- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (1)
Visite totali: (355) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org "Speranza o indignazione?",di Mario Mariotti

Editoriale
"Speranza o indignazione?"

di Mario Mariotti

Mi dà scandalo l'intelligenza senza amore. Stiamo esplorando l'universo, stiamo cercando l'acqua su Marte, e lasciamo che migliaia di bambini muoiano perché non hanno accesso all'acqua potabile.
Mi danno scandalo le differenze blasfeme che esistono fra i ricchi ed i poveri. Centinaia di super ricchi col reddito equivalente a centinaia di milioni di poveri. Pochi cancri a succhiare i doni di Dio destinati a tutte le sue creature. Mi dà scandalo che la politica sia diventata slogan, immagine, mestiere, e che non ci sia più progetto, impegno per una trasformazione storica verso la libertà dal bisogno, l'egualitarismo di tutti i cittadini, la fraternità a riempire di serenità, del necessario e di gioia la vita di tutti. Mi dà scandalo che la gente pensi e consideri democrazia il nostro sistema.
Lasciati liberi i ricchi di accumulare, la loro ricchezza diventa potere, e il potere mette l'informazione a suo servizio, ed essa aliena e crea il consenso elettorale allo stesso potere. Esso corrompe, contamina lo spirito, riduce le persone a due sole categorie i ricchi, e coloro che cercano di diventarlo. Il potere della ricchezza è tale che è riuscito a comprare Dio stesso, e a metterlo al proprio servizio. I ricchi sono benedetti da Lui, i sovrani sono tali per sua volontà, chi ce l'ha con loro è un materialista ateo comunista, razza fortunatamente in estinzione.
Mi dà scandalo che anche la sofferenza, il dolore, e soprattutto il negativo, siano diventati immagine ed intrattenimento. L'analisi, poi, riguarda sempre e comunque solo gli effetti, il che ci porta a pensare che il nostro prossimo dà un momento all'altro, si può trasformare in un incrocio fra l'uomo-lupo e Dracula il vampiro; e non riguarda mai le cause: una cultura il cui motore è l'egoismo, è il beati i ricchi, e la cui prassi si ispira all'usa e getta, prassi che coinvolge sia le cose che le persone. Mi dà scandalo l'omissione di denuncia del capitalismo, del mercato e della competizione anche da parte del movimento non-violento. É vero che la guerra uccide, ma anche la precedente trinità maligna è micidiale: non uccide, ma lascia morire, ma crea le condizioni che negano la vita ai piccini del Sud...
Mi dà scandalo che tutti abbiano ululato contro la violenza del socialismo reale, che per lo meno garantiva una povertà dignitosa a tutti quanti, e che nessuno abbia mai ululato contro quella del capitalismo reale, che abbiamo sotto gli occhi, ma che non vogliamo vedere. Se ci mettessimo a contare le vittime del primo nei suoi 70 anni di vita, e del secondo sempre in 70 anni, senza contare coloro che anche oggi vengono lasciati morire, salterebbe fuori che Stalin non è stato altro che un dilettante!
Mi dà scandalo che nessuno dica che a globalizzarsi è stato il capitalismo e non il socialismo; e che tutti parlino di tramonto delle ideologie. Il neoliberismo è vivo e vegeto, le privatizzazioni vengono considerate la soluzione dei problemi, la trinità maligna è un dogma che anche S.R. Chiesa sembra aver aggiunto ai suoi. Chi dice che le ideologie sono morte, in quel momento rivela la propria condizione di venduto a mammona.
Mi dà scandalo che il riscatto dei poveri operato dalla Sinistra e dal Sindacato li abbia trasformati della stessa qualità dei loro padroni, dei ricchi e dei potenti che li sfruttavano. Se tutti quelli che si sono spesi nella Resistenza al nazifascismo e ci hanno donato la nostra preziosissima Costituzione, vedessero la qualità attuale degli ex poveri, e di coloro che, una volta li difendevano e li guidavano, sarebbero presi da conati di vomito.... da una incontenibile, indignazione.
