Il conto alla rovescia iniziato 9 anni fa sta per giungere al termine. Dopo aver percorso circa 5 miliardi di km nel sistema solare, domani New Horizons (Nuovi Orizzonti)  passerà nel punto più vicino a Plutone il pianeta più lontano dal Sole, declassato dall’Unione astronomica internazionale per le sue dimensioni, per la sua orbita strana e altre caratteristiche. Sono strani per noi uomini questi appuntamenti astronomici. Non ci sogneremmo mai di fissare un appuntamento con un amico fra nove anni a Piazza Garibaldi di Napoli davanti al Bar Messico alle ore 8.38. Invece per i rendez-vous astronomici sono la norma. Bene domani è il giorno dell’appuntamento fra New Horizon  e Plutone. Gli occhi degli scienziati sono puntati su questo evento con ansia perché cercheranno di scoprire quali sono le sue caratteristiche geomorfologiche, com’è la sua atmosfera, come sono le sue lune? Intanto iniziano a giungere sulla Terra  delle foto straordinarie, e ne vedremo ancora di più ravvicinate, che mostrano le formazioni geologiche del pianetino nano di colore beige-orange.

Da internet: https://www.google.it/search?q=new+horizons+pluto&rlz=1C1DVCC_enIT542IT542&espv=2&biw=1

Non è facile attraversare il sistema solare. New Horizons ha sfruttato l’effetto “fionda gravitazionale” di Giove, il pianeta più grande del sistema solare per accelerare il suo viaggio verso Plutone.

Dopo il passaggio ravvicinato con Plutone New Horizons punterà decisamente verso quel misterioso serbatoio di miliardi di corpi  ghiacciati della nube di Oort da dove si ritiene arrivino le comete.

Complimenti al team che ha guidato New Horizons. Ciao e buon viaggio verso nuovi orizzonti.

Gesualdo, 13 luglio 2015

Michele Zarrella

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Lunedì 13 Luglio,2015 Ore: 18:58