Certo, questi abruzzesi  sono proprio degli ingrati! Il povero Silvio Berlusconi li mette al centro della scena mondiale,  porta i grandi della Terra nelle loro zone, fa costruire per alcuni (pochi) di loro delle deliziose e costosissime villette prefabbricate, paga (forse…) la villeggiatura nei rinomati alberghi della costa e questi cosa ti combinano? Vanno sotto Palazzo Grazioli a fare i rivoluzionari?

Ma cosa pretendevano?  Le tasse, se non hai denaro all’estero da rimpatriare grazie allo scudo fiscale, devono essere pagate, arretrati compresi… I pedaggi autostradali? Per quale oscura ragione gli aquilani che hanno svernato altrove non dovrebbero pagare tutto, compresi gli aumenti previsti dal 1 luglio? E le macerie? Quante storie per qualche milione di tonnellate di brecciolina e sassolini temporaneamente ospitate nel centro storico della città… Suvvia!

E’ anche questione di buona educazione… E’ normale che se si alza troppo la voce per strada, nei pressi del Parlamento, sotto Palazzo Chigi o addirittura sotto la residenza del premier le forze di polizia devono riportare un po’ d’ordine. Cosa volete che sia qualche spintone o qualche manganellata ben assestata per riportare alla ragione questi scostumati? Questi abruzzesi si sono dimostrati dei teppisti: ringrazino il Cielo per il fatto che non è stato applicato il  metodo “cileno” applicato a Genova!

Nella vita si nasce attori principali o comparse. Perché coloro che sono stati depredati del loro futuro e delle loro speranze da un destino  cinico e baro non accettano il ruolo di figuranti nella fiction che, generosamente, papi Silvio ha organizzato? L’ingratitudine umana non ha limiti…

 

Giovedì 08 Luglio,2010 Ore: 00:12