(NEV/Notize avventiste) - In seguito al disastro che ha colpito il nord della Sardegna, l'Agenzia italiana di sviluppo e di soccorso avventista (ADRA Italia) ha aperto una sottoscrizione (per le coordinate bancarie vedi: http://news.avventisti.it/). Intanto, l'ADRA ha contattato la Protezione Civile per comunicare la propria disponibilità a collaborare negli aiuti. "Dal dialogo con il responsabile di una sezione locale della Protezione Civile, membro della chiesa cristiana avventista di Cagliari, è emersa una situazione molto critica, soprattutto in riferimento agli edifici e alle strutture civili", fanno sapere dall'ADRA, che tuttavia ha potuto constatare un grande spiegamento delle forze di soccorso composto da Protezione Civile, Croce Rossa, Vigili del Fuoco, Esercito Italiano e Corpo Forestale, e da tanti volontari. Anche se tutta la popolazione sfollata ha trovato riparo e ospitalità, ADRA rimarrà in contatto con il referente sull’isola per tutti gli aggiornamenti sullo stato dei luoghi e per individuare gli ambiti in cui rivolgere gli opportuni interventi.

(NEV) - Lo scorso 22 novembre nel “Poet's Corner”, L’angolo dei poeti dell'Abbazia di Westminster a Londra, è stata dedicata una targa alla memoria di C. S. Lewis. Lo scrittore e apologeta cristiano, autore delle famose “Cronache di Narnia”, è stato così commemorato con un posto d'onore tra i grandi della letteratura britannica. Occasione dell'evento è stato infatti il Cinquantesimo anniversario della morte di Lewis (vedi NEV 48/13), avvenuta il 22 novembre 1963. La cerimonia è stata accompagnata dalla celebrazione di un culto di ringraziamento, presieduto dal già arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams, e da un convegno sulla figura di Lewis che ha avuto tra i suoi principali relatori Alistair McGrath, docente di teologia al King's College di Oxford.

(NEV) - Il 34° incontro nazionale dei colloqui ebraico-cristiani, da tenersi dal 4 all'8 dicembre presso il monastero di Camaldoli, sarà dedicato al cardinal Carlo Maria Martini, uomo del dialogo, e al suo profondo legame verso la Città Santa. "Gerusalemme città della pace", questo il titolo del tradizionale incontro che vedrà riuniti cristiani di diverse confessioni ed ebrei, ma anche musulmani, per prendere in esame le concrete possibilità di dialogo che oggi sono offerte ai popoli di Gerusalemme, nel tentativo di superare i conflitti che sembrano smentire la vocazione profetica della città. Tra gli interventi: Giuseppe Laras, Daniele Garrone, Brunetto Salavarani, Mostafà El Ayoubi, Milena Beux Jäger, Massimo Grilli, Alexander Rofé. Accanto alle relazioni principali sono anche previsti incontri interreligiosi tra giovani, gruppi di studio, riflessioni a due voci sul testo biblico.

(NEV) - Qual è il ruolo dei leader religiosi nella lotta contro l'AIDS e l'HIV? In occasione del 1° dicembre, Giornata mondiale contro l’AIDS, l'Alleanza ecumenica per la difesa dei diritti (Ecumenical Advocay Alliance - EAA) con sede a Ginevra, lancia un rapporto in riferimento all'impatto che ha avuto la decisione presa nel 2010 da parte di 450 leader religiosi di