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www.ildialogo.org Un seminario della GLAM per favorire l'ecocompatibilità delle singole comunità,di Agenzia NEV del 2/11/2011

Ambiente.
Un seminario della GLAM per favorire l'ecocompatibilità delle singole comunità

di Agenzia NEV del 2/11/2011

Roma (NEV), 2 novembre 2011 - Come migliorare l'ecocompatibilità delle chiese? Questo il quesito che è stato al centro del seminario organizzato dalla Commissione globalizzazione e ambiente (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) intitolato "Eco-Comunità: Fare il primo passo". Dal 29 al 30 ottobre numerosi pastori e rappresentanti di chiese provenienti da tutta Italia si sono riuniti presso Casa Cares a Reggello (Firenze), per fare il punto sulla propria ecosostenibilità ed interrogarsi sui propri stili di vita. "Sì, perché l’amore per la giustizia climatica, che è insieme ambientale e sociale, può essere testimoniato dalle comunità non solo attraverso la parola, ma anche con l’insegnamento e la pratica concreta": ne è convinta la coordinatrice della GLAM, Antonella Visintin, che si è rallegrata del ricco dibattito animato dal pastore Ulrich Eckert, vicedecano della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI), dal pastore valdese Jens Hansen, e dal pastore battista Herbert Anders.

"Scopo del seminario era quello di invogliare le singole chiese a fare un percorso ecologico al fine di migliorare le cosiddette prestazioni ambientali", ha dichiarato il pastore Hansen che a Casa Cares ha illustrato l'utilità della Certificazione europea volontaria per la gestione ecologica delle proprie attività (EMAS), a cui hanno già formalmente aderito una ventina di comunità locali. "Quali metodi adottare per diminuire il consumo energetico? Come controllarne l'efficacia? Ecco, l'idea di tale certificazione è quella di valutare permanentemente l'impatto sull'ambiente, compreso quello riferito ai propri fornitori, come ad esempio quello dell'energia elettrica" ha spiegato Hansen.

Per quelle comunità che desiderano intraprendere un tale percorso la GLAM mette a disposizione le schede EMAS, nonché una sezione nel proprio sito web, dove raccogliere le esperienze di interventi virtuosi già realizzati (www.fedevangelica.it/comm/glam0.php). Intanto, a livello locale la GLAM incoraggia la collaborazione con due reti: il Forum italiano dei movimenti per la tutela del paesaggio e dei suoli fertili (www.salviamoilpaesaggio.it/blog) e la Rete interdiocesana Nuovi stili di vita (http://reteinterdiocesana.wordpress.com ).



Giovedì 03 Novembre,2011 Ore: 17:27
 
 
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