Sono anni che Pier Cesare Notaro, con pazienza, competenza e i occupa della condizione delle persone LGBT che hanno alle spalle culture apparentemente meno tolleranti della nostra. In questo lavoro prezioso ha però scoperto che le persone omosessuali e transessuali che provengono dall’Africa e dall’Asia, non solo vengono discriminati nei loro paesi d’origine, ma debbono fare i conti con le discriminazioni degli omosessuali europei. Di recente, intervistato da Massimo Basili per Pride, ha osservato come questo problema diventa ancora più grave sui social network alle modalità con cui questo fenomeno si manifesta nelle chat per incontri dedicate agli omosessuali che, da spazi di libertà, rischiano di trasformarsi in spazi in cui si sfogano le proprie frustrazioni facendo male a qualcuno che si ritiene più debole (perché anziano, perché straniero o perché non conforme a certi cliché estetici). Colpiti dalla profondità della sua riflessione abbiamo deciso di invitarlo.
Dopo l’incontro, alle 20.00, sarà possibile partecipare alla cena comunitaria. Ci si può prenotare telefonando al 347 7345323 oppure scrivendo a: gruppodelguado@gmail.com.