Ringraziamo il pastore Jean-Félix Kamba Nzolo, della chiesa metodista CHIESA EVANGELICA METODISTA (Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi) di Verbania (per contatti Tel.0323/516866 oppure vedi si siti www.metodistiverbano.altervista.org www.verbaniaprotestante.blogspot.com ) per l'invio di questo articolo sulla giornata del dialogo cristiano-islamico che, ci scrive nella sua email, "sta diventando per noi qui nel Verbano un appuntamento tradizionale". E' il segno che il seme lanciato 10 anni fa sta dando frutti duraturi.

La chiesa metodista, le parrocchie cattoliche, la parrocchia ortodossa rumena e la comunità musulmana di Verbania, hanno aderito per il terzo anno consecutivo alla Giornata Ecumenico del Dialogo Cristiano-Islamico che si celebra ogni 27 ottobre da dieci anni.

La Giornata è stata celebrata seguendo il programma dell’anno precedente che prevedeva una serie di tre eventi suddivisi in altrettante tre giornate: un torneo di calcetto, una serata di condivisione e di preghiera e una serata culturale di approfondimento.

Infatti, il sabato 29 ottobre, si è svolto sui campi di calcetto del Centro sportivo San Francesco di Verbania Pallanza, un torneo di calcetto a squadre composte dai ragazzi delle comunità cristiane e islamica. A differenza del torneo dell’anno scorso che era a squadre miste, quest’anno le quattro squadre che hanno partecipato erano rappresentative delle comunità di immigrati più numerose sul territorio del Verbano e dintorni. E così il torneo è stato giocato da squadre albanese, marocchina, rumena e senegalese. Per la cronaca è stata la squadra senegalese a vincere il torneo ma la medaglia del “secondo torneo del dialogo” è stato consegnato a tutti i partecipanti per significare che, tutti siamo protagonisti del dialogo in ogni contesto della vita.

La sera del 27 ottobre, invece, si è svolto presso il Centro di Incontro San Anna, sempre a Verbania Pallanza, una cena di fraternità a base di couscous aperta a tutti, preparata dalla comunità musulmana. Il dopocena è stato dedicato alla presentazione con proiezione delle immagini dei rispettivi luoghi di culto protestante, cattolico, ortodosso e musulmano. Un modo per inserirci nel dibattito in corso sull’apertura di un centro islamico a Villadossola su cui il partito della Lega Nord ha aperto una petizione contraria.

Dopo la presentazione, la serata è proseguita con la lettura delle preghiere da parte delle comunità cristiane e dei passi coranici sulle tematiche di uguaglianza, dialogo e democrazia da parte della comunità musulmana. La serata si è conclusa con un gesto simbolico rappresentato dallo scambio di oggetti che rappresentano, in qualche modo, i nostri luoghi di culto: i cristiani hanno consegnato ai musulmani un campanellino che, collegato alla campana significa l’invito alla preghiera e i musulmani, a loro volta, hanno consegnato a ciascuno rappresentante delle cominutà cristiane un tappetino del tipo usato durante la preghiera.

Infine, il 3 novembre si è svolto l’ultimo evento del programma, un incontro sul tema “ Luoghi di culto: luoghi di incontro o di scontro?” con relatori don Renato Sacco di Pax Christi e parroco di Cesara e Paolo Branca docente di islamistica alla Cattolica di Milano. Don Renato ha fatto un resoconto dei suoi frequenti viaggi in Iraq parlando della difficile situazione dei cristiani e dei loro rapporti con i musulmani. Il professore Branca ha parlato della presenza musulmana nella città di Milano, della sua collaborazione con l’amministrazione comunale milanese e della sua esperienza come membro della Consulta per l’Islam del Ministero dell’Interno.

Giovedì 24 Novembre,2011 Ore: 15:11