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www.ildialogo.org Roccabascerana al centro dei prossimi orientamenti politici…,di Giuseppe P. Fazio

UN CONVEGNO PER DISCUTERE SUL FUTURO DEGLI ENTI LOCALI
Roccabascerana al centro dei prossimi orientamenti politici…

di Giuseppe P. Fazio

Si è svolto ieri a Roccabascerana, presso la Sala Consiliare del Comune, il Convegno dal tema “Enti Locali e Servizi”. Al tavolo degli invitati, oltre alla presenza del Sindaco Enzo Testa, attuale Presidente del Consorzio A4, l’On. Rosetta D’Amelio, il Sindaco di San Martino Valle Caudina, nonché Presidente della Comunità Montana del Partenio - Vallo di Lauro, Pasquale Ricci ed il Senatore Enzo De Luca.
Molte le presenze in sala per un convegno particolarmente sentito dalla cittadinanza e dai rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni, tra questi va ricordata la presenza di Anna Marro, Dirigente Provinciale del PD, Enzo Venezia, Ex Sindaco di Avellino, Cesare Fiorentino, Assessore della Comunità Montana Irno - Solofrana, Lello De Stefano, dirigente PD, Giuseppe Galasso, Sindaco della Città di Avellino, Rodolfo Salzarulo, Sindaco di Lioni, Fabio Grassi, Sindaco di Tufo, Raffaele Costanzo, Sindaco di Chianche, Vanda Grassi, Sindaco di Montefalcione, Carmine DE Blasio, Presiedente del PD Irpino, Francesco Russo, Segretario Cittadino del PD e Caterina Lengua, Segretaria Provinciale del Partito Democratico.
Dopo i saluti del Sindaco Testa, che ha fortemente voluto riunire i Sindaci di area PD per “far sentire la voce dei sindaci liberi della Provincia di Avellino”, sono seguiti gli interventi tra i quali quello di Pasquale Ricci che parla, a proposito delle scelte governative, di una vera e propria “schizofrenia delle scelte” e di “tagli assurdi nelle economie e di un vero e proprio rischio per molti posti di lavoro”. In buona sostanza, queste le parole di Ricci, ci si trova di fronte a “politiche che non tengono conto delle esigenze effettive dei territori (…) bisogna fare il possibile affinché vengano prese in considerazione le esigenze della popolazione ma, purtroppo, questo non è certo, la politica di governo”.
Sempre in tema di scelte politiche le parole di Giuseppe Galasso che sottolinea di come per lui sia diventata una utopia riuscire a comunicare con il Governatore Stefano Caldoro, nonostante le ripetute richieste di un appuntamento per farsi ricevere e di come, secondo la sua personale opinione i sindaci del Pd debbano iniziare a tutelare il partito facendo scelte di coerenza. In linea con le parole di Galasso anche quelle del Sindaco di Aiello del Sabato nonché Consigliere Provinciale PD, Antonio Caputo che rimarca come i molti passaggi da un partito ad un altro siano in generale una scorrettezza nei confronti degli elettori anche se, nel caso dei nostri consiglieri, il passaggio è stato determinato dall’incomunicabilità con il partito, ovvero da lotte interne al PD della città capoluogo.
A tal proposito Rodolfo Salzarulo, nel suo intervento parla di una “politica che non si preoccupa più di come arginare i problemi ma, al contrario, di come restare in auge”. Vi è la necessità, nelle parole del Sindaco di Lioni, di avviare una sana progettualità estesa ad intere aree territoriali così da provare a concretizzare qualcosa di utile per la società, ruolo che il ùpartito Democratico deve saper cogliere, soprattutto nella Provincia di Avellino.
Particolarmente accorato l’intervento di Amato Rizzo, Sindaco di Pietrastornina che sottolinea come sia “arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti mostrando i muscoli”. Secondo Rizzo l’attuale politica ha fatto si che scomparisse la fascia del Partenio. I nostri territori - queste le parole di Rizzo - con la nuova provincia, vivono in una condizione di totale abbandono. Non bisogna più avere a che fare con le persone che pensano solo al loro tornaconto personale. Sottolinea il fatto che ormai non si deve più continuare a discutere dell’UDC di De Mita.
Anche l’On. Rosetta D’Amelio, rientrata da poche ore da Bruxelles, commentando Tremonti, si è posta particolarmente critica nei confronti della nuova manovra economica in quanto totalmente in contraddizione con le esigenze del Paese: “purtroppo, tra i molti problemi interni dell’Italia - sottolinea la D’Amelio - è la Campania a vivere una situazione particolarmente drammatica (…) sono le provincie interne a vivere lo scotto maggiore”. “Noi, vogliamo continuare a rappresentare e tutelare i diritti delle persone perbene, di tutte quelle persone che si vedono penalizzate da una Amministrazione Regionale che non tiene in considerazione i bisogni della gente”.
Le conclusioni del Senatore Enzo De Luca si sono soffermate su come il Partito Democratico oggi debba essere considerato un “baluardo di difesa rispetto ad una deriva autoritaria che il paese rischia di pagare”. Il decreto sulle intercettazioni - nelle parole del Senatore - avrà gravi ripercussioni sull’intero Paese. “Le mafie la faranno da padrona (…) e vi sarà una rischiosa influenza sull’incidenza della legge nella lotta alla criminalità”. La politica, precisa De Luca, non è solo quella di governo, un’opposizione vera è espressione di vera democrazia ed oggi bisogna essere fieri di appartenere al PD ad un partito che oggi si propone come alternativa ad un sistema anti-democratico. In un paese dove la disgregazione sociale porterà alla fine della democrazia - conclude - auspico la possibilità di un confronto continuo come quello di questa sera in questo luogo.
Il confronto, totalmente orientato sull’ordinaria gestione delle amministrazioni locali, sempre più minacciate dai tagli all’erario ha visto anche molteplici digressioni sui problemi maggiormente sentiti nelle ultime ore quali, ad esempio, la sfiducia presentata al Presidente Ricci  (Comunità Montana) ed al Presidente Testa (Consorzio Servizi Sociali A4). Un convegno quindi occasione reale per discutere su problemi reali. Ancora una volta Roccabascerna esempio di come anche dalle piccole realtà territoriali possano partire gli impulsi giusti per un orientamento delle scelte in funzione del bene collettivo.


15 giugno 2010
 
 
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