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www.ildialogo.org TELEGRAFO,di Agenzia NEV del 11/11/2015

TELEGRAFO

di Agenzia NEV del 11/11/2015

(NEV/WCC) - Convocata dal “Forum cristiano mondiale”, dal 2 al 4 novembre a Tirana (Albania), ha avuto luogo la consultazione sul tema “Discriminazione, persecuzione, martirio: seguire Cristo insieme”, con la partecipazione del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, dell’Alleanza pentecostale mondiale e dell’Alleanza evangelica mondiale. Al centro dell’attenzione è stata la riflessione su come accompagnare le chiese che soffrono persecuzioni, soprattutto in Medio Oriente, in Africa e in Asia. Le chiese cristiane presenti si sono impegnate “ad attivarsi per la guarigione, la riconciliazione e la libertà religiosa di tutti i popoli oppressi e perseguitati”, e non è mancata una confessione di peccato per le volte in cui i cristiani, nel corso della storia, sono stati protagonisti di persecuzioni ai danni di altri cristiani e di altre comunità religiose. Il raduno mondiale, che ha visto la presenza di 145 partecipanti, è stato organizzato in stretta collaborazione con la Chiesa ortodossa autocefala d’Albania, la Conferenza episcopale albanese e l’Alleanza evangelica dell’Albania.
(NEV/Asianews) - Un appello “ai capi di Stato e ai vertici politici e religiosi mondiali, arabi e musulmani, perché si adoperino a difesa del pluralismo religioso, quale tesoro fra i più preziosi dell’Oriente e carattere distintivo della civiltà cristiana e musulmana” è stato lanciato dal Consiglio delle chiese del Medioriente (MECC), riunito la scorsa settimana presso il centro di San Marco dei copti-ortodossi al Cairo (Egitto). L’incontro ha riunito il catholicos Aram I, il patriarca ortodosso di Gerusalemme Teofilo III, il patriarca dei siro-cattolici Youssef III Younan, il presidente della Federazione luterana mondiale (FLM) e vescovo in Terra Santa Mounib Younan. Tra gli argomenti all’ordine del giorno la situazione dei rifugiati e sfollati a causa dei conflitti nella zona, ma anche la realtà delle chiese e delle diocesi in Siria e in Iraq. Un ringraziamento è stato espresso a “tutti gli Stati del Medioriente che si sono adoperati per accogliere le famiglie cacciate dalle proprie abitazioni, assicurando loro il necessario e, in particolare, la possibilità di frequentare la scuola ai loro figli”. I lavori si sono conclusi con una preghiera per la fine della guerra in Siria e in Iraq, per la pace in Terra santa, e in particolare a Gerusalemme, per una giusta soluzione alla causa palestinese, per i martiri del genocidio armeno e per la fine dell’occupazione turca dell’isola di Cipro. Il MECC conta 27 chiese membro sparse fra 12 nazioni, in rappresentanza di circa 14 milioni di cristiani presenti nell’area.
(NEV) - Lo scorso 31 ottobre a Palermo suor Anna Alonzo, assistente sociale missionaria, dirigente nazionale del Movimento internazionale della riconciliazione (MIR) e fondatrice del Centro Arcobaleno alla Guadagna, è stata aggredita davanti alla propria abitazione. Vicinanza per il vile atto subito è stata espressa in un appello ecumenico da “presbiteri, pastori, religiosi, religiose e laici impegnati, cattolici ed evangelici” del capoluogo siciliano. Tra i firmatari anche il pastore della chiesa valdese di Palermo Peter Ciaccio e il pastore battista Salvatore Rapisarda. “L'aggressione a suor Anna non è il primo atto intimidatorio che ha ricevuto – ha commentato il pastore Ciaccio – ma forse è il più grave. Già nello scorso aprile i soliti ignoti le devastarono il centro sociale. La sua è un'opera di testimonianza evangelica contro i tentacoli della mafia nel quartiere, importante anche perché esposta sul fronte della tratta delle donne”. “Le chiese di Palermo devono continuare a testimoniare con forza in favore di tutte quelle periferie oggi abbandonate, di quanti vivono una condizione di esclusione”, concludono i firmatari, con un'esortazione a non abbandonare i quartieri difficili della città, perché “Palermo è la Guadagna e la Guadagna è Palermo”.
