Roma (NEV), 23 giugno 2010 – Quale ruolo ha la laicità nella discussione culturale e politica italiana? Marginale, come del resto in tutta la nostra storia repubblicana a partire dall'inserimento nella Costituzione del Concordato con la chiesa cattolica fino all'attuale, e non limitata all'Italia, “pretesa delle religioni e delle chiese di imporre a tutta la società (credenti e non credenti), la propria visione etica in forma di leggi civili”. È partendo da questa constatazione di marginalità che il Centro di documentazione, ricerca e studi sulla cultura laica “Pietro Calamandrei” e la Consulta torinese per la laicità delle istituzioni hanno dato vita a “Quaderni laici”, una nuovo rivista semestrale pubblicata dall'editrice protestante Claudiana. “L’iniziativa di pubblicare i ‘Quaderni laici’ - spiega Carlo Augusto Viano nell'articolo introduttivo del numero zero, uscito lo scorso dicembre - ha la propria ragione nella riscoperta della questione laica come problema primario della nostra società, da affrontare senza schemi ideologici e con atteggiamento libero e indipendente rispetto alle tradizioni culturali, che hanno spesso tentato di celarne l’importanza sotto improbabili concezioni politiche". Parlare di laicità significa infatti parlare di religione a scuola, di diritto di famiglia, bioetica, libertà delle minoranze religiose, questioni che incidono sensibilmente sulla vita dei cittadini. “In una società sempre più multiculturale, multietnica e multireligiosa – continua Viano - , la laicità delle Istituzioni costituisce il più sicuro punto di riferimento per evitare l'inasprimento di fenomeni di fondamentalismo e integralismo religioso, di ogni matrice, pericolosamente disgregativi del patto di civile convivenza fra tutti i cittadini, uguali e portatori degli stessi diritti e doveri di fronte alle Istituzioni”. Dopo il numero zero dedicato a “Costituzione, laicità e democrazia”, con saggi di Piero Bellini, Alfonso Di Giovine, Tullio Monti, Stefano Rodotà, Massimo L. Salvadori, Franco Sbarberi, Carlo Augusto Viano, Gustavo Zagrebelsky, è ora uscito il numero 1 di “Quaderni laici” dal titolo “Natura, vita, persone, corpi. Lemmi e dilemmi della scienza, della laicità, della religione”, con contributi di Carlo Flamigni, Daniele Garrone, Giulio Giorello, Sergio Lariccia, Tullio Monti, Alberto Piazza, Valerio Pocar, Francesco Remotti, Carlo Augusto Viano, Ugo Volli.