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Perché le religioni a scuola?
Competenze, buone pratiche e laicità

Convegno promosso da CEM Mondialità con il patrocinio dell’Università La Sapienza, Roma


Brescia, 9 aprile 2011


Ore 9-18
Partecipazione libera
CSAM –Via Piamarta 9 – 25121 Brescia
Convegno realizzato in collaborazione con EMI, Editrice Missionaria Italiana – Bologna
PRESENTAZIONE
Il pluralismo religioso è lo scenario abituale della nostra vita quotidiana e sociale. Una condizione normale, per un paese europeo. La scuola italiana, però, per molti motivi, non riesce a prenderne atto, e a rispondervi con efficaci azioni educative. È evidente, infatti, che le nostre istituzioni educative non sono in grado di far fronte al crescente pluralismo religioso odierno: materia incandescente, certo, soprattutto in stagioni, come l’attuale, di identitarismi e di chiusure reciproche, assai più che di dialogo e di accoglienza. Il tema è complesso e delicato, ma anche imprescindibile, se assumiamo come cornice quanto sostiene l’Osservatorio nazionale per l’integrazione degli alunni stranieri e l’educazione interculturale del Ministero della Pubblica Istruzione nel documento del 2007 La via italiana alla scuola interculturale, in cui si parla dell’opportunità «di allargare lo sguardo degli alunni stessi in chiave multireligiosa, consapevoli del pluralismo religioso che caratterizza le nostre società e le nostre istituzioni educative e della rilevanza della dimensione religiosa in ambito interculturale».
Il convegno si propone di rilanciare il dibattito sulle religioni a scuola, sulla falsariga di quella che, a partire da un convegno bresciano di nove anni fa, fu definita l’ora delle religioni, sulla base del metodo Bradford, in una prospettiva a-confessionale e interculturale.
Brunetto Salvarani
PROGRAMMA      
 
MATTINO
Presiede Brunetto Salvarani
 
La prospettiva epistemologica
MARIO MENIN, introduzione
      
ENZO PACE
“Extra Ecclesiam nulla lectio”? Come studiare i fenomeni religiosi in una società ad inedito pluralismo religioso.
PAOLO NASO
Scuola e modelli di laicità
ALESSANDRO SAGGIORO
I principi di Toledo: l’Europa chiama. L’università italiana è in grado di rispondere?
LUCREZIA PEDRALI
Religioni a scuola. Uno sguardo pedagogico.
ALUISI TOSOLINI
Il diritto a conoscere le religioni: comparare scolasticamente i fenomeni religiosi.
CARMELINA CHIARA CANTA
Scenari per l’insegnamento della cultura religiosa
POMERIGGIO
 
Presiede Gian Mario Gillio
 
Buone pratiche
FLAVIO PAJER
La scuola della “laicità aperta”: il caso del Québec.
 
GIUSEPPE TACCONI
La discussione sulla religione nelle scuole pubbliche americane.
GIUSEPPE LA TORRE
Il caso della Svizzera
GIANGABRIELE VERTOVA
La Bibbia a scuola
ADEL JABBAR
Islam e Corano a scuola
MARIACHIARA GIORDA
“Dio c’è”. Università e religione in termini di buone pratiche
      
MARCO DAL CORSO, MARIALUISA DAMINI
L’insegnamento delle religioni secondo il metodo cooperativo: inquadramento teorico e indicazioni didattiche. Il caso Bradford.
Lettura della Carta di Brescia
 
Comitato scientifico: p. Mario Menin SX, Paolo Naso, Brunetto Salvarani
Segreteria organizzativa: Michela Paghera
Si prega di voler comunicare la partecipazione al Convegno.
La segreteria di CEM Mondialità è a disposizione per maggiori informazioni.
Tel. 030.3772780
cemsegreteria@saveriani.bs.it
 
 
RELATORI
 
Marco Dal Corso
Docente di IRC nella scuola secondaria di secondo grado.
Carmelina Chiara Canta
Docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi, Università di Roma Tre.
Maria Luisa Damini
Insegnante di scuola secondaria di secondo grado, cultore della materia in Pedagogia generale e sociale.
Maria Chiara Giorda
Docente nell’Istituto Sociale, Torino
 
Adel Jabbar
Sociologo ricercatore dei processi migratori e interculturali, Studio Res, Trento.
 
Giuseppe La Torre
pastore della Chiesa Riformata nel Sottoceneri (Svizzera)
 
Mario Menin
Direttore del periodico “Missione Oggi”.
Paolo Naso
Giornalista e docente di scienza politica, Università La Sapienza, Roma.
Enzo Pace
Docente di sociologia delle religioni, Università di Padova
Flavio Pajer
Pedagogista, docente di Pedagogia delle religioni, Università Pontificia Salesiana, Roma.
Lucrezia Pedrali
Insegnante, condirettrice e responsabile della formazione di CEM Mondialità.
Alessandro Saggioro
Docente di storia delle religioni, Università La Sapienza, Roma.
Brunetto Salvarani
Direttore di CEM Mondialità,docente di Teologia della missione e del dialogo, Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna, Bologna.
 
Giuseppe Tacconi
Docente di didattica generale, Università di Verona.
Aluisi Tosolini
Filosofo, pedagogista e dirigente scolastico. Le sue ricerche si collocano nell’intersezione tra le problematiche interculturali e i linguaggi dei new media.
Giangabriele Vertova
Già docente di lettere, Bergamo


Mercoledì 16 Febbraio,2011 Ore: 12:45
 
 
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