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www.ildialogo.org TELEGRAFO,di Agenzia NEV del 16/04/2014

TELEGRAFO

di Agenzia NEV del 16/04/2014

(NEV/WCC) – Nel 2014 la data della Pasqua è comune a tutti i cristiani. “E' un'eccezione che dovrebbe diventare una regola per rafforzare l'unità dei cristiani e la loro testimonianza nel mondo”, ha dichiarato il pastore Olav Fykse Tveit, segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC). La data di quella che Tveit ha chiamato la “festa delle feste” cristiane, è infatti calcolata in modo diverso dalle tradizioni cristiane occidentali e orientali, cosicché le diverse chiese si trovano a celebrare la Pasqua del Signore in giorni diversi. “Dovremmo invece sostenere con grande determinazione il riconoscimento di una data comune”, ha ribadito Tveit ricordando anche la consultazione sull'argomento tenutasi ad Aleppo (Siria) nel 1997, il cui documento finale aveva sottolineato come la diversità di date comprometta “la credibilità e l'efficacia della testimonianza evangelica delle chiese”.
(NEV) - “Praticando l’ospitalità alcuni, senza saperlo, hanno ospitato angeli”. E' questo il versetto biblico (Ebrei 13:2) che il pastore Massimo Aquilante, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), ha citato in una lettera di solidarietà e di sostegno indirizzata a don Aldo Mosca, parroco della Madonna della Provvidenza ad Agrigento. Don Mosca è l'autore dell'appello “Aprite per favore, c’è un’emergenza umanitaria”, lanciato in occasione dell’arrivo nella sua parrocchia di un centinaio di profughi, soprattutto eritrei, fuggiti da un centro di accoglienza umanitaria a cui il religioso e i suoi collaboratori hanno dato ospitalità. “L’evangelo – ha scritto Aquilante - ci dice che, per la nostra generazione di credenti e cittadini del mondo, proprio 'lo straniero che soggiorna in mezzo a noi' è parabola del regno di Dio, segno vivente di quella rivoluzione dei valori dei 'nuovi cieli e nuova terra' che Gesù di Nazaret ha inserito nella storia, e che già qui e ora ricostruiscono e donano l’orizzonte del futuro”.
(NEV) - Si tiene a Verona, venerdì 25 aprile, “Arena di pace e disarmo” l'evento che vedrà riunito nell'anfiteatro della città veneta il popolo della pace, della solidarietà, del volontariato insieme per convergere in una comune campagna per il “Disarmo militare e la difesa civile”. L'incontro – che ha per slogan “La resistenza oggi si chiama nonviolenza. La liberazione oggi si chiama disarmo” - è stato lanciato da un appello di centinaia di personalità del mondo della pace e del disarmo, con primo firmatario Alex Zanotelli per sottolineare la continuità con le “Arene di Pace” svoltesi a Verona negli anni '80 e '90. Tra gli evangelici, sarà presente la pastora Gabriela Lio, vice presidente della Federazione delle chiese evangeliche in italia (FCEI). Per il programma: http://arenapacedisarmo.org.
(NEV/WCC) - Nel prossimo mese di giugno, il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) organizzerà a Ginevra una consultazione internazionale sulla riunificazione della penisola coreana. Lo ha annunciato il pastore Olav Fykse Tveit, segretario generale del CEC, in una conferenza stampa tenutasi a Seul, lo scorso 9 aprile. L'iniziativa fa seguito a un ordine del giorno votato dalla X Assemblea generale del CEC tenutasi nella città sudcoreana di Busan lo scorso autunno. L'Assemblea aveva al suo centro il tema della pace e della giustizia e ha dedicato parte della sua riflessione alla riconciliazione e riunificazione delle due Coree. L'organizzazione dell'evento sarà curata dalla Commissione delle chiese per gli affari internazionali del CEC e dal suo nuovo direttore, Peter Prove.
(NEV/EBF) – Per la prima volta dallo scoppio della crisi in Ucraina i rappresentanti delle Unioni battiste ucraina e russa si sono incontrati per riaffermare i profondi legami che uniscono le due organizzazioni sorelle. Secondo quanto riporta il sito della Federazione battista europea (EBF - www.ebf.org), ha avuto luogo lo scorso 8 aprile a Kiev e ha prodotto una dichiarazione congiunta nella quale le due Unioni condannano ogni atto di violenza e ogni atteggiamento provocatorio, fanno appello per una soluzione pacifica della crisi, si impegnano in un percorso di riconciliazione e perdono, ribadiscono l'impegno reciproco a cooperare per la proclamazione dell'evangelo nelle loro nazioni e nel mondo. L'incontro è stato salutato con particolare favore dal segretario generale della EBF, pastore Tony Peck: “E' una dimostrazione di come l'evangelo trascenda le differenze politiche tra nazioni e ci unisca in una preoccupazione comune per la pace e la riconciliazione in Cristo”.