(NEV) - “Laicità e Cosmopolitismo” è il tema dell'ottava edizione del Festival mediterraneo della laicità, organizzato all'Aurum di Pescara dal 13 al 15 novembre dall’associazione “Itinerari Laici”, col sostegno dell’8 per mille valdese e dell'Assessorato alla cultura del Comune di Pescara. “Un’opportunità - spiega Silvana Prosperi, presidente di Itinerari Laici - offerta a un pubblico attento al contemporaneo per contribuire a individuare un terreno di incontro e confronto sulla laicità, vista come dimensione culturale indispensabile per lo sviluppo della convivenza pacifica e l’integrazione, nell’intero bacino del Mediterraneo”. La direzione scientifica è affidata a “LabOnt”, l'istituto diretto da Maurizio Ferraris, dell’Università di Torino, che interverrà nella tavola rotonda conclusiva insieme a Michèle Geandrau-Massaloux, responsabile francese per la politica culturale con i paesi del Mediterraneo, già portavoce del presidente François Mitterand; a moderare l’incontro sarà Claudio Paravati, direttore di Confronti. Numerose le iniziative nel corso del Festival, tra le quali l'incontro di musica e danza 'Mai più guerra', dedicato al Centenario dell'entrata nella Grande guerra da parte dell'Italia, con la partecipazione del maestro Alan Di Liberatore, membro della chiesa metodista di Pescara. Per ulteriore informazioni: www.itinerarilaici.it.
(NEV) – Un G20 delle religioni e delle fedi quello che si terrà a Istanbul (Turchia) dal 16 al 18 novembre, parallelamente a quello ufficiale: il “G20 Interfaith Summit”, che convocherà esponenti e leader dell'accademia, delle culture e delle religioni di tutto il mondo per una consultazione sul tema “Religione, armonia e sviluppo sostenibile”. L'obiettivo è di redigere un documento ufficiale da presentare al G20 politico, organizzato dalle nazioni più industrializzate al mondo, che si terrà nella città turca Adalia. “Un incontro come questo intende mostrare la varietà dei contributi accademici, culturali e religiosi delle tradizioni e delle filosofie da tutto il mondo per quel che concerne l'economia e lo sviluppo sostenibile. Ancor di più, la conferenza creerà l'opportunità di costruire relazioni più strette tra le comunità, i gruppi e le organizzazioni coinvolte”, si legge nel comunicato ufficiale del G20 Interfaith Summit. Tra gli aderenti anche Religions for Peace del Medio Oriente e del Nord Africa. Per maggiori informazioni: www.g20interfaith.org.
(NEV) – Le chiese cristiane e le comunità ebraiche britanniche hanno lanciato un appello affinché la Camera dei Lord respinga la legge che limita le detrazioni fiscali ai soli primi due figli, discriminando le famiglie più numerose. “Siamo convinti che i bambini siano una benedizione, non un peso – e che un terzo o quarto bambino non sia meno prezioso del primo”, hanno affermato nel loro documento i leader religiosi. Si calcola che la “regola dei due bambini”, com'è stata battezzata, riguarderebbe almeno 640mila famiglie, molte delle quali già a rischio povertà, e circa 2 milioni di bambini di qui al 2020. Secondo cristiani ed ebrei britannici, consegnare alla povertà un più ampio numero di minori significa avere dei bambini esposti a una più alta mortalità infantile, a risultati scolastici peggiori, a condizioni di salute precarie. C'è inoltre la preoccupazione che, in circostanze estreme, i figli maggiori siano costretti a lasciare la famiglia prima del tempo, che le famiglie si dividano per formare gruppi familiari economicamente sostenibili e che il numero di aborti aumenti. Per approfondire: riforma.it
(NEV) – Per la collana “Quaderni di Bibbia, cultura, scuola”, l'editrice Claudiana pubblica il volume di Giuseppe Ledda “La Bibbia di Dante” (pagg. 114, euro 9.50). Nella Commedia dantesca la presenza della Bibbia è complessa e pervasiva: sono circa un migliaio le citazioni della Vulgata, direttamente in latino o tradotte in volgare, i riferimenti espliciti o le allusioni a episodi e personaggi delle Scritture. Presente in quasi ogni terzina, la Bibbia arriva a Dante non solo attraverso la lettura diretta ma anche tramite la rielaborazione del testo biblico nell'esegesi, nella predicazione, nella liturgia, nelle molteplici forme della letteratura religiosa medievale. Al riferimento biblico si accompagna molto spesso quello classico, a partire dalla scelta di Virgilio come guida nella prima parte del viaggio, dando vita a un intreccio intertestuale di straordinario interesse. Claudiana, via S. Pio V 15, 10125 Torino; www.claudiana.it
NEV - Notizie Evangeliche, Servizio stampa della Federazione delle chiese evangeliche in Italia - via Firenze 38, 00184 Roma, Italia tel. 064825120/06483768, fax 064828728, e-mail: nev@fcei.it, sito web: http://www.fcei.it .


Giovedì 12 Novembre,2015 Ore: 15:15
 
 
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