(NEV/Riforma.it) – Una calura difficile da sopportare e la siccità. Il sindaco del paese verifica il livello dell’acqua potabile, ogni giorno più basso. Una contadina vede il suo mais morire. Il campo del vicino è invece verde, lui ha i soldi e riesce ad irrigare con la sua pompa e vorrebbe comprare i terreni di tutti gli altri. Siamo in un piccolo villaggio della provincia interna francese, una piccola comunità dove tutti si conoscono e vanno avanti così da sempre: Joseph, ragazzone più che adolescente e con problemi mentali è il figlio di una famiglia romanì di origini manush e si comporta in modo strano e appare a tutti come un pericolo. Coup de chaud di Raphaël Jacoulot, commedia drammatica francese uscita il 12 agosto scorso, ha vinto il Premio Interfedi 2015 nell’ambito del Torino Film Festival con la seguente motivazione: “Racconta di un’estate anomala in cui è la natura stessa a essere protagonista e fa emergere conflitti in una vicenda dove menzogna, ipocrisia e pregiudizi convergono nella diffidenza per un diverso che non può essere altro che vittima o assassino. Con occhio lucido e distaccato il regista racconta le difficoltà di integrazione e la fragilità dei rapporti interpersonali all’interno di una piccola comunità rurale”. La giuria composta da Ada Treves (Comunità ebraica), Marco Fraschia (Chiesa valdese) e Beppe Valperga (Comitato Interfedi) ha assegnato la “menzione speciale” anche al documentario Flotel Europa di Vladimir Tomic: “Per la sua forza e per come costringe a soffermarsi su cosa sia in realtà – pur se in contesto ed epoca differenti – la vita di migranti e profughi una volta raggiunto un Paese sicuro”.

(NEV/Notizie Avventiste) - Lo scorso 21 novembre l’Istituto avventista di cultura biblica (IACB) “Villa Aurora” di Firenze, ha festeggiato i 75 anni di attività. Nato nel 1940 in una villetta di via Trieste 23, e poi trasferitosi nella villa medicea di via del Pergolino 12, l'istituto è cresciuto negli anni, sino a diventare una Facoltà di teologia, attualmente diretta dal pastore Filippo Alma. “È un traguardo importante per il nostro Istituto – ha dichiarato il pastore Stefano Paris, presidente dell'Unione italiana chiese cristiane avventiste (UICCA) del 7° giorno -. L’augurio è che possa continuare a crescere per portare tanti giovani a conoscere la Parola di Dio”. Alla celebrazione dell'anniversario hanno partecipato, tra gli altri, la prefetto Giovanna Iurato, responsabile della Direzione centrale degli Affari dei culti del Ministero dell’Interno; Mario Brito, presidente della Regione intereuropea della chiesa avventista; Lisa Beardlsey-Hardy, direttora del Dipartimento educazione della chiesa avventista mondiale; Odette Ferreira, direttora di Adventist Colleges Abroad.

(NEV) - “Fai il test: conoscere presto il proprio status HIV conviene e semplifica la vita. Facile, gratuito e anonimo”. È questo lo slogan realizzato dall'Arcigay del Fruili per la campagna nazionale di sensibilizzazione sulle tematiche legate all’Aids, un'iniziativa finanziata con i fondi dell'8 per mille della Tavola valdese in collaborazione con l’Associazione nazionale contro le discriminazioni da orientamento sessuale (ANDOS). La campagna è stata lanciata ieri, martedì 1° dicembre, Giornata mondiale per la lotta all’Aids. Il messaggio che l’Arcigay e la chiesa valdese vogliono lanciare “mira a superare lo stigma sociale e le paure per promuovere la diffusione del test HIV fra la popolazione, in particolare quella maschile, che presenta i dati più preoccupanti relativi al contagio e una scarsa consapevolezza del problema. Conoscere tempestivamente il proprio stato sierologico consente di accedere alle cure, che offrono un’ottima qualitá di vita e bloccano il manifestarsi dell’Aids”, ha spiegato Nacho Quintana Vergara, presidente di Arcigay Friuli.

(NEV) - “Predicare la giustizia e amare la misericordia. In cammino con migranti, rifugiati e richiedenti asilo”, è il titolo del Seminario interregionale sulla diaconia ecumenica trasformativa che si terrà dall'8 al 16 dicembre prossimi a Palermo, presso il Centro diaconale La Noce. Organizzato dalla Federazione mondiale degli studenti cristiani (WSCF) in collaborazione con la Federazione giovanile evangelica in Italia (FGEI) e dalla Diaconia valdese, l'incontro intende porre l'attenzione sull'attuale situazione dei profughi che tentano di raggiungere l'Europa scappando da conflitti e guerre, sulle esperienze di accoglienza messe in atto in Italia, sull'elaborazione da parte della WSCF e dei suoi partner di possibili progetti di diaconia trasformativa. Tra gli oratori, la pastora battista Silvia Rapisarda; il segretario esecutivo della Commissione delle chiese per i migranti in Europa (CCME), Torsten Moritz; Alberto Mallardo del progetto Mediterranean Hope della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI); Massimo Gnone della Diaconia valdese; la direttora del Centro La Noce, Anna Potente.

(NEV/KEK) – Il Consiglio direttivo della Conferenza delle chiese europee (KEK), riunitosi dal 25 al 27 novembre scorsi a Santa Etchmiadzin (Armenia), ha redatto una dichiarazione pubblica sulla crescente crisi dei profughi in Europa. In particolare, l'organismo della KEK esprime preoccupazione per il fatto che nel nostro continente “si fanno sempre più forti gli appelli a chiudere le frontiere e a ricacciare via i perseguitati”, e “coloro che fuggono da terrorismo e conflitti incontrano crescenti ostilità, sospetto, e persino violenza”. A fronte di questa situazione “le chiese d'Europa devono essere una voce di pace e di ospitalità. Respingiamo qualsiasi tentativo di trasformare l'Europa in una fortezza e condanniamo tutti gli atti di violenza, di ostilità, e di esclusione nei confronti dei rifugiati”.

(NEV) – L'editrice Claudiana propone ai suoi lettori una nuova edizione del libro di Elizabeth E. Green “Cristianesimo e violenza contro le donne” (pagg. 127, euro 9.80). Se nella Bibbia si trovano brani ed episodi di terribile violenza contro le donne, la millenaria storia della chiesa ne mostra la reiterata connivenza con un sistema sociopolitico e simbolico che consente, quando non istiga, la violenza di cui esse sono oggetto. L'autrice propone un'analisi delle Scritture e della dottrina delle chiese per comprendere come e quanto il cristianesimo abbia contribuito all'affermarsi di tale cultura violenta, per affrontare la questione nell'ottica di un radicale e concreto percorso di cambiamento che veda impegnate in prima linea - insieme a donne, uomini, famiglie e comunità - le stesse chiese. Claudiana, via S. Pio V 15, 10125 Torino; www.claudiana.it