(NEV/URC) - Durante la settimana di Pasqua le chiese riformate britanniche pianteranno semi di papaveri rossi e bianchi. L'iniziativa è sostenuta dalla Chiesa riformata unita (URC) che prevede così di veder fiorire i papaveri in tempo per il 4 agosto prossimo, giorno del Centenario dello scoppio della Prima guerra mondiale. I papaveri rossi sono da sempre associati al giorno della rimembranza, mentre quelli bianchi rappresentano la pace e la speranza di veder terminare ogni guerra. “La pace è un concetto sovversivo in un mondo uso alla violenza – ha dichiarato la pastora Roberta Rominger, segretario generale della URC -. Spero che la fioritura di papaveri rossi e bianchi possa essere per ogni persona un monito, una speranza e un invito alla preghiera”.
(NEV/WCRC) - Si è tenuta dal 6 al 12 aprile scorsi, a Coatbridge (Scozia), il quarto incontro della quarta fase di dialogo internazionale tra cattolici e riformati. Le delegazioni, designate rispettivamente dalla Comunione mondiale delle chiese riformate (WCRC) e dal Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani (PCPUC), hanno proseguito la riflessione sul tema “Giustificazione e sacramentalità: la comunità cristiana come agente di giustizia”. Da parte protestante è stato analizzato il rapporto tra la dottrina della giustificazione e la santificazione, mentre da parte cattolica sono stati evidenziati i nessi tra eucaristia e giustizia. Le due delegazioni si sono anche incontrate con la Commissione congiunta sulla dottrina che presbiteriani e cattolici scozzesi hanno istituito nel 1977 per la promozione del dialogo ecumenico. Le riunioni sono state presiedute dalla riformata Martha Moore-Keish del Columbia Theological Seminary di Decatur (USA), e dal cattolico Kevin Rhoades, vescovo di Fort Wayne-South Bend (USA).
(NEV/VE) - L'impatto dei siti delle chiese sui navigatori della rete è minimo rispetto alle risorse investite. E' quanto ha verificato un'inchiesta commissionata in Germania da Konpress-Genossenschaft, una cooperativa che riunisce 37 giornali e riviste confessionali. Sono relativamente pochi i visitatori che si avvalgono di siti quali katholisch.de, evangelisch.de o jesus.de, una tendenza che trova riscontro anche tra i membri delle diverse chiese. Secondo Martin Sterr, direttore di Konpress, le chiese hanno affrontato male il loro rapporto con la rete. “Chi vuol sapere qualcosa su Mosè, cerca su Google o su Wikipedia – spiega Sterr -, e chi cerca qualcuno che possa dargli dei consigli in momenti di crisi nella vita, cerca nei forum di Facebook e non in evangelisch.de”. Le Chiese hanno preferito puntare sulla propria diretta presenza in internet, anche per mantenere il controllo su ciò che viene pubblicato. Ma questa strategia, secondo l'analisi di Konpress, sembra non pagare.
(NEV) – L'editrice Claudiana ripropone, nella collana Piccola biblioteca teologica con una nuova copertina, i volumi di Lidia Maggi “Le donne di Dio. Pagine bibliche al femminile” (pagg. 156, euro 15) e “L'evangelo delle donne. Figure femminili nel Nuovo Testamento” (pagg. 136, euro 129). In una storia come quella biblica, spesso coniugata al maschile, Maggi ricerca quei fili sottili che consentono di narrare con voce femminile le meraviglie di Dio e la storia della salvezza. Fanno capolino figure di donne che, spesso senza occupare la scena principale, con la loro presenza offrono testimonianza di un Dio che sfugge alle semplificazioni religiose, che ama nascondersi dietro i dettagli e agire tramite figure ai margini. Il primo volume, illustrato da Silvia Gastaldi, è dedicato alle figure di donne dell'Antico Testamento; il secondo, al Nuovo Testamento. Claudiana, via S. Pio V 15, 10125 Torino; www.claudiana.it
NEV - Notizie Evangeliche, Servizio stampa della Federazione delle chiese evangeliche in Italia - via Firenze 38, 00184 Roma, Italia tel. 064825120/06483768, fax 064828728, e-mail: nev@fcei.it, sito web: http://www.fcei.it .


Giovedì 17 Aprile,2014 Ore: 19:27
 
 
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