(NEV) - Alla manifestazione “STOP TTIP”, tenutasi a Roma sabato 7 maggio, ha partecipato anche la Commissione globalizzazione e ambiente (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI). Il trattato transatlantico per il commercio e gli investimenti, negoziato dalla Commissione dell’Unione europea (UE) e dal governo degli Stati Uniti, suscita profonde perplessità, rafforzate dalla pubblicazione di 240 pagine dell’accordo da parte di Greenpeace Olanda. “Il TTIP – ha affermato a questo proposito Mari Elena Lacquaniti, membro della GLAM - minaccia i diritti dei lavoratori, la tutela dell’ambiente e la sicurezza alimentare, mette sul mercato sanità, istruzione e servizi pubblici, pone a rischio la qualità del cibo e dell’agricoltura e l’attività di gran parte delle piccole e medie imprese. Dati i rapporti di forza, trasformerebbe l’Europa in un mercato di importazione di prodotti USA mortificando l’economia del continente che ancora si caratterizza per qualità e prevenzione della salute”.

(NEV) – Colpo di scena nella Chiesa metodista unita (UMC) degli Stati Uniti, riunita da ieri a Portland (Oregon) in occasione della sua Conferenza generale quadriennale. Con una lettera aperta 111 pastori e pastore della UMC hanno dichiarato di essere gay, lesbiche, bisessuali, transgender, queer e intersessuali, accusando la propria chiesa di avere imposto loro di nascondere la propria identità sessuale. Denunciata l’ipocrisia di tale atteggiamento, i pastori chiedono alla UMC di accogliere tutte le identità sessuali: “La ‘questione LGBTQI’ non può essere risolta attraverso una legislazione restrittiva ma piuttosto riconoscendo che tutte le persone sono fatte a immagine di Dio e vanno accolte nella comunità di fede”. La UMC non ammette né l’ordinazione di persone che hanno fatto outing, né la celebrazione di matrimoni dello stesso sesso. In occasione della Conferenza – dove vengono aggiornate la dottrina e la disciplina – gli attivisti chiedono che il “linguaggio discriminatorio” presente nel Libro delle discipline venga rimosso, affinché i ministri omosessuali possano essere ordinati, e i matrimoni dello stesso sesso possano essere celebrati.

(NEV) - Il IV Sinodo della Chiesa protestante unita di Francia (EPUdF) si è svolto dal 5 all'8 maggio a Nancy in Lorena, dove sono stati consacrati 11 nuovi pastori e pastore. Tra le tematiche affrontate dall’assemblea dei delegati di chiese soprattutto quella dell'identità: infatti la EPUdF esiste solo dal 2013 ed è frutto dell’unione della Chiesa riformata e della Chiesa evangelica luterana di Francia. All’ordine del giorno ancora una volta la questione della benedizione dei matrimoni civili di coppie dello stesso sesso, decisione presa in occasione dello scorso Sinodo che tuttavia ha creato forte dibattito interno; la versione ecumenica del “Padre nostro”; il dialogo interreligioso e in particolare con l’islam francese. Sul fronte delle migrazioni la pastora valdese Milena Martinat, ospite dall'Italia, ha presentato il progetto “Mediterranean Hope” della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI). Prossima tappa per la giovane chiesa unita d’oltralpe: la nuova Confessione di fede, attualmente in discussione nelle comunità locali, e che sarà sottoposta al Sinodo del 2017 a Lille per approvazione.

(NEV) – E’ quasi tutta al femminile la giuria ecumenica della 69esima edizione del Festival cinematografico di Cannes che apre oggi i battenti. Sui 6 membri - 3 protestanti e 3 cattolici - 5 sono donne: la presidente, la cattolica Cindy Mollaret, giornalista e autrice francese; la pastora italiana Gabriella Lettini, decana dell’Università di teologia di Berkeley in California, nonché ivi docente di teologia ed etica; la pastora tedesca Karin Achtelstetter, segretaria generale dell’Associazione mondiale per la comunicazione cristiana (WACC) con sede a Toronto (Canada); Nicole Vercueil, francese, membro del consiglio di amministrazione di Pro-Fil, l’associazione cinematografica protestante francese; e Teresa Tunay, giornalista e sceneggiatrice filippina, membro del comitato fondatore di “Cinema” iniziativa culturale del vescovado cattolico filippino. Unico uomo è l’ivoriano Ernest Kouacou, prete diocesano e direttore della comunicazione della Conferenza episcopale dell’Africa occidentale. Dal 1974 la giuria ecumenica, composta da membri dell’organizzazione protestante INTERFILM e di quella cattolica SIGNIS premia pellicole con tematiche vicine alla spiritualità, alla religione, all’aiuto per il prossimo.

(NEV) – L’editrice protestante Claudiana sarà presente alla XXIX edizione del Salone Internazionale del libro di Torino (12-16 maggio) che quest’anno ha “Visioni” come tema conduttore. La Claudiana, il cui stand è ubicato nel padiglione 2, L78/M75, propone due appuntamenti: giovedì 12, la presentazione della nuova edizione del libro “Cieli su Torino” (pagg. 140, euro 12.90) pubblicato per la prima volta nel 2006 in occasione delle Olimpiadi invernali. All’evento, presso lo Spazio incontri, intervengono Barbara Cervetti, Fabio Geda, Darwin Pastorin e Renzo Sicco. Sabato 14, alle 15, sempre allo spazio incontri, Adriano Prosperi e Daniele Garrone dialogano con Thomas Kaufmann autore del libro “Gli ebrei di Lutero” (pagg. 220, euro 19.50). Presso lo stand Claudiana, dalle 14 alle 16, sarà inoltre possibile incontrare alcuni autori dell’editrice: Alessandro Tenaglia (“Il vangelo secondo Stephen King”, 13 e 14 maggio), Federico Jahier (“La guerra nelle Valli valdesi”, 13 maggio), Lidia Maggi (“L’evangelo delle donne”, 14 maggio), www.claudiana.it.