(NEV) - Con il titolo “Noi non indichiamo una strada, la percorriamo” si aprono giovedì 29 maggio a Torre Annunziata, presso Napoli, tre giorni di celebrazioni per i 60 anni di testimonianza evangelica della locale chiesa luterana. Il primo appuntamento è per giovedì prossimo con una tavola rotonda dal titolo “Lutero parla italiano”, un riflessione sulla scelta di Lutero di tradurre la Bibbia nella lingua del popolo e di abbandonare la celebrazione dei culti in latino. Ne discuteranno Paolo Ricca, Franco Buzzi, Michele Cassese e Dieter Kampen. Venerdì 30 sarà invece la volta di una presentazione delle opere di Lutero e di una introduzione al protestantesimo; mentre sabato 31 è prevista la presentazione di uno studio tratto da “La Femme Acephal” di Jacques Prévert con Cinzia Annunziata di Diffusione Teatro. Tutti gli incontri si svolgeranno alle 19 presso la chiesa luterana di via Carminiello, a Torre Annunziata.

(NEV) - La rivista Confronti ha lanciato la campagna di raccolta fondi “Insieme contro l'alluvione”, a sostegno della cooperativa “Insieme” di Bratunac che, in Bosnia Erzegovina, promuove un progetto di microcredito a favore di produttori agricoli locali. La recente alluvione ha gravemente danneggiato il lavoro degli agricoltori – in maggioranza profughi, vittime di pulizia etnica, rientrati a casa dopo la guerra – tanto che sarà per loro impossibile ripagare i prestiti anticipati dalla cooperativa, costringendo quest'ultima a richiedere prestiti bancari a tassi più che svantaggiosi. La rivista Confronti, che collabora con la cooperativa Insieme nell'ambito del progetto “L'altra via. Dal conflitto alla ricostruzione: strategie al femminile”, ha quindi aperto un conto Paypal dedicato alla raccolta fondi con il nome “Insiemecontrolalluvione”.

(NEV/URC) – In Gran Bretagna, l'Unione battista, la Chiesa metodista, la Chiesa riformata unita (URC) e l'Azione delle chiese sulla povertà hanno prodotto un opuscolo ad uso delle chiese sulla povertà alimentare nel Paese. “Fede nei banchi alimentari?” riconosce il ruolo di molte chiese nell'aiutare chi non ha abbastanza per comprarsi il cibo, si interroga sulla crescita del numero di banchi alimentari e suggerisce alle chiese come intervenire sulle cause che stanno dietro al problema. Il testo offre inoltre studi biblici e schemi di culto per aiutare i cristiani a riflettere sulla povertà in Gran Bretagna. E' infatti un dato accertato che negli ultimi cinque anni i banchi alimentari sono cresciuti esponenzialmente arrivando a garantire cibo a oltre un milione di persone l'anno. “E' giusto che le chiese aiutino le persone maggiormente nel bisogno, ma dovrebbero anche interrogarsi più profondamente sulle ragioni della povertà e dell'ineguaglianza nella nostra nazione”, ha dichiarato il pastore Michael Jagessar, moderatore della URC (http://www.jointpublicissues.org.uk/wp-content/uploads/FaithInFoodbanks-Full-Resource.pdf).

(NEV/MCGB) – Il patto tra anglicani e metodisti in Gran Bretagna deve produrre nuovi e significativi passi in avanti. E' quanto hanno affermato lo scorso 22 maggio, in una dichiarazione congiunta, l'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, l'arcivescovo di York, John Sentamu, insieme a Ruth Gee e Daleep Mukarji, rispettivamente presidente e vice presidente della conferenza metodista. La dichiarazione è stata suscitata da un rapporto che verrà discusso tra giugno e luglio dalle assemblee generali delle due chiese, e che chiede azioni concrete per accrescere il loro livello di unità. In particolare, il rapporto incoraggia la Chiesa d'Inghilterra ad affrontare la questione del riconoscimento dei ministeri tra le due chiese, mentre chiede ai metodisti di considerare la possibilità di una forma di ministero episcopale. I quattro esponenti ecclesiastici hanno salutato positivamente il rapporto, sottolineando come sia ormai giunto il tempo di “muovere maggiori e significativi passi per far avanzare la nostra missione e testimonianza comune nell'intera società”.

(NEV) - Va a “Timbuktu” di Abderrahmane Sissako, il premio della Giuria ecumenica della 67a edizione del Festival di Cannes. La Giuria, composta da Guido Convents, Kristine Greenaway, Jacques Champeaux, Julia Helmke, Hervé Giraud e France María José Martínez Ordóñez, ha così motivato il riconoscimento: "Questo film racconta la storia di vita, di resistenza e di dignità di uomini e donne di Timbuktu, che cercano di vivere secondo la loro cultura e tradizioni, connettendosi allo stesso tempo ai mezzi di comunicazione moderna. Il film è una denuncia forte ma sottile di un'interpretazione estremista della religione. Il premio della giuria ecumenica riconosce al film una grande bellezza formale, la sua ironia e la sua compostezza, e nel criticare l'intolleranza pone molta attenzione all'umanità di ogni persona”. Due inoltre le menzioni speciali: a “The Salt of the Earth” di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado; e ad “Hermosa juventud” di Jaime Rosales. La Giuria ecumenica del Festival di Cannes compie quest'anno quarant’anni di attività; è nominata congiuntamente da INTERFILM (protestante) e Signis (cattolica). Il premio viene assegnato in base alle qualità artistiche e ai valori umani e spirituali dei film in concorso.

(NEV) – A oltre vent'anni dalla pubblicazione del romanzo forse più noto di Marina Jarre “Ascanio e Margherita”, e dopo più di duecento repliche teatrali in Italia e all'estero, l'autrice e Renzo Sicco, cui si deve la messa in scena, danno alle stampe “Fuochi” (ed. Claudiana, pagg. 96, euro 9.90), il testo dello spettacolo sulla storia dei valdesi del Piemonte. “La vicenda della contadina ‘barbetta’ Margherita e del cavaliere ‘papista’ Ascanio, che le differenze di classe e di religione non riescono a separare, confluisce nella coralità di una gente che tenta con ogni mezzo, anche con l'eroismo e la morte, di affermare se stessa e i propri valori”. Il volume è arricchito dai contributi di Giuseppe Platone, Osvaldo Guerrieri, Graciela Geymonat e Dario Michelin Salomon, e dalla testimonianza dell'attrice valdese Gisella Bein. Claudiana, via S. Pio V 15, 10125 Torino.

(NEV) – E' dedicato alla musica il numero di maggio de “Il grido di guerra”, mensile dell'Esercito della salvezza. In sommario, un editoriale del tenente colonnello Daniel Naud, e riflessioni su musica e creazione, musica e lode, musica e conversione. Completa il numero la sezione “Recensione”. Il grido di guerra, via degli Apuli 39, 00185 Roma.