www.ildialogo.org Oltre la crisi: quale economia per un futuro sostenibile?,a cura di Gigi Garelli

Gent.mo Direttore,

in collegamento "virtuale" con la Giornata del dialogo di quest'anno, e nello spirito dell'iniziativa, abbiamo organizzato per sabato 15 marzo un incontro-dibattito sul tema della crisi che si terrà a Cuneo nella Sala San Giovanni: un project manager musulmano, un imprenditore cattolico e il responsabile relazioni culturali di Banca Etica si interrogheranno dialogando su quale modello economico per il dopo-tunnel...

Su questo tema ci siamo confrontati più volte nel corso dei nostri incontri mensili, scoprendo sorprendenti affinità tra il modello economico islamico, il "disciplinare" della finanza etica e il progetto di "Economia di comunione" del movimento dei Focolari. Abbiamo pensato di allargare il raggio di queste riflessioni, condividendole con la Città, e ne è nato l'incontro di sabato prossimo.

La speranza è quella di far intravedere spazi di collaborazione e di contiguità reali al di là di tutte le differenze che - per quanto reali e innegabili - spesso vengono esasperate strumentalmente dai solerti funzionari del Ministero della paura.

In allegato il comunicato relativo alla serata

Buon lavoro, e a presto!

Gigi Garelli, Cuneo

COMUNICATO

Sabato 15 marzo alle ore 21 si terrà nella Sala San Giovanni di via Roma 4 un incontro-dibattito dal titolo “Oltre la crisi: quale economia per un futuro sostenibile?”. Per la prima volta in Città, tre voci per molti versi distanti tra loro proveranno a dialogare su un tema comune, quello delle prospettive sociali ed economiche del dopo-crisi. Ahmed Abdel Aziz, project manager studioso di finanza ed economia islamica, Riccardo Milano, responsabile delle relazioni culturali di Banca Etica e Roberto Pasquero, responsabile per Piemonte e Liguria del progetto “Economia di Comunione” del movimento dei Focolari, si interrogheranno circa la possibilità di cogliere nell’attuale crisi l’occasione per ripensare globalmente il modello di sviluppo che l’Occidente si ostina a inseguire, quasi fosse l’unico possibile.

Molti considerano la crisi che si trascina dal 2008 come una sciagurata parentesi da chiudere al più presto, convinti che “passata la nottata” si possa tornare al tenore di vita di sempre, fatto di produzione, consumo e profitti senza limiti. I relatori, pur da prospettive diverse e senza disconoscere la gravità della crisi in atto, si fanno portavoce di un modello economico differente, centrato sull’uomo, sul lavoro e sulla sua dignità.

L’incontro, promosso nello spirito della Giornata del dialogo cristiano-islamico, è aperto a tutta la cittadinanza.

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Mercoledì 12 Marzo,2014 Ore: 12:34