Mi dà scandalo il volontariato senza progetto, il positivo di tanti, espresso a livello personale, bruciato dalla mancanza di profezia contro lo strutturale maligno, per cui, lasciando in pace la macchina che genera gli oppressi, il volontariato, che dovrebbe essere provvisorio in attesa di soluzione strutturale dei problemi, finisce col diventare una necessità perpetua...... Mi dà scandalo il progresso tecnologico privo di anima e di priorità. Abbiamo il cancro, l'infarto, l'Alzaimer, le malattie genetiche, il problema della qualità della vita di una popolazione che vive sempre più a lungo, e noi stiamo studiando per mettere i servizi igienici negli Ipod. Tale progresso é la nuova forma di schiavizzazione del prossimo, che deve correre in modo assatanato per riuscire ad avere gli ultimi prodotti immessi sul mercato, e non ha la lucidità di distinguere fra quello che è necessario e quello che non lo è.
Mi dà scandalo la divisione scienza-fede, come se nella realtà il divino e l'umano fossero separati, e non fossero inclusi nell'opera creatrice dello stesso Dio. La fede, quando riesce a superare l'alienazione religiosa e a determinarsi in Incarnazione, usa i doni di Dio dell'intelligenza, della razionalità nella ricerca, e mette a punto gli strumenti per rendere possibile ed efficace l'Amore incarnato. La separazione serve alla casta sacerdotale per prosperare ed ingrassare, e svolge la funzione di rallentare l'incarnazione dello Spirito.
Mi dà scandalo che il volontariato, per fare cassa, sia riuscito ad ottenere detrazioni e deduzioni all'interno della fiscalità generale del Paese. Per aiutare i poveri non è giusto togliere risorse alle nostre scuole, ai nostri ospedali, alla nostra sicurezza, alla nostra giustizia. Bisogna fare l'uno e l'altro, e se proviamo ad impegnarci a costruire una cultura del necessario, molti di noi si accorgeranno che si possono fare entrambe le cose: pagare le tasse ed aiutare i poveri autotassandoci per loro. . .
Mi dà scandalo che, quando uno denuncia i limiti di una visione religiosa di Dio, venga etichettato come ateo e in aggiunta comunista. Siccome il cristianesimo, nell'intenzione del Signore, non è una religione, ma una prassi, un modo di vivere e di scegliere ispirato alla solidarietà ed alla condivisione, la denuncia di una traduzione religiosa di Dio è ispirata da Lui stesso, venuto fra noi per liberarci da lei, e assassinato da lei per essere trasformato a sua volta in religione. Quando riusciremo a capire questo, l'Incarnazione, già operativa in tutti coloro che, a livello planetario amano, condividono e servono la vita potrà diventare un progetto anche per coloro che oggi tengono gli occhi rivolti al cielo e le mani strette sopra il loro portafoglio.
Termino qui non perché non ci siano altre cose di cui scandalizzarsi, ma perché, da insegnante, so che i tempi di esercizio dell'attenzione sonò limitati. D'altra parte molto di quello che scrivo rientra in questo filone dell'indignazione e dello scandalo. Qualcuno invita alla speranza, io all'indignazione. Sono sicuro che, al Signore, vada meglio la seconda che la prima. Con la prima il Regno resta nell'alto dei cieli, e i disgraziati continuano a morire soffocati nelle stive dei barconi della morte; la seconda, assieme alla compassione, è la porta per portarlo, il Regno, sulla terra.
Mario Mariotti



Sabato 22 Novembre,2014 Ore: 19:02
 
 
Commenti

Gli ultimi messaggi sono posti alla fine

Autore Città Giorno Ora
Bruno Antonio Prof.Bellerate Rocca di Papa (RM) 30/11/2014 13.18
Titolo:Sorpreso!
Caro Mariotti, la leggo sempre e, di solito, apprezzo i suoi interventi: non questo! Anch'io ho insegnato per più di 40 anni, ma non me la sono mai sentita di esprimere tante certezze come fa lei qui. Da dove viene questa sicurezza? Inoltre, perché ignora il "nuovo" sia pure relativo? (Leggi papa Francesco). Per tutto questo (e senza entrare nei particolari) mi ha sorpreso e deluso: che cosa pensa di ottenere con questo suo intervento?

Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (1) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Editoriali

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info