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www.ildialogo.org Le comunità di fede a favore del diritto all'educazione e contro i matrimoni forzati,di Agenzia NEV del 25/11/2015

Donne
Le comunità di fede a favore del diritto all'educazione e contro i matrimoni forzati

di Agenzia NEV del 25/11/2015

In Italia è uscito il quaderno FDEI dei 16 giorni per sconfiggere la violenza


Roma (NEV), 25 novembre 2015 - Il diritto all'educazione e la lotta ai matrimoni combinati di bambine e ragazze sono i temi che una coalizione di organismi religiosi – tra i quali il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), la Federazione luterana mondiale (FLM), l'Islamic Relief -  ha posto al centro dei “16 giorni per vincere la violenza di genere”, una campagna che inizia oggi, 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, e termina il 10 dicembre, Giornata internazionale dei diritti umani. “Dalla pace in casa alla pace nel mondo: garantire l'educazione per tutte” è il titolo ufficiale che accompagna le iniziative promosse in tutto il mondo dai partecipanti alla campagna. “Come organizzazioni religiose intendiamo utilizzare il nostro ruolo pubblico per diffondere la consapevolezza dei problemi legati alla violenza di genere. Il modo più efficace è di parlarne nei sermoni, nei gruppi comunitari, nei luoghi in cui le comunità religiose hanno un ruolo educativo evidente”, ha dichiarato Elaine Neuenfeldt, segretaria per i programmi delle donne nella chiesa e nella società della FLM. La campagna chiede un eguale accesso all'educazione per bambini e bambine in scuole che siano luoghi sicuri e protetti per promuovere la consapevolezza e la valorizzazione delle donne nella società. Ciò che più specificamente possono fare le comunità di fede è raccogliere racconti dei propri libri sacri che esprimano la pari dignità delle donne; far conoscere ciò che già si sta facendo per combattere la violenza di genere; promuovere l'educazione teologica delle donne. Riguardo al problema dei matrimoni combinati di bambine e ragazze, i sostenitori della campagna ritengono sia fondamentale lavorare con i sacerdoti di ogni comunità, soprattutto nei luoghi in cui la pratica è diffusa, affinché nessuno di loro benedica unioni che coinvolgano minori. “Le ragazze dovrebbero poter crescere e fiorire come essere umani e non come spose bambine né come merce su cui mercanteggiare”, ha aggiunto con forza Neuenfeldt. I 16 giorni per sconfiggere la violenza di genere sono osservati anche nel nostro paese. In particolare, la Federazione donne evangeliche in Italia (FDEI) ha prodotto un apposito quaderno intitolato “DIRE BASTA E' POSSIBILE” scaricabile sulla pagina Facebook della FDEI (vedi NEV 47/2015).


Venerdì 27 Novembre,2015 Ore: 18:57
 
 
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