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www.ildialogo.org Informazione russo sangue,Bruno Gambardella

Informazione russo sangue

Bruno Gambardella

Le notizie che arrivano dalla Russia sono davvero preoccupanti. Un nuovo, violento attacco contro il mondo dell'informazione che ha visto come vittima un giornalista russo che lavora per il quotidiano Kommersant e che si è occupato delle manifestazioni dell'opposizione.  Oleg Kachine è stato gravemente ferito da due sconosciuti davanti alla sua casa di Mosca ed è ricoverato in stato di coma farmacologico.

Nel corso della  brutale aggressione il giornalista ha riportato fratture multiple alle due tibie, alla mascella ed è stato ferito alla testa e alle mani. Quest’ultimo particolare è davvero inquietante:  in perfetto stile mafioso a Kachine sono state spezzate le dita.  La polizia, in uno strano e imbarazzato comunicato, sottolinea  che il telefono, i documenti e i soldi non sono stati portati via: è evidente che non si tratta di una rapina, ma di un  vero e proprio atto di vendetta e intimidazione.

Mentre la magistratura apriva la rituale inchiesta, un gruppo di giornalisti e blogger si è radunato davanti al quartier generale della polizia di Mosca in una manifestazione spontanea nata da un tam-tam. Le richieste sono sacrosante: giudici e forze dell’ordine devono trovare esecutori e mandanti dell'aggressione al giornalista di Kommersant nonostante  Oleg Kashin non sia certo gradito al regime oligarchico di Vladimir Putin.

In Russia sono 35 i giornalisti assassinati tra il 2000 e il 2009 e l'International Press Institute mette il Paese al quinto posto tra i più pericolosi per gli operatori dell’informazione, dopo Iraq, Filippine, Colombia e Messico. Non possiamo affermare che l’amico personale del nostro presidente del consiglio sia direttamente coinvolto in queste torbide vicende, ma è  certo che finiscono nel mirino solo coloro che osano contestare l’uomo forte del Cremlino e la sua stretta cerchia di sodali.

Il mondo occidentale,  sedicente democratico e liberale, può continuare a non chiedere conto al premier russo (ex agente del KGB) di questa sistematica violazione del diritto ad una stampa libera e plurale?

 



Domenica 07 Novembre,2010 Ore: 16:23
 
 
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