Sabato primo aprile durante la settimana di esposizione nella Sala Convegni del Comune di Mottola della mostra itinerante sulla Riforma protestante si è svolta un conferenza organizzata ecumenicamente dal past. Monaco e dal parroco Favale su “500 anni di Riforma, sfide e traguardi” con il prof. Daniele Garrone.

Il pastore ha intrattenuto per quasi un’ora una platea molto folta, costituita anche da docenti di religione cattolica, con la sua verve e i suoi aneddoti storici dalla famosissima e leggendaria affissione delle 95 tesi alla trascrizione da parte degli invitati dei discorsi tenuti a tavola da Lutero; fondamentale, come si sa, l’apporto dell’invenzione della stampa. Un approfondimento particolare è stato quello sulle buone opere che - … non sono quelle che fai per Dio ma sono quelle che fai al prossimo: “Essere servo sottomesso di ognuno” vuol dire che devi guardarti intorno … e hai da fare per tutta la vita! C’è dunque un senso di Libertà e di Responsabilità-. Non è, dunque, un merito ma la conseguenza e la vocazione della nostra Libertà. Nelle conclusioni il prof. Garrone ha fatto riferimento alla Laicità dello Stato e cioè all’idea che la convivenza tra umani non debba dipendere da un “preventivo accordo sulla Verità perché c’è sempre qualcuno che ne fa le spese” come ci dimostra la cronaca di tutti i giorni.

Pochi gli interventi a fine conferenza a motivo dell’ora tarda; tanti gli spunti su cui continuare a riflettere prima che sia tropo tardi per garantire lo Stato di Diritto e dei Diritti.

Virginia Mariani