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www.ildialogo.org La FCEI tra le organizzazioni promotrici della campagna referendaria,di Agenzia NEV del 21/07/2010

Acqua.
La FCEI tra le organizzazioni promotrici della campagna referendaria

di Agenzia NEV del 21/07/2010

Grande successo della raccolta firme per l'acqua come bene pubblico


Roma (NEV), 21 luglio 2010 - “L'acqua è dono di Dio per tutta l'umanità, la tentazione di appropriarsene e farne oggetto di commercio, invece che gestirlo come un servizio, va contro ogni idea di condivisione e salvaguardia del pianeta”. Questo il commento della pastora valdese Letizia Tomassone, vice presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), dopo che lo scorso 19 luglio il Comitato promotore dei tre referendum per l'acqua pubblica ha depositato oltre 1.400mila firme presso la Corte di Cassazione. “Una cifra straripante: in soli tre mesi è stato raccolto il maggior numero di firme rispetto a tutte le altre esperienze referendarie”, ha aggiunto Tomassone.
La FCEI - insieme a centinaia di comitati, associazioni, sindacati, ONG, enti e reti locali – lo scorso aprile aveva aderito al Comitato promotore della campagna referendaria: “L'acqua non si vende. Fuori l'acqua dal mercato. Fuori i profitti dall'acqua” (vedi NEV 11 e 13/10). "È grande la soddisfazione per il fatto che la società civile si sia mobilitata in difesa dell'acqua pubblica – prosegue Tomassone, specificando che anche le chiese membro della FCEI hanno partecipato attivamente alla raccolta delle firme aderendo ai tavoli locali -. In questo modo l'adesione della FCEI al Comitato nazionale è servita a dare sostegno alle chiese perché portassero la loro specifica presenza a livello locale”.
Di fronte a questo successo il Comitato promotore ha chiesto al Governo di emanare un provvedimento legislativo che disponga la moratoria degli affidamenti dei servizi idrici previsti dal decreto Ronchi almeno fino alla data di svolgimento del referendum. La sfida che il Comitato promotore ha ora davanti è quella di portare almeno 25 milioni di italiani a votare tre “sì” la prossima primavera, quando si dovrebbe svolgere il referendum contro la privatizzazione dei servizi idrici.
Prossimo appuntamento del “popolo dell'acqua” è il 18 e 19 settembre, quando, probabilmente a Firenze, si terrà l'assemblea dei movimenti per l'acqua (www.acquabenecomune.org ). (nev/sts)


Giovedì 22 Luglio,2010 Ore: 15:56
 
 
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