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www.ildialogo.org Centro culturale “Kolbe” scuola di giornalismo “A. Chiodi” di Mestre,di Romina Gobbo

CHANGE! Sostenibilità e nuovi stili di vita
Centro culturale “Kolbe” scuola di giornalismo “A. Chiodi” di Mestre


 


di Romina Gobbo

Laboratorio di giornalismo sociale – edizione 2014 - dedicato quest'anno ai nuovi stili di vita, che partirà il primo marzo al centro Candiani di Mestre


Riparte il primo marzo il laboratorio di giornalismo sociale organizzato dalla scuola di cultura del giornalismo "A. Chiodi"-Centro culturale Kolbe di Mestre. Questa settima edizione si intitola Change! - Sostenibilità e nuovi stili di vita tra informazione e disinformazione. Novità di quest'anno è che il laboratorio si trasferisce nell'aula multimediale del centro culturale Candiani (piazzale Candiani 7).
Ad aprire, il primo marzo, sarà il sociologo e scrittore Gianfranco Bettin, assessore all'Ambiente del Comune di Venezia, con la lezione Ma che cos'è uno stile di vita sostenibile? (Percezione e realtà di un fenomeno che è molto di più di un semplice modello di consumo alternativo).
L'8 marzo sarà la volta di Franco Martini, segretario nazionale Filcams-CGIL, con Domenica aperto... (Chi ci guadagna con le liberalizzazioni commerciali? Che fine hanno fatto il riposo e la festa?)
Il 22 marzo, padre Renato Kizito Sesana, missionario comboniano e giornalista, suggerirà Cambia vita per cambiare il mondo. (Nairobi, Lusaka, i monti Nuba, Kizito ha a che fare con chi vive sotto le bombe e con i bambini che non hanno un tetto sotto cui stare. Sono i luoghi e le persone che frequenta ogni giorno. E spesso racconta nei media).
Il geologo Mario Tozzi, conduttore di Gaia, il 29 marzo, interverrà su Gaia... neanche tanto (“Il pianeta è stanco di noi, ma non sarà a causa sua che spariremo. Se continuiamo così, ad annientarci ce la faremo benissimo da soli”.)
Il 12 aprile, Nuovi stili di vita & nuovi stili di Chiesa (Il nuovo impegno dei cristiani per la custodia del creato e delle relazioni), a cura di padre Adriano Sella, coordinatore nazionale Rete interdiocesana Nuovi Stili di Vita.
Il 10 maggio, il tema di Flavio Lotti, coordinatore nazionale Tavola della Pace, sarà F35? No grazie! (“La pace è in pericolo. Richiede il nostro impegno urgente. Non servono eventi ma percorsi di pace. Che devono far parte della vita quotidiana di ciascuno”).
Il 17 maggio, Eva Alessi, responsabile Sostenibilità del WWF Italia, racconterà Una vita a impatto zero (È possibile vivere senza sprechi, rispettando se stessi e l’ambiente, gli altri e gli animali? Quanto “costano” alla natura i veleni e i rifiuti che produciamo? È possibile vivere bene senza “consumare” il pianeta?). Il 31 maggio, lo Stile di giornalismo (L’interessante “caso” del “Redattore sociale”) sarà l'argomento del giornalista Stefano Trasatti, direttore dell'agenzia di stampa Redattore Sociale.
Il laboratorio, da tre anni, si fregia del patrocinio dell'Ordine dei Giornalisti del Veneto.
E' rivolto a giornalisti, operatori del mondo del sociale, del volontariato, della cooperazione internazionale, insegnanti e, più in generale, a quanti sono interessati a discutere di sviluppo sostenibile e tutela ambientale.
Le lezioni iniziano alle 15.30 fino alle 17.30. Il termine delle iscrizioni è il 20 febbraio. Per informazioni e iscrizioni: segreteria in via Aleardi 156, Mestre (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17 alle 19.30) - tel. 041.5327294 - cell. 328.1787745 e-mail: cck.giornalismo@centrokolbemestre.it. Altre informazioni su www.centrokolbemestre.it.
CENTRO KOLBE: la cultura al centro della vita di ogni uomo
“Fare del pensiero cristiano un fermento della cultura contemporanea”: ne ha fatta di strada il centro culturale “Kolbe” di Mestre, da quando sorse, nel 1976, per una brillante intuizione del francescano padre Francesco Ruffato, già fondatore del Centro Antonianum di Milano. Sono passati trent'anni e, per forze di cose, le attività sono cambiate, ma quel primo obiettivo è rimasto una pietra miliare. Così oggi, attraverso la musica, il teatro, le letture, i corsi di giornalismo.
«Il centro, intitolato a padre Massimiliano Kolbe, martire ad Auschwitz, volontario per sostituire un padre di famiglia condannato a morte, continua a documentare la vitalità sociale del cristianesimo e a considerare la cultura al centro della vita di ogni uomo»: spiegano dal direttivo. Padre Kolbe sognava i soci della “Milizia dell'Immacolata”, uomini e donne coraggiosi nelle arti per diffondere i patrimoni culturali del cristianesimo. Ecco allora il teatro, con produzioni che riguardano Tonino Bello, padre Romero, don Primo Mazzolari, papa Giovanni Paolo II.
Con il Kolbe da 35 anni, collabora la Polifonica Benedetto Marcello, fondata da padre Ruffato, oggi una delle istituzioni musicali di rilievo di Mestre. Undici anni fa, ha celebrato il 25esimo di istituzione, eseguendo ad Auschwitz, “Massimiliano Kolbe”, oratorio in due parti per soli, voci recitanti e orchestra. Non va dimenticata la biblioteca, nei cui locali abbondano le opere dedicate alla cultura veneta e quelle riguardanti la teologia e la spiritualità.
Nel 1989, dall'incontro tra il giornalista Arturo Chiodi (a cui la scuola è intitolata), discepolo e amico di don Primo Mazzolari, direttore di tre quotidiani di Milano, Firenze e Torino, nonché tra i fondatori dell'Istituto per la formazione al giornalismo – Ifg, di Milano, e padre Ruffato, nasceva l'idea di creare un corso di giornalismo per i giovani del Triveneto. Da allora, dalle aule della scuola “A. Chiodi” sono usciti oltre 600 allievi provenienti da tutta Italia. I cambiamenti avvenuti negli anni a seguire, anche nel mondo dell'informazione, hanno fatto sì che quel corso si trasformasse, “Ma non cambiasse il suo stile, di insegnare a scrivere, scrivendo”.
Quest'anno, funzioneranno cinque laboratori: scrittura giornalistica, scrittura giornalistica 2, web journalism+SEO Base, corso SEO avanzato e, il fiore all'occhiello, il laboratorio dedicato al giornalismo sociale.



Lunedì 03 Febbraio,2014 Ore: 23:09
 
 
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