Roma (NEV), 7 luglio 2010 - La giustizia sociale – declinata in più filoni: crisi economica, povertà, ambiente, riduzione del welfare state, illegalità diffusa, per citarne solo alcuni - è stato il tema che ha caratterizzato trasversalmente i dibattiti delle quattro Conferenze Distrettuali delle chiese metodiste e valdesi italiane, tenutesi come ogni anno durante il mese di giugno, con lo scopo di esaminare la vita spirituale e amministrativa delle chiese sul territorio.

L'importanza dell'impegno delle chiese contro il crescente disagio sociale è stato sottolineato dal I Distretto (Valli valdesi), che ha voluto mettere al centro della sua attenzione la predicazione della parola e la conseguente centralità del culto domenicale. I pastori e i deputati delle chiese delle Valli da una parte hanno discusso dell'educazione alla fede dei giovani, dall'altra hanno espresso “indignazione” per la recente sentenza del Consiglio di Stato in merito ai crediti scolastici derivanti dalla frequenza dell'istruzione della religione cattolica (IRC). Al centro della riflessione del II Distretto (Nord Italia) sono state la democrazia e le forme di partecipazione nella società e all'interno delle chiese, con particolare attenzione sia ai temi legati all'Unità d'Italia che a quelli delle migrazioni. “Essere chiesa insieme” è ormai un tema caro a molte chiese locali, infatti anche il III Distretto (Centro Italia) vi si è dedicato espressamente. Il III Distretto ha poi messo l'accento sull'impegno per il rispetto dell'ambiente e sulla mobilitazione contro la privatizzazione dell'acqua, ritenuta un bene comune dell'umanità. Il IV Distretto (Sud Italia), infine, si è occupato della benedizione di coppie omosessuali, nonché della laicità nella scuola pubblica. Ha discusso ampiamente della difficile situazione in cui vivono le chiese del Sud Italia: “in un contesto sempre più caratterizzato da povertà civili, spirituali e culturali”, ponendo al centro la questione meridionale. In un articolato ordine del giorno parla del crescente divario tra Nord e Sud del paese, e di nuove emergenze di crisi segnatamente di natura morale. A questo propone di rispondere “in tutto il paese con una predicazione attenta alla realtà sociale di disagio, povertà e carenza di riconoscimento dei diritti fondamentali”.

I pastori e i deputati dei quattro Distretti, com'è consuetudine, hanno deliberato anche su questioni che saranno sottoposte all’esame del prossimo Sinodo delle chiese valdesi e metodiste, che si terrà a Torre Pellice (Torino), dal 22 al 27 agosto. In quest'ottica, per esempio, il II Distretto ha chiesto al prossimo Sinodo di dare adeguato rilievo al 150esimo anniversario dell'inizio dell'opera metodista in Italia che ricorrerà nel 2011, in concomitanza con i 150 anni dell'Unità d'Italia.