www.ildialogo.org TELEGRAFO,di Agenzia NEV del 10/06/2015

(NEV) – Si tiene questa sera a Torino “Noi siamo con voi. Marcia di solidarietà con le vittime della persecuzione religiosa”. L'evento è

promosso da esponenti delle comunità religiose, dei movimenti per la pace e della società civile di Torino e del Piemonte, con il

patrocinio del Consiglio Regionale. La marcia partirà da piazza Palazzo di Città e si dirigerà verso il SERMIG - Arsenale della pace dove

alle 21 prenderanno la parola i vari esponenti religiosi e i rappresentanti delle altre realtà convenute. Tra i numerosi organizzatori e

promotori, Religions for Peace, il Movimento internazionale per la riconciliazione (MIR), la chiesa valdese.

(NEV/Riforma.it) - Tre momenti forti per una coppia gay romana: l’iscrizione al registro delle unioni civili, l’ammissione nella chiesa valdese

di piazza Cavour e la benedizione liturgica della loro unione durante il culto domenicale. Mauro Cioffari, 45 anni, attivista gay, impiegato

Atac e consigliere di Sel al Municipio Roma I Centro, e Davide Conte, 29 anni, impiegato nel settore turistico hanno raccontato a

Riforma.it: “Il 21 maggio scorso, assieme ad altre 16 coppie abbiamo partecipato in Campidoglio, alla cerimonia collettiva per le prime

iscrizioni al registro delle unioni civili di Roma. Un importante atto simbolico che sollecita la politica a una rapida approvazione di una

legge sul matrimonio egualitario e che tutela, riconoscendo alcuni diritti a livello amministrativo, le coppie formate da persone dello stesso

sesso”. Tre giorni dopo, la domenica di Pentecoste, insieme ad altri fratelli e sorelle, Davide e Mauro sono stati accolti come membri della

Chiesa evangelica valdese di piazza Cavour a Roma. “L'esperienza della ricerca di fede vissuta in questi due anni – prosegue la coppia -

ci ha arricchiti umanamente e spiritualmente. Abbiamo trovato nella comunità valdese di piazza Cavour, negli incontri settimanali e nel

culto domenicale, un luogo accogliente in cui poter vivere, senza essere giudicati, la fede cristiana e l'annuncio del Vangelo”. Domenica 7

giugno, il pastore Antonio Adamo, ha celebrato un culto di benedizione per la coppia, secondo quanto deciso dal Sinodo delle chiese

metodiste e valdesi nel 2010.

(NEV/Riforma.it) - La Federazione delle chiese evangeliche della Campania (FCEC) - che comprende la chiesa avventista, battista,

luterana, metodista, valdese, libera e l’Esercito della salvezza - ha promosso lunedì 8 giugno a Napoli in piazza Vittoria una Veglia di

preghiera in ricordo delle vittime dei naufragi nel Mediterraneo. “Il nostro incontrarci e pregare non vuole essere un momento di

'intercessione' a favore di coloro che, purtroppo, non ci sono più, ma un richiamo alla responsabilità di ogni nazione europea - ha ricordato

la FCEC -. Noi siamo considerati il porto sicuro verso il quale spingersi alla ricerca di una possibilità di vita, per un futuro dignitoso.

Purtroppo le nostre coste si sono trasformate in luoghi di morte e disperazione, di rifiuto e intolleranza”. Per il pastore Vincenzo Polverino,

presidente della FCEC, “è stato importante pregare insieme per non dimenticare che le vittime dei naufragi erano donne, uomini e

bambini che chiedevano aiuto e riscatto. Un impegno per sensibilizzare i cuori e le menti dei politici affinché l’accoglienza non sia

prerogativa di poche città o paesi, ma sia cura di tutta l’Europa. È solo in questo modo che potremo contrastare il razzismo e

l’integralismo che stanno crescendo in Italia e negli altri paesi europei”.

(NEV) – Lo scorso 7 giugno è morto all'età di 81 anni, il giornalista Liliano Frattini, volto notissimo della RAI, per anni conduttore del TG1

delle 13.30. Membro della chiesa battista di Varese, Frattini ha sempre cercato di modellare la sua carriera di giornalista attorno a una

rigorosa etica protestante del lavoro, improntata al servizio e alla ricerca della miglior professionalità da offrire al servizio pubblico e ai

telespettatori. Entrato in RAI nel 1967, prima a Milano, poi a Roma, negli anni Ottanta fu anche conduttore della trasmissione della terza

rete televisiva “Meteo3”, antesignana dell'attuale “Che tempo che fa”. In pensione dal 1998, si era dedicato alla pranoterapia e alla

scrittura. I funerali si sono svolti lo scorso 9 giugno presso la sala del commiato del Cimitero monumentale di Varese, alla presenza del

pastore valdese Giuseppe Platone e del vescovo di Pavia, mons. Giovanni Giudici, fratello della moglie, Doriana Giudici Frattini.

