v. articolo 9?
  • Dov’erano, quando le diseguaglianze tra i ricchi e i poveri aumentavano a livelli insopportabili?
  • Dov’erano, quando si è realizzata per decenni nei confronti di tanti cittadini una vera e propria macelleria sociale dei loro diritti, della loro dignità, delle loro speranze?
  • Dov’erano, quando …
Di tutto questo devono rispondere al popolo il 4 marzo 2018.
Mauro Matteucci - Centro “don Lorenzo Milani” di Pistoia



Lunedì 22 Gennaio,2018 Ore: 21:37
 
 
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