(NEV) – Domenica 16 ottobre, l’orario della messa in onda della trasmissione di RAI Radiouno “Culto evangelico” sarà anticipata attorno alle 7.20 e durerà 15 minuti invece dei 20 previsti. Questa variazione è dovuta a ragioni di palinsesto ed è limitata esclusivamente alla domenica in questione. Sarà come sempre possibile riascoltare il Culto evangelico sul web alla pagina www.cultoevangelico.rai.it che contiene l’archivio delle trasmissioni già andate in onda. Il programma di questa domenica prevede una predicazione del pastore Luca Baratto, un breve notiziario dal mondo evangelico e la rubrica “Finestra aperta” curata dal pastore Massimo Aprile.

(NEV) - Dalle chiese cristiane e dagli organismi ecumenici di tutto il mondo sono arrivate espressioni di solidarietà e vicinanza alle popolazioni così duramente colpite dal devastante uragano Matthew abbattutosi tra il 5 e l’8 ottobre su Haiti e alcuni stati del sud degli Stati Uniti. Il soccorso dei numerosi bracci umanitari delle organizzazioni ecclesiastiche è stato immediato: l’attenzione è concentrata in particolare su Haiti, dove l’uragano ha spazzato via intere aree causando la morte di un migliaio di persone. Raccolte fondi per assicurare cibo, acqua potabile, medicinali e vestiti sono state attivate da numerose denominazioni soprattutto statunitensi: battiste, metodiste, presbiteriane, episcopaliane, avventiste ed altre. Tra le prime a lanciare una raccolta fondi anche la Federazione protestante di Francia (FPF) che con le chiese evangeliche di Haiti intrattiene rapporti di lunga data. Ad Haiti immediato è stato l’intervento della Federazione luterana mondiale (FLM), che in partnership con ACT-Alliance sta organizzando centri rifugio. In prima linea anche l’Agenzia di soccorso avventista ADRA, impegnata sul fronte della distribuzione di kit igienico-sanitari e della potabilizzazione dell’acqua.

(NEV) – "Cittadini di fatto, fantasmi per legge": questo il titolo del comunicato congiunto diramato l’11 ottobre dai promotori de “L’Italia sono anch’io”, la Campagna per i diritti di cittadinanza promossa da 22 organizzazioni della società civile, tra le quali figura anche la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI). Sottolineando come la proposta di riforma della legge sulla cittadinanza n. 91/92 licenziata in prima lettura dalla Camera esattamente un anno fa sia ancora in attesa di essere discussa alla Commissione Affari Costituzionali del Senato, “L’Italia sono anch’io” torna alla ribalta unendosi ai giovani del gruppo “Italiani senza cittadinanza” che il 13 ottobre manifesteranno a Napoli, Padova, Palermo, Reggio Emilia e Roma per chiedere al presidente del Senato Pietro Grasso di calendarizzare subito la discussione della riforma. Indosseranno un lenzuolo bianco esprimendo simbolicamente l'ingiustizia di una legislazione che condanna migliaia di giovani cresciuti e/o nati nel nostro paese all'invisibilità non riconoscendoli come cittadini.

(NEV) – A favore dei diritti dei migranti, l’8 e il 9 ottobre tra le centinaia di partecipanti all’annuale marcia #ConvergenceAtTheBorder a Nogales, sul confine tra Messico e Arizona (USA), in rappresentanza di Mediterranean Hope, progetto della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), c’era anche Alberto Mallardo, operatore di stanza a Lampedusa. “Questa esperienza toccante mi ha permesso di poter osservare direttamente le tante similitudini tra il confine mediterraneo e quello statunitense”, ha detto Mallardo che all’"Encuentro at the Border", organizzato dalla Scuola delle Americhe (SOA Watch), ha partecipato con la delegazione della Federazione mondiale studenti cristiani (WSCF). Tra i partecipanti anche le organizzazioni che quotidianamente si spendono per portare un supporto diretto a chi attraversa a piedi il deserto che divide le due nazioni, tra loro No more deaths e i Tucson Samaritans.

(NEV/LWI) – La via della pace in Sud Sudan può essere percorsa solo coinvolgendo la popolazione e garantendo uno spazio adeguato alla società civile. Questa è la convinzione emersa a conclusione dell’incontro “Costruire la pace dal basso: il ruolo della società civile in Sud Sudan”, tenutosi lo scorso 28 settembre a Ginevra (Svizzera) per iniziativa della Federazione luterana mondiale (FLM), dell’Iniziativa per la transizione e la pace inclusiva, dal Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) e da Finn Church Aid. “La società civile in Sud Sudan è ancora molto giovane, molto fragile e frammentata. Inoltre è legata alle élite urbane, slegate dalla maggior parte della popolazione rurale del paese”, ha spiegato John Ashworth, consulente del Consiglio delle chiese sud sudanesi. In questo contesto, le chiese giocano un ruolo cruciale in vista della pace, soprattutto per la loro stretta relazione con la base della popolazione.

(NEV) - L’Associazione italiana di sociologia (AIS) – sezione Sociologia della religione, organizza per giovedì 20 ottobre a Roma il convegno “Religione e politiche di esclusione”. Tra i relatori, Maria I. Macioti coordinatrice dell’AIS; Enzo Pace, Università di Padova; Franca Eckert Coen, Religions for Peace; Paolo Naso, Sapienza Università di Roma; Daniela Di Capua, Direzione servizio centrale SPRAR; Gino Battaglia. La sessione mattutina si terrà presso l’Associazione nazionale reduci della prigionia in via Labicana 15/a; quella pomeridiana presso la sala del Refettorio di palazzo San Macuto, per questa seconda sessione in sede istituzionale è necessario accreditarsi entro il 15 ottobre, scrivendo a roberta.ricucci@unito.it e nicolamaria.coppola@hotmail.it. Per gli uomini è obbligatoria la giacca.

(NEV) – “Le democrazie occidentali alla prova dei radicalismi identitari e dei populismi. L’Europa saprà ripartire da libertà, solidarietà e futuro?”: con questo ambizioso titolo la rivista “Coscienza e libertà” (organo dell’Associazione internazionale per la difesa della libertà religiosa) invita alla seconda edizione delle sue Giornate internazionali. L’appuntamento è il prossimo 26 ottobre dalle 9.30 presso la Sala del Refettorio della Camera dei deputati a Roma (via del Seminario 76) e vedrà gli interventi di giuristi, antropologi, politologi, nonché di politici di diversi schieramenti. Dopo il saluto introduttivo della vicepresidente della Camera, l’on. Marina Sereni, in programma sono i contributi di Margherita Boccali, Loris Zanatta, Stefano Ceccanti, Massimiliano Panarari, Raffaella Di Marzio, Pasquale Annicchino, Marco Ventura, Paolo Naso. In qualità di “discussant” interverranno il sen. Alessandro Maran, l’on. Lia QuartapelleProcopio e l’on. Elena Centemero. Le conclusioni saranno affidate a Hanz Gutierrez della Facoltà avventista di teologia di Firenze. Per iscrizioni: aidlr.it.