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www.ildialogo.org Lo scisma americano che incombe,di Phyllis Zagano

Lo scisma americano che incombe

di Phyllis Zagano

20 luglio 2011
Forse per via del fatto che è estate e le intemperanze aumentano di pari passo con la temperatura, c'è molta rabbia espressa nei commenti sui blog e su Twitter. La pressione dei social network ecclesiastici sembra davvero molto alta.
Esiste un conflitto aspro tra l'estrema sinistra e l'estrema destra.
E il centro terrà?
Forse no.
Temo che se un genio dell'organizzazione arrivasse a collegare i grandi punti luminosi su Internet, assisteremmo ben presto ad uno scisma in piena regola. L'unica domanda è chi si alleerà con chi?

Gli scismi si verificano solitamente in due ambienti fondamentali: giuridico e teologico. Quando si arriva ad ignorare l'autoirtà giuridica dei vescovi, i segnali sono abbastanza chiari.

A Cleveland, i fedeli della Parrocchia di San Pietro  hanno costituito la Comunità di San Pietro a dispetto del proprio vescovo, Richard Lennon. Il vescovo attualmente è sotto indagine da parte del Vaticano sembra su richiesta di un gruppo denominato "Cattolici in via d'estinzione" (Endangered Catholics). Anni prima a St. Louis, i parrocchiani della Chiesa di San Stanislao Kostka si sono opposti alla chiusura e hanno assoldato un proprio prete invece di rimettere il tutto nelle mani dell'arcivescovo.

Il dibattito teologico vivace non manca. L'omosessualità è l'argomento del giorno, ma perfino gli studi accademici più moderati vengono trascinati nella mischia: lo testimonia il duro attacco su Elizabeth Johnson da parte della Conferenza Episcopale Statunitense, e le conseguenti pressioni dei teologi ufficiali e della sua comunità religiosa.

La sfida in campo ad oggi è un mix tra l'aspetto giuridico e teologico. Se consideriamo l'insegnamento cattolico quale via di mezzo, laddove si possa dare una tiratina a destra e una a sinistra, è facile immaginare che questa diatriba potrà durare davvero a lungo.

I contendenti (e i loro seguaci) sono nei rispettivi angoli. I vescovi all'indice sono al tempo stesso custodi e arbitri. Al di fuori della cerchia tradizionale esiste un'ampia gamma di realtà cattoliche pronte ad accalappiare chiunque tra loro finisca nel fossato o perda i propri adepti.

Nell'angolo destro, gli "ortodossi" capitanati dalla EWTN, dai cosiddetti Wanderer e dalle Agenzie di stampa cattoliche. La tifoseria è guidata da individui tipo Bill Donohue della Catholic League, il misterioso "Padre Z" e altri zelanti blogger , troppo numerosi per essere citati. (Padre Z definisce questo giornale "National Catholic Fishwrap" (cioè giornale spazzatura, tipo usa e getta). Sono pieni di soldi.

Nell'angolo sinistro, che si sta scaldando, c'è la varietà di gente che si oppone a qualsiasi cosa dicano i vescovi, specie riguardo l'omosessualità, la ricerca sulle cellule staminali e l'aborto, pur seguendo il nostro giornale anche se fa loro saltare la mosca al naso. I loro allenatori - a seconda delle caratteristiche individuali - sono Call to Action, l'associazione Catholic Democrats e Catholics for Choice. La tifoseria è un insieme di patiti di Facebook e Twitter. Sembra siano abbastanza ricchi anche loro.

Chiunque si sia assicurato un posto in prima fila può gustarsi sangue, sudore e lacrime. Ma una visuale troppo ravvicinata impedisce una visione di insieme così da far ignorare ciò che accade al di fuori dell'arena.

Chicken Little ha già detto la sua ed è andato fuori città.

C'è da pensare: ci sono molti gruppi cattolici che operano negli Stati Uniti - alcuni circoscritti, alcuni molto grandi, con clero, chiese, seguaci e cassette delle offerte. Tanto per nominarne alcuni: la American Catholic Church negli Stati Uniti (Sedona, Arizona); l'American Catholic Church (Los Angeles); la Reformed Catholic Church (Toledo, Ohio) e la Anglo-Lutheran Catholic Church (Kansas City, Missouri).

La Catholic Apostolic Church nell'America del nord, la società Internazionale di S. Pio X e la Roman Catholic Womenpriests hanno delle parrocchie nel territorio statunitense. Si collocano a sinistra, a destra, ma nessuna nei pressi del centro.. Tutte rivendicano in un certo qual modo la successione apostolica.

E mentre la  lotta tra cattolici di sinistra e di destra prosegue, non sembrano esistere contendenti scontati in questi gruppi eterogenei, e la grande maggioranza degli individui sono sempre più annoiati, per non dire, disgustati dalle denunce quotidiane di casi di pedofilia.

Presto si allontaneranno.

Per andare dove?

Il problema dei gruppi scissionisti e del loro clero acquisito - a prescindere da ciò che proclamano - è che non sono più in comunione (se mai lo sono stati) con la chiesa. Ogni singolo cattolico che si unisce a loro cambia la connotazione specifica di tutti gli altri.

La Chiesa Cattolica per alcuni non è abbastanza a sinistra, ma quando se ne allontanano, la barca di Pietro vira ancora di più verso destra. La chiesa non è abbastanza a destra per altri che si precipitano fuori e la stessa barca vira a sinistra.