(NEV) – Sabato prossimo verrà inaugurata a Venezia la mostra antologica “Ernst Barlach – Lo scettico. Immagini di un mondo

migliore” (vedi appuntamenti). Allestita come contributo indipendente nell'ambito della 56ª Biennale di Venezia, la mostra è stata

realizzata dalla Ernst Barlach Gesellschaft di Amburgo ed è esposta nei locali della Chiesa luterana della città lagunare in Campo Santi

Apostoli, Cannaregio 4448. Barlach (1870-1938) è uno degli artisti tedeschi più significativi del XX secolo. La sua opera focalizza le

questioni della modernità ai suoi inizi, non soltanto esteticamente, ma soprattutto ideologicamente. Il suo “Monumento commemorativo di

Güstrow” - detto anche “L’angelo sospeso”, è uno dei memoriali più famosi in Germania, monito contro la guerra per le future generazioni -

è tra le 100 opere esposte. La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 13 settembre, dalle 16 alle 18, tutti i giorni ad esclusione del

martedì.

(NEV) – Sono tempi duri per gli istituti di formazione teologica. A Neuchâtel (Svizzera), sta per chiudere la Facoltà di Teologia protestante.

Fondato nel 1530, dopo quasi cinque secoli di attività l'ateneo dovrà arrendersi al drastico calo di iscritti che ne rende ingestibili i costi. La

Facoltà avrà un “funerale” adeguato: tre giorni di incontri e dibattiti per celebrarne l'eredità teologica, formativa e culturale, ma anche per

riflettere sul futuro dell’educazione protestante universitaria. A migliaia di chilometri di distanza, chiude a Buenos Aires (Argentina), dopo

131 anni di attività, l'Istituto superiore evangelico di studi teologici (ISEDET). La decisione, “consapevole, ma sommamente dolorosa”, è

stata presa lo scorso 23 giugno dall'assemblea delle 9 chiese fondatrici dell'Istituto, per una situazione economica sempre più difficile da

gestire, ma anche per una crisi dei modelli di educazione teologica esistenti. La biblioteca dell'ISEDET, che conserva il maggior archivio

teologico del mondo evangelico ispanofono latinoamericano, sarà preservata con la costituzione di una fondazione o appoggiandosi a

un'altra istituzione educativa. Nel corso dei decenni all'ISEDET hanno studiato e insegnato anche studenti e professori della Facoltà

valdese di teologia.

(NEV) - E’ ufficialmente online in Brasile “FaceGloria”, un social network che si ispira a Facebook ma è dedicato ai fedeli evangelici. Nel

suo messaggio di benvenuto il nuovo social, che in pochi giorni ha già registrato 50mila iscritti, si definisce come “la rete perfetta per

condividere con altri l’amore e la sapienza cristiana”. Al suo interno è possibile scambiare messaggi, foto e video, ma al posto del ‘Mi

piace’ si può cliccare ‘Amen’. “Il ‘Facegloria.com’ si rivolge alla famiglia e ai giovani con la testa a posto”, spiega uno dei suoi ideatori,

Atilla Barros. Immagini di baci tra omosessuali sono per esempio vietate, così come parolacce, pornografia, scene di violenza esplicita o

contenuti che si riferiscano al consumo di alcol e droga. Donne in bikini sono invece ammesse, “perché – sostiene Barros – spiaggia e

natura sono creazioni di Dio”.

(NEV) - Il numero di giugno della rivista “Confronti”, mensile di fede, politica e vita quotidiana diretto da Claudio Paravati, si apre con tre

editoriali: “Questa buona scuola a molti non piace” di Simonetta Salacone, “Rom, sinti, immigrati: il razzismo elettorale” di Santino Spinelli

e “Netanyahu, vittoria di Pirro?” di David Gabrielli. In sommario, servizi su politica e riforme, Armenia, immigrazione, media, economia.

Completano il numero le Notizie brevi e le rubriche Diario africano, In genere, Note dal margine, Osservatorio sulle fedi, Cibo e religioni,

Spigolature d'Europa, libro, Segnalazioni. Confronti, via Firenze 38, 00184 Roma; www.confronti.net.

(NEV) - “Non possiamo essere fatalisti. Intervista a Heiner Bielefeldt”, “Pareri diversi sulla diagnosi: decidere prima dell'impianto?” e

“Riformati retici in Bregaglia, Sinodo a Vicosoprano” sono i tre articoli di copertina di “Voce evangelica”, mensile della Conferenza delle

chiese evangeliche di lingua italiana in Svizzera (CELIS). Inoltre in sommario, imprese svizzere e diritti umani, la chiesa tra missione e

istituzione, personaggi della Riforma, sit-com sulla famiglia pastorale (http://mafammeestpasteure.ch), cinema, recensioni. Completano il

numero le notizie dalle comunità. Voce evangelica, via Landriani 10, 6900 Lugano; www.voceevangelica.ch.

NEV - Notizie Evangeliche, Servizio stampa della Federazione delle chiese evangeliche in Italia - via Firenze 38, 00184 Roma, Italia tel. 064825120/06483768, fax 064828728, e-mail: nev@fcei.it, sito web: http://www.fcei.it .

Sabato 13 Giugno,2015 Ore: 19:37