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www.ildialogo.org Il moderatore della Tavola valdese scrive a Renzo Gattegna,di Agenzia NEV del 18/11/2015

Nathan Graff
Il moderatore della Tavola valdese scrive a Renzo Gattegna

di Agenzia NEV del 18/11/2015

Le chiese evangeliche di Milano sull'aggressione di Nathan Graff


Nathan Graff/1. Il moderatore della Tavola valdese scrive a Renzo Gattegna
Bernardini: “Una minaccia agli ebrei è una minaccia alla sicurezza di tutti”
Roma (NEV), 18 novembre 2015 – In merito al vile attacco che, lo scorso 12 novembre a Milano, ha avuto come vittima l’israeliano Nathan Graff, il moderatore della Tavola valdese, pastore Eugenio Bernardini, in una lettera inviata a Renzo Gattegna, presidente dell’Unione delle comunità ebraiche in Italia (UCEI), ha espresso il suo sconcerto per l’accaduto. “In giorni tragici nei quali il mondo piange le vittime di Parigi, a nome mio personale e della Tavola valdese – rileva Bernardini –, le scrivo per esprimere all'intera comunità ebraica italiana il nostro sconcerto per l'attentato contro il sig. Nathan Graff. Si tratta di un gesto che non possiamo minimizzare e che richiama tutti noi a vigilare contro il veleno dall'antisemitismo e dell'intolleranza che periodicamente colpisce in Italia e in Europa. Se una minaccia agli ebrei è una minaccia alla sicurezza di tutti, allo stesso modo gli attentati in Francia – ha proseguito Bernardini – devono essere un monito per tutti gli uomini e le donne che hanno a cuore i valori della convivenza e della democrazia. Per questo, come cittadini e come credenti, ci sentiamo impegnati a contrastare ogni forma di fanatismo e di intolleranza, tanto più quando pretende di attribuirsi giustificazioni religiose o teologiche. Valdesi ed ebrei – ha concluso – vantano una lunga storia di impegno per i valori della democrazia, della libertà e della laicità che, in giornate angosciose e preoccupanti come quella di oggi, solennemente e con determinazione sentiamo di dover ribadire di fronte alle nostre comunità, alle istituzioni e alla società italiana”. La lettera conclude con gli auguri di pronta guarigione a Nathan Graff, vittima di un accoltellamento da parte di un individuo ancora ricercato dagli inquirenti.
Nathan Graff/2. Le chiese evangeliche di Milano sull'aggressione di
La risposta dei presidenti della comunità ebraica di Milano, Hasbani e Basso
Roma (NEV), 18 novembre 2015 – In seguito all’accoltellamento di Nathan Graff, ebreo ortodosso, avvenuto a Milano lo scorso 12 novembre, le chiese evangeliche del capoluogo ambrosiano hanno diffuso il giorno seguente una nota per esprimere la loro solidarietà ai presidenti della comunità ebraica di Milano e al rabbino capo Alfonso Arbib. Di seguito il testo integrale: “Venire accoltellati, oltretutto da dietro, alla schiena, per il semplice fatto che con gli abiti si testimonia la propria fede; passeggiare pacificamente per Milano ed essere aggrediti per la mera, ma visibile appartenenza al mondo ebraico... La bestiale ‘giustizia dei coltelli’ che tende a dilagare in Medio Oriente e in Europa, ci chiama tutti alla solidarietà e alla difesa di quei valori di libertà di religione e di pensiero che stanno a fondamento di una pacifica convivenza fra i popoli, le religioni, le culture. Le chiese evangeliche di Milano - valdese, metodista, battista, luterana, anglicana, avventista, - esprimono la loro fraterna e completa vicinanza alla comunità ebraica di Milano e d'Italia, nel momento del dolore e del pericolo. Fermamente convinte che la testimonianza della cultura, della spiritualità, della fede e della presenza ebraica nel nostro Paese sia fondamentale e irrinunciabile per costruire assieme un cammino di pace e di giustizia, le chiese evangeliche di Milano assicurano il loro pieno impegno affinché la possibilità di vivere ed annunciare la propria fede sia garantita a ogni comunità e a ogni individuo, a partire dai fratelli ebrei”. In risposta è arrivata oggi una lettera di Milo Hasbani e Raffaele Besso, presidenti della Comunità ebraica di Milano: “Desideriamo esprimere il nostro più sincero apprezzamento per le parole e le espressioni di solidarietà. Purtroppo stiamo assistendo ad un crescendo di episodi di violenza antisemitici a livello mondiale ed europeo, in particolare, e la storia ci ha insegnato come spesso questi episodi non siano isolati ma si diffondano a macchia d’olio in tutti gli ambiti. Da parte nostra – hanno proseguito Hasbani e Besso – faremo il possibile ed anche di più per contrastare tali episodi e sapere che non siamo soli in questo obiettivo ci sostiene e ci dà fiducia. Dobbiamo proteggerci e sostenerci gli uni con gli altri e non permettere al terrorismo di trasformare le nostre vite in prigioni. Tutto questo è possibile fintanto che ci si opporrà saldamente alla violenza in ogni sua forma”.
NEV - Notizie Evangeliche, Servizio stampa della Federazione delle chiese evangeliche in Italia - via Firenze 38, 00184 Roma, Italia tel. 064825120/06483768, fax 064828728, e-mail: nev@fcei.it, sito web: http://www.fcei.it .


Venerdì 20 Novembre,2015 Ore: 21:28
 
 
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