Roma (NEV), 3 settembre 2014 - “Spegnete i fuochi, ma non lo Spirito di Dio”. E' questo il titolo della raccolta di materiali preparati dalla Commissione globalizzazione e ambiente (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), per il "Tempo per il Creato" 2014. Anche quest'anno, dal 1° settembre al 4 ottobre, le chiese cristiane di tutto il mondo sono invitate ad osservare un particolare periodo liturgico dedicato alla preghiera e all'azione per l'ambiente. “Il fuoco – si legge nella presentazione dei materiali della GLAM – è un elemento ricco di suggestioni: dalle emozioni, all'energia, all'alimentazione, agli atti criminosi, al sacrificio, allo Spirito santo. Questo dossier è un invito a contrastare il fuoco nella sua dimensione distruttiva accogliendone piuttosto l'energia vitale, calorosa, solidale e salvifica espressa nello Spirito di Dio”. I testi elaborati dalla GLAM comprendono materiali teologici e liturgici, approfondimenti e spunti per azioni concrete, proposte per l'animazione di incontri giovanili.

Il Tempo del Creato di quest'anno si colloca nel più ampio Pellegrinaggio per la giustizia e la pace, lanciato dalla X Assemblea del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) tenutasi nell'autunno del 2013 a Busan, Repubblica di Corea. In particolare, il CEC e Religions for Peace hanno organizzato congiuntamente un incontro interreligioso sul cambiamento climatico che si terrà il 21 e 22 settembre a New York (http://interfaithclimate.org/) e che precederà il summit dell'ONU sullo stesso tema, previsto per il 23 del mese.

Completa il quadro degli appuntamenti internazionali la X Assemblea della Rete cristiana europea per l'ambiente (ECEN) che si terrà dal 27 settembre al 1 ottobre prossimi a Balatonszárszó (Ungheria), attorno al tema generale “Energia e cambiamento climatico. Il ruolo e la voce delle chiese” (www.ecen.org).

Il Tempo liturgico per il Creato (1° settembre - 4 ottobre) fu lanciato nel 1989 dall'allora Patriarca ecumenico di Costantinopoli Dimitrios, e successivamente adottato da tutte le chiese cristiane del mondo che si impegnano a celebrarlo ecumenicamente.