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www.ildialogo.org Sostenere l'esame con Letizia,Bruno Gambardella

Sostenere l'esame con Letizia

Bruno Gambardella

Tra i 500mila maturandi italiani vi sono anche alcuni “vips” che, come gli studenti comuni, in questi giorni si sono cimentati nelle prove scritte. Gli organi di informazione, nei soliti pezzi di “costume” ci hanno raccontato le loro ansie, le loro speranze, il loro timore di fare brutte figure. Troppo impegnati nelle loro fondamentali attività, i protagonisti del gossip italiano stanno provando a dare il meglio del loro acume presentandosi come privasti quasi sempre in esclusivi (e carissimi) istituti privati. 

A Paola, graziosa cittadina sulla costa cosentina, tenta di conseguire la maturità Maria Perrusi, miss Italia 2009. Accolta da fotografi e giornalisti, la bella aspirante ragioniera ha assecondato la curiosità degli operatori e ha gentilmente concesso alla presidente della commissione l’onore di farsi immortalare accanto a lei.

Anche due calciatori dell’Inter, Davide Santon e Mario Balotelli, stanno cercando di dimostrare di essere campioni anche tra i banchi di scuola. Si spera che il capriccioso campioncino non si faccia distrarre dai problemi di cuore: in questi giorni contende ad un fine intellettuale come Renzo Bossi detto Il Trota (due volte bocciato agli esami di maturità) l’amore di una giovane bresciana, Eliana Cartella.

Ma il caso che sta più interessando i rotocalchi italiani è quello di Noemi Letizia, indimenticata protagonista di una delle storie più imbarazzanti per il nostro cattolicissimo presidente del consiglio. Berlusconi fu ospite d’onore alla festa del diciottesimo compleanno della ragazza, figlia di un operaio napoletano impegnato nel settore cimiteriale che, a detta del premier, ricopriva il ruolo di suo consigliere politico sulle questioni campane. La giovane, con slancio  generoso, aveva deciso di lasciare la sua scuola statale a Portici per non costringere compagni e docenti a convivere con l’asfissiante presenza della stampa, destino al quale ella stessa sentiva il dovere civico di immolarsi. Tra un servizio fotografico e un’intervista, tra un intervento di chirurgia plastica e una vacanza ai Caraibi, Noemi ha avuto il tempo di studiare e di presentarsi alla maturità da privatista in un esclusivo istituto paritario della capitale.

Intervistata da Diva e donna, la ragazza ha confessato di aver paura che la commissione d’esame possa avere dei pregiudizi dopo aver scoperto che è proprio lei quella Noemi Letizia di cui tutti parlano per la sua amicizia con “papi” Silvio. Con encomiabile umiltà ha concluso dicendo: “Chiedo solo di essere trattata come tutti gli altri”.

La saggezza popolare ci insegna che chi pratica lo zoppo impara a zoppicare. Come il cavaliere (il quale, bisogna ammetterlo, qualche motivo lo avrebbe pure) la giovane partenopea si sente ormai importante e crede che tutti gli italiani stiano lì a interessarsi delle sue vicende, a invidiarla o a fare il tifo per lei. A noi personalmente non ce ne frega niente della sua tesina sulle avanguardie storiche, del suo diploma, delle sue tette rifatte (a diciotto anni!!!) e di tutta la sua vicenda personale.

Temiamo che l’esame più duro Noemi Letizia lo dovrà affrontare quando prevarrà la dura realtà dell’oblio a cui sono destinate le starlette di seconda o terza serie e vi sarà indifferenza per chi è diventato noto non per meriti artistici ma per storiacce poco edificanti. Per ora, ricordando il grande Totò, ci limitiamo a dire: “Ma ci faccia il piacere”!

 

 



Sabato 26 Giugno,2010 Ore: 12:02
 
 
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