La situazione dei lavoratori della IRISBUS, la fabbrica della Fiat che produceva pullman sita a Flumeri in Irpinia e che la FIAT ha chiuso, diventa sempre più drammatica. Dopo l'incursione al Giro d'Italia della settimana scorsa, i lavoratori hanno tenuto due assemblee da cui è uscito il comunicato che di seguito pubblichiamo oltre alla programmazione di alcune iniziative sul territorio che tengano viva l'attenzione della popolazione e delle forze politiche locali e nazionali sulla loro vicenda. Il tono della lettera e preoccupato, la disperazione cominica a serpeggiare tra i lavoratori. La situazione può diventare sempre più pericolosa.

Alle Segreterie Nazionali di
CGIL – CISL - UIL – UGL
E p.c.
Alle Segreterie Provinciali di
CGIL – CISL - UIL – UGL
A seguito della riunione tenutasi oggi 18/maggio/2012 tra le RSU tutte ed i lavoratori dello Stabilimento Irisbus di Valle Ufita di Flumeri (Avellino), i suddetti rappresentanti sindacali unitariamente chiedono di poter essere ricevuti in un incontro urgente dai segretari nazionali confederali di CGIL – CISL - UIL – UGL nelle persone di Camusso, Bonanni, Angeletti, Centrella.
Tale richiesta dovrebbe essere soddisfatta entro sette giorni, data la non gestibilità della situazione che si è venuta a creare e che tende ad inasprirsi sempre di più per la rabbia dei lavoratori, costretti da svariati mesi a vivere nell’incertezza sul proprio futuro.
I lavoratori ritengono che essendo stati abbandonati completamente dalla politica e dal Governo, ed essendo stati messi in secondo piano per troppo tempo anche dai sindacati, sia necessario ricorrere all’autorevolezza dei segretari confederali nazionali per far sì che la vertenza assuma un carattere nazionale. Importanza giustificata dalla funzione strategica che lo stabilimento Irisbus ricopre perché unico polo produttivo di autobus in Italia, unicità peraltro riconosciuta anche dal sottosegretario De Vincenti nell’incontro tenutosi presso il MISE il 16 gennaio scorso.
Si sottolinea la preoccupazione degli scriventi a dover gestire una situazione che tende ogni giorno sempre di più a degenerare per la spinta dei lavoratori, che ormai hanno ben poco da perdere, con proteste che potrebbero essere indirizzate anche nei confronti del sindacato nazionale, fino ad ora dimostratosi distratto non accorgendosi della drammaticità della vertenza Irisbus iniziata ormai il 7 luglio 2011.
Flumeri lì 18/maggio/2012
La RSU UNITARIA della Irisbus di Valle Ufita
FIOM– FIM- UILM– UGL - FAILMS

Sabato 19 Maggio,2012 Ore: 16:20