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www.ildialogo.org Resoconto conf stampa con Zanotelli - ratifica Parigi COP 21 per il diritto al disarmo nucleare,di Alfonso Navarra - Antonia Sani

Resoconto conf stampa con Zanotelli - ratifica Parigi COP 21 per il diritto al disarmo nucleare

di Alfonso Navarra - Antonia Sani

"Ratificare Parigi COP 21 includendo il diritto dell’Umanità al disarmo nucleare": il resoconto dell’iniziativa
L'argomento della conferenza stampa, tenutasi stamattina con inizio alle ore 11.00, alla Casa internazionale delle donne, via della Lungara, 19, per iniziativa dei “DISARMISTI ESIGENTI” (prendono il nome dall’appello “ESIGETE! il disarmo nucleare torale” di Stéphane Hessel), introdotta da Alfonso Navarra, di Energia Felice e obiettore alle spese militari e nucleari (www.osmdpn.it), ha riguardato la ratifica italiana - entro il 22 aprile 2016 (cerimonia ONU di New York in occasione della "Giornata della Terra") - degli accordi sul clima di Parigi  del 12 dicembre 2015: non ancora calendarizzata nell'agenda dei lavori parlamentari.
Alba Brighella, del Coordinamento Nazionale No TRIV, Giovanna Pagani, WILPF Italia, Giuseppe Bruzzone, dei “disarmisti esigenti”, Roberto Cotti, cittadino eletto al senato per il Movimento Cinque Stelle, Ennio La Malfa, presidente di Accademia Kronos.
Ha spiegato Luigi Mosca di Armes Nucleaires STOP: “Chiediamo di inserire, da parte dell'Italia, nella applicazione degli accordi di Parigi, emendando la “Dichiarazione dei diritti dell’Umanità” che la Francia sottoporrà alla prossima Assemblea delle Nazioni Unite, il “diritto al disarmo nucleare”, sulla base di un testo proposto al Senato da Loredana De Petris, di SI-SEL, presidente del Gruppo Misto, che riprende i contenuti di una nostra petizione - cliccare su: petizioni24.com
E’ quanto ha recepito La mozione della senatrice De Petris, che il cittadino eletto al Senato del M5S Roberto Cotti ha dichiarato di appoggiare.
 Alex Zanotelli, missionario comboniano, rivolge un accorato appello contro il “peccato” del giorno di oggi, che la Chiesa deve riconoscere come tale: “L’Uomo può distruggere nel giro di un pomeriggio quello che Dio ha costruito in quattro miliardi e duecento milioni di anni. Fin quando non ci poniamo di fronte al problema del nostro consenso non solo all’utilizzo, ma allo stesso POSSESSO delle armi nucleari, ogni speranza di miglioramento generalizzato della moralità pubblica, è condannata al fallimento”.

Di seguito il comunicato stampa

Conferenza Stampa
venerdi 15 aprile - ore 11 Presso la Casa Internazionale delle donne
via della Lungara 19- 00185 Roma

 
Comunicato per la Stampa
"Ratificare Parigi COP 21 includendo il diritto dell’Umanità al disarmo nucleare": il resoconto dell’iniziativa
L'argomento della conferenza stampa, tenutasi stamattina con inizio alle ore 11.00, per iniziativa dei “DISARMISTI ESIGENTI” (prendono il nome dall’appello “ESIGETE! il disarmo nucleare torale” di Stéphane Hessel), introdotta da Alfonso Navarra, di Energia Felice e obiettore alle spese militari e nucleari (www.osmdpn.it), ha riguardato la ratifica italiana - entro il 22 aprile 2016 (cerimonia ONU di New York in occasione della "Giornata della Terra") - degli accordi sul clima di Parigi del 12 dicembre 2015: non ancora calendarizzata nell'agenda dei lavori parlamentari: e, hanno sottolineato gli intervenuti, , nella sua introduzione, “siamo alla vigilia di un referendum che, al di là delle tecnicalità, propone l'alternativa tra energie fossili ed energie rinnovabili!
Sono intervenuti: Alba Brighella, del Coordinamento Nazionale No TRIV, Giovanna Pagani, WILPF Italia, Giuseppe Bruzzone, dei “disarmisti esigenti”, Roberto Cotti, cittadino eletto al senato per il Movimento Cinque Stelle, Ennio La Malfa, presidente di Accademia Kronos.
Ha spiegato Luigi Mosca di Armes Nucleaires STOP: “Chiediamo di inserire, da parte dell'Italia, nella applicazione degli accordi di Parigi, emendando la “Dichiarazione dei diritti dell’Umanità” che la Francia sottoporrà alla prossima Assemblea delle Nazioni Unite, il “diritto al disarmo nucleare”, sulla base di un testo proposto al Senato da Loredana De Petris, di SI-SEL, presidente del Gruppo Misto, che riprende i contenuti di una nostra petizione - cliccare su: http:
E’ quanto ha recepito La mozione della senatrice De Petris, che il cittadino eletto al Senato del M5S Roberto Cotti ha dichiarato di appoggiare.
Alex Zanotelli, missionario comboniano, rivolge un accorato appello contro il “peccato” del giorno di oggi, che la Chiesa deve riconoscere come tale: “L’Uomo può distruggere nel giro di un pomeriggio quello che Dio ha costruito in quattro miliardi e duecento milioni di anni. Fin quando non ci poniamo di fronte al problema del nostro consenso non solo all’utilizzo, ma allo stesso POSSESSO delle armi nucleari, ogni speranza di miglioramento generalizzato della moralità pubblica, è condannata al fallimento”.
Alba Brighella, del Coordinamento nazionale No TRIV, ha esaltato il significato generale del voto del 17 aprile: non riguarda solo le concessioni petrolifere, coinvolge la prospettiva di un possibile ecosviluppo. La scelta è tra la continuità della decrescita reale che stiamo vivendo basata sulle fonti fossili (e nucleari) o il cambiamento delle energie pulite e pacifiche, recuperando il gap che vede l’Italia nella retroguardia tra i Paesi europei ed avanzati (pur aspirando ad un seggio nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU)!
Antonia Sani di WIPLF Italia, conclude con una serie di proposte: Abbiamo chiesto un incontro con la Presidente della Camera Laura Boldrini. Vogliamo portare in Italia, grazie alla sua collaborazione, Stanislav Petrov, l’uomo che ha salvato il mondo da un falso attacco nucleare, sperando che l’iniziativa possa rompere il muro di silenzio che separa dalla percezione del rischio atomico da parte dell’opinione pubblica..
Per info da parte dei "DISARMISTI ESIGENTI" (riprendiamo l'appello "ESIGETE! il disarmo nucleare totale" del partigiano francese Stéphane Hessel):
Alfonso Navarra - Email alfiononuke@gmail.com
Antonia Sani  - WILPF Italia Email antonia.sani@alice.it



Venerdì 15 Aprile,2016 Ore: 22:02
 
 
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