Anche i fedeli esclusi dalla sfida stanno soffrendo il mal di mare.

Nel frattempo, nell'arena la vera lotta lungi dall'essere agli sgoccioli, ma sia il popolo di sinistra che di destra si dirige verso l'uscita.

Non conosco la soluzione o ciò che metterà fine alla diatriba, ma, a parte tutto, può darsi che qualcuno decida di nascondersi nel parcheggio e attacchi sui paraurti etichette con scritto "WWJD" (What would Jesus do - cosa farebbe Gesù) su tutte le auto prima che si allontanino.

[Phyllis Zagano è una ricercatrice associata alla Hofstra University e autrice di molti libri sui temi del cattolicesimo. L'ultimo libro si intitola Women & Catholicism (donne e cattolicesimo) (Palgrave-Macmillan)]

Testo Originale
Reperimento testi di Patrizia Vita
Traduzione di Stefania Salomone

The coming American schism

By Phyllis Zagano
Created Jul 20, 2011  by Phyllis Zagano [1] on Jul. 20, 2011 Just Catholic [2]

Maybe because it is summer and tempers tend to flare along with the temperature, there is a lot of anger in blog posts and Twitter feeds about the land. The church's social media blood pressure seems very, very high.

There is a fist fight on between the Ultra-Left and an Ultra-Right.

Will the Center hold?

Maybe not.

I fear that if an organizational genius comes along to connect the large glowing dots across the internet, we'll see a full blown schism sooner rather than later. The only question is who will join with whom?

Schisms come in two basic flavors: juridical and theological. When it comes to ignoring bishops’ juridical authority, the signs are already there.

In Cleveland, St. Peter's Church folks formed the Community of St. Peter in defiance of their bishop, Richard Lennon. The bishop is now under Vatican investigation apparently at the request of a group called "Endangered Catholics." Years earlier in St. Louis, parishioners of St. Stanislaus Kosta Church defied orders to close and hired their own priest rather than turn over their endowment to the archbishop.

Angry theological debate abounds. Homosexuality is the topic du jour, but even moderate academic work gets dragged into the fray: witness the high profile attack on Elizabeth Johnson on behalf of the U.S. Conference of Catholic Bishops, and the resulting push-back by professional theologians and her religious community.

The electronic prize fight now under way is a blend of the juridical and the theological. If we take Catholic teaching as the middle ground, admitting there are a few things that could do with a tug to the left or to the right, it is easy to see this fight is going to go on for a very long time.

The camps (and camp followers) are in their respective corners. The beleaguered bishops are both time keepers and referees. Outside the online ring awaits a collection of Catholic-sounding groups ready to catch anyone who falls between the ropes or runs out of the audience.

In the Right corner, the "orthodox" crowd is coached by EWTN, The Wanderer, and the Catholic News Agency. Their cheering squad is led by folks like Bill Donohue at the Catholic League, the mysterious "Father Z", and other angry righteous bloggers too numerous to mention. (Father Z calls this newspaper "National Catholic Fishwrap.") They have a lot of money.

Warming up in the Left corner are the folks who oppose just about anything the bishops say, especially about homosexuality, embryonic stem cell research, and abortion -- while following this newspaper only insofar as it will scratch their itching ears. Their coaches -- depending on their individual issues -- are at Call to Action, Catholic Democrats, and Catholics for Choice. Their cheering squad is a collection of Facebook and Twitter pros. They seem to have a lot of money, too.

Anyone with a ringside seat can see the blood, sweat and tears. But too close a view obscures the big picture and ignores what is happening outside the arena. Chicken Little has already spoken and gotten out of town.

Think of it: there are lots of "Catholic" groupings operating in the United States -- some small, some large, with clergy, chapels, followers and collection baskets.

To name a few: The American Catholic Church in the United States (Sedona, Arizona); American Catholic Church (Los Angeles); The Reformed Catholic Church (Toledo, Ohio); and the Anglo-Lutheran Catholic Church (Kansas City, Missouri). The Catholic Apostolic Church in North America, the international Society of Saint Pius X, and Roman Catholic Womenpriests have parishes across the land. They are Left and they are Right, but they are nowhere near the Center. All claim various degrees of apostolic succession.

As the Left-Right Catholic fight goes on, there seems no obvious contender among these disparate groups, and the large majority of people are increasingly bored, not to mention disgusted by the daily pedophilia report. They'll soon be leaving.

For what?

The problem with the splinter groups and their amalgamated clergy -- no matter what they proclaim -- is that they have ended (or never had) communion with the church. Every single Catholic who joins with them changes what the rest belong to.

The Catholic Church is not "Left" enough for some, but when they leave it, the barque of Peter lists even more to the Right. The church is not "Right" enough for others, so they jump out and that same barque lists to the Left. Even folks not in the fight are getting a little seasick.

Meanwhile, back in the arena the real fight is far from over, but people Left and Right are heading for the door.

I do not know the answer, or what will stop the fracas, except that maybe somebody should go out into the parking lot and put "WWJD" bumper stickers on all the cars before they speed away.

[Phyllis Zagano is senior research associate-in-residence at Hofstra University and author of several books in Catholic Studies. Her latest book is Women & Catholicism (Palgrave-Macmillan)]

Links:
[1] http://ncronline.org/users/phyllis-zagano
[2] http://ncronline.org/blogs/just-catholic
[3] http://ncronline.org/email-alert-signup



Marted́ 26 Luglio,2011 Ore: 13:16
 
 
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