Domani inizia Giugno il sesto mese del calendario gregoriano detto anche il mese del sole o il mese della libertà. il mese delle giornate più lunghe e luminose.  Il nome deriva dalla dea Giunone (in latino: Iuno), la sposa di Giove, dea dell’abbondanza e della fecondità. A giugno la terra si tinge del giallo del grano punteggiato dal rosso dei papaveri: fiori semplici, fragili e snelli che ci insegnano a contemplare e gioire della fertilità della terra. Ma anche la breve notte regala sensazioni bellissime.

Il corpo più luminoso che possiamo ammirare è Giove che si trova nella costellazione della Vergine. È facilmente individuabile perché molto luminoso in alto verso sud-ovest. L’altro pianeta visibile a occhio nudo è Saturno. Lo si vede spostando lo sguardo verso est fra la costellazione dello Scorpione e del Sagittario: nell’Ofiuco.

Dopo le 23.00 è visibile Ercole quasi allo zenit. Verso ovest la costellazione del Leone si appressa al tramonto. Guardando verso est si alza il “Triangolo estivo” costituito da Altair, Deneb e Vega rispettivamente le tre stelle più brillanti delle costellazioni dell’Aquila, del Cigno e della Lira.

In questo mese e fino al 21, giorno del solstizio, continuerà il moto apparente di risalita del Sole che raggiungerà la massima declinazione nord dell’eclittica (pari a 23° 27’). Pertanto, nel nostro emisfero – l’emisfero boreale – il 21 finirà la primavera astronomica e inizierà l’estate astronomica. Mentre nell’emisfero australe finirà l’autunno e inizierà l’inverno.

Solstizio significa “sole fermo” un chiaro riferimento alla posizione di massimo nella sinusoide che descrive il moto di declinazione del Sole durante l’anno. Nella zona vicino al “massimo”, ma anche vicino al “minimo”, di una sinusoide il Sole si sposta di poco e il suo moto di declinazione rallenta quasi a sembrare fermo.  Questo succede sia nel solstizio d’estate (massimo) che in quello d’inverno (minimo -23°27’).

Alcune serate particolari di questo 2017:

3-4 giugno congiunzione Luna, Spica (Alfa Virginis), Giove, Porrima (Gamma Virginis).

8 e 9 giugno dopo il tramonto: triangolo Luna, Saturno, Antares.

20 giugno ore 4.00: congiunzione Luna, Venere.

21 giugno ore 4.00: congiunzione Venere, Luna.

30 giugno: congiunzione Luna, Porrima, Giove, Spica.

Buona visione.

Gesualdo, 31 maggio 2017

Michele Zarrella

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