Questa mattina il Liceo Pedagogico di Frigento organizza  il convegno RIFIUTO INQUINARE. Un convegno sull’ambiente e sul futuro climatico del nostro pianeta. Problemi importantissimi per il nostro futuro.

         Interverranno:

saluti: D.ssa Catia Capasso – dirigente scolastica
On. Luigi Famiglietti – Sindaco del comune di Frigento
Introduzione: prof. Ernesto Savignano
Relatori: Don Pietro Bonomo – parroco di Frigento
            Michele Zarrella – ingegnere
Conclusioni: prof. Pietro Palazzo.
 

 “Che cosa significa per la Scuola organizzare un convegno dedicato all’ambiente?”.

Certamente:

• non significa voler risolvere tutti i problemi inerenti all’ambiente, ma cercare di illuminarli con la luce delle nuove conoscenze scientifiche e della storia plurimillenaria dei climi di questo pianeta;
• non significa aver trovato e proporre soluzioni esaustive a tutti i dubbi e le perplessità e che ci pone il cambiamento climatico.

Organizzare un convegno dedicato all’ambiente significa che la Scuola:

• non vuole restare indifferente di fronte ai problemi pressanti dell’ambiente, ma affrontare domande oramai ineludibili indicando quali contributi ognuno di noi potrà mettere in atto senza nulla togliere al proprio stile di vita;
• vuol trasferire agli alunni i dati scientifici attuali, esaminarli attentamente, affrontarli senza allarmismi ma senza neppure ignorare i risultati scientifici e le prospettive future che ci vengono proposti dalla maggior parte degli scienziati (l’IPCC –  Gruppo intergovernativo per lo studio dei cambiamenti climatici dell’ONU –, James Hansen, Luca Mercalli, Tim Flannery, Naomi Klein, Papa Francesco, ecc.).
• vuole invitare gli alunni a prendere coscienza della limitatezza del pianeta, dell’importanza del rispetto della nostra sorella-madre Terra, come la definisce san Francesco nel Cantico delle creature. Inculcare il rispetto dell’ambiente significa rispettare la vita e l’uomo; significa rispettare l’equilibrio del pianeta: la casa comune, come la chiama papa Francesco; significa custodirla, non sfruttarla oltre le sue capacità generatrici, abbandonare lo sfruttamento smisurato delle risorse non rinnovabili a scapito dell’ambiente.

Organizzare un convegno dedicato all’ambiente significa, soprattutto, riflettere su quali contributi ognuno di noi può dare per risolvere il problema, su come abbandonare la cultura del consumismo smisurato e dello spreco e  assumere nuovi stili di vita sobri e razionali attuando una «economia integrale», come la chiama papa Francesco nell’enciclica LAUDATO SI’.

La Scuola con questo convegno dà prova della sua vitalità accendendo i riflettori sui problemi che le future generazioni si troveranno ad affrontare, per far leggere la realtà senza alcuna paura di scuotere le coscienze assuefatte alla banale quotidianità, anzi mettendo in atto la propria missione: discutere con chiarezza sui problemi e cercare di comprenderli: solo con la cognizione dei problemi le nostre azioni diventeranno efficaci.

Buon lavoro.

 

Mercoledì 28 Ottobre,2015 Ore: 09:25