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Amicizia a gettone

Bruno Gambardella

E’ buona abitudine, di questi tempi, prepararsi psicologicamente a non stupirsi dinanzi ai fatti più strani che la cronaca può proporre. Qui tra Sparta e Atene siamo piuttosto “scafati”, ma dinanzi a certe “intuizioni” ci cadono ancora le braccia.

L’idea di cui parliamo è nata negli Stati Uniti, precisamente nelle campagne del New Jersey. Un trentenne piuttosto solitario e malinconico, Scott Rosenbaum, ha creato il suo rentafriend.com, un sito sul quale si può affittare un “amico ad ore”. In nove mesi il portale ha registrato duemila clienti, pronti a sborsare venticinque dollari al mese per accedere al database di possibili amicizie composto da 218.000 uomini e donne di tutte le età. Non parliamo di volontari, ma di accompagnatori pagati ben dieci euro l’ora per conversare al ristorante, raccogliere confidenze davanti ad una birra in un bar, assistere ad un film o ad una rappresentazione teatrale in compagnia del “cliente”.

A quanto pare il servizio offre il meglio. Questi compagni di serate solitarie non solo mantengono alto il livello della conversazione, ma danno consigli, fanno da spalla durante incontri con altre persone, insegnano una nuova lingua o un nuovo hobby. Per ottenere questi risultati Rosenbaum lavora sedici ore al giorno per vagliare i curriculum degli aspirati “amici in affitto” ed esclude immediatamente chi offre prestazioni sessuali.

Non occorre scomodare psicologi ed esperti vari per capire che un’amicizia a gettone non può essere un’amicizia vera. Probabilmente ne sono consapevoli gli stessi “utenti”, i quali sono disposti a spendere molti soldi per spezzare una solitudine a volte insopportabile.

Lungi da noi l’idea di esprimere giudizi moralistici su questo nuovo business. Siamo rassegnati al fatto che esista la prostituzione e il suo sfruttamento, ma proprio non ci va giù che anche un sentimento una volta sincero e disinteressato come l’amicizia possa diventare oggetto di mercimonio. Forse ci abitueremo, ma è proprio un brutto segno di brutti tempi…

 



Giovedì 22 Luglio,2010 Ore: 00:08
 
 
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