www.ildialogo.org RIFLETTIAMO ANCORA SU GESTI E PAROLE DI PAPA FRANCESCO,

Evangelii gaudium, annuncio del Sinodo,

situazione delle nostre chiese locali…

In dialogo con Alberto Melloni, storico della Chiesa

15 marzo 2014

ore 17.30

Auditorium dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze

Via Folco Portinari 5 (via di fronte all’Ospedale di Santa Maria Nuova)

Da Evangelii gaudium, 49:

…preferisco una Chiesa accidentata, ferita e sporca per essere uscita per le strade, piuttosto che una Chiesa malata per la chiusura e la comodità di aggrapparsi alle proprie sicurezze. Non voglio una Chiesa preoccupata di essere il centro e che finisce rinchiusa in un groviglio di ossessioni e procedimenti. Se qualcosa deve santamente inquietarci e preoccupare la nostra coscienza è che tanti nostri fratelli vivono senza la forza, la luce e la consolazione dell’amicizia con Gesù Cristo, senza una comunità di fede che li accolga, senza un orizzonte di senso e di vita. Più della paura di sbagliare spero che ci muova la paura di rinchiuderci nelle strutture che ci danno una falsa protezione, nelle norme che ci trasformano in giudici implacabili, nelle abitudini in cui ci sentiamo tranquilli, mentre fuori c’è una moltitudine affamata e Gesù ci ripete senza sosta: «Voi stessi date loro da mangiare» (Mc 6,37).

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Lettera alla chiesa fiorentina

Era l’agosto del 2011 e molti di noi furono colpiti da un articolo di Alberto Melloni, pubblicato sul Corriere della Sera, in cui si parlava della difficoltà grave ed evidente dei cristiani e della chiesa di trovare parole vere e vitali per le donne e gli uomini dell’Europa coinvolti in una crisi economica, sociale e culturale davvero epocale.

Scriveva Melloni: “sono i tempi nostri, nei quali la generazione del benessere più prepotente sente di lasciare ai propri figli le macerie di un disastro politico e morale. E in questo tempo la chiesa, nel senso più ampio del termine, è come ritratta: articola lentamente le consunte condanne degli “ismi”, sussurra cose ovvie o interessate, quasi che anche per lei fosse così poco leggibile una realtà che urla da ogni orizzonte.”

Dalla lettura condivisa di questo articolo, e su questa lunghezza d’onda, nacquero nuove iniziative del piccolo gruppo della Lettera alla Chiesa fiorentina.

Intanto, in un crescendo davvero inquietante, si manifestavano segnali ed episodi degenerativi nella vita interna della Chiesa.

Oggi la crisi dell’Europa continua senza una significativa evoluzione. Il nostro paese ne è coinvolto in modo peculiare e profondo.

Nella Chiesa però si è aperto un tempo nuovo, inaspettato e irruente: il gesto profetico di Benedetto e l’elezione di Francesco segnano insieme il carattere, la prospettiva e il compito di una nuova stagione.

Tutta da comprendere e da realizzare.

Ad un anno da questi avvenimenti, sentiamo il bisogno di incontrarci proprio con Alberto Melloni che continua ad accompagnare questo tempo con i suoi contributi di riflessione e di ricerca. Un’ occasione di approfondimento e confronto su quanto è accaduto e potrà accadere in questo nuovo tempo della Chiesa che richiede la partecipazione consapevole e appassionata di ognuno di noi e delle nostre comunità.

Vi invitiamo quindi a partecipare all’incontro con il prof. Melloni che si terra

sabato 15 marzo

alle ore 17.30

Auditorium della Cassa di Risparmio di Firenze

via Folco Portinari 5 (davanti all’ospedale di Santa Maria Nuova)

Ancora una volta contiamo sulla vostra presenza.

Gruppo Lettera alla Chiesa Fiorentina

Giovedì 06 Marzo,2014 Ore: 19:30