- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (273) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Il Ministro Kyenge a Firenze invitato da Ebrei, Cristiani e Musulmani in Palazzo Vecchio domenica 27 ottobre.,a cura di Marco Bontempi

Il Ministro Kyenge a Firenze invitato da Ebrei, Cristiani e Musulmani in Palazzo Vecchio domenica 27 ottobre.

a cura di Marco Bontempi

Domenica 27 ottobre alle ore 15.30 il Ministro Cécile Kyenge parteciperà in Palazzo Vecchio  ad un incontro pubblico organizzato dal Seminario permanente di dialogo ebraico-cristiano-islamico di Firenze e patrocinato dal Comune, sul tema Educare alla solidarietà.
All’incontro prenderanno parte il Rabbino Benedetto Carucci Viterbi, che è preside delle scuole della comunità ebraica romana, insegna Esegesi biblica e Letteratura rabbinica presso il Collegio Rabbinico Italiano ed è professore invitato presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, l’Imam trentino Aboulkheir Breigheche, che è vicepresidente della Federazione delle Organizzazioni Islamiche Europee ed è stato, inoltre, presidente dell’Unione delle Comunità e Organizzazioni Islamiche in Italia, la voce cristiana, infine, sarà quella di padre Giancarlo Bruni o.s.m. monaco della Comunità di Bose e docente di Ecumenismo alla Pontificia Facoltà Teologica "Marianum" di Roma.
Le voci delle tre religioni abramitiche – dice Marco Bontempi, coordinatore del Seminario permanente - intendono rivolgersi alla città e alle Istituzioni politiche invitando credenti e non credenti a vivere la solidarietà come espressione dell’autenticità di ogni essere umano. È intorno a questa idea che vivere la solidarietà  apre ad un’esistenza pienamente umana che i membri del Seminario permanente di dialogo ebraico-cristiano-islamico di Firenze vogliono coinvolgere credenti e non credenti in un dialogo con le Istituzioni, in una fase storica della nostra società che vede seriamente messa a repentaglio la cultura della solidarietà.
Questo incontro conclude un ciclo interamente dedicato alla riflessione sulle radici laiche e religiose della solidarietà.  Il primo incontro si è svolto il 29 maggio scorso, ospitato dalla Comunità Ebraica, e sono stati relatori il Prof. Ugo De Siervo (già Presidente della Corte Costituzionale), che ha parlato sul tema 'Le radici costituzionali della solidarietà', e Rav Joseph Levi (Rabbino capo di Firenze) ha parlato su 'Le radici ebraiche della solidarietà'.
Il secondo incontro si è tenuto invece il 17 giugno presso la Chiesa Battista dove hanno parlato il Prof. Sergio Givone (Università di Firenze) su 'Le radici culturali della solidarietà' e il Dott. Mohamed Bamoshmoosh (Comunità Islamica di Firenze) su 'Le radici islamiche della solidarietà'.
Lo scorso 2 ottobre si è tenuto, quindi, il terzo incontro nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi con il patrocinio della Provincia di Firenze. Sono intervenuti don Tonio Dell’Olio, responsabile del Settore internazionale Associazione ‘Libera’ sul tema 'Radici cristiane della solidarietà e Mercedes Frias, Presidente dell'Associazione ‘Prendiamo la parola’ ed ex parlamentare per il Partito Democratico, che ha parlato su 'Solidarietà, partecipazione, cittadinanza'.
Il Seminario permanente di dialogo tra ebrei-cristiani-musulmani raccoglie dal 2005 rappresentanti delle diverse chiese cristiane di Firenze e delle comunità ebraica e islamica. L’elemento di condivisione è dato sia dall’approfondire la conoscenza reciproca, anche attraverso relazioni interpersonali di amicizia e di stima, e di porsi come gruppo promotore e organizzatore di iniziative rivolte alla città e alle sue istituzioni pubbliche. Un tema centrale delle iniziative fatte è stata la valenza civica del dialogo interreligioso, nella convinzione condivisa che lo spazio conoscenza, di riconoscimento, di relazione che nel lavoro di dialogo interreligioso si compie possa costituire un alimento per lo sviluppo sia di un’identità di fede consapevole e matura, cioè capace di prendersi cura dell’altro nel rispetto della sua alterità, sia di un sentimento di appartenenza civica che si esprime nella cooperazione tra diversi. A beneficio di tutti coloro che, indipendentemente dalla propria identità di fede, coabitano la città e trovano nelle sue istituzioni pubbliche un imprescindibile luogo di riferimento e di partecipazione.
Per ogni informazione scrivere a Marco Bontempi (coordinatore del Seminario) marco.bontempi@unifi.it


Scarica sul tuo PC la
Locandina



Scarica Acrobat Reader



Martedì 15 Ottobre,2013 Ore: 20:25
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Dialogo cristiano-islamico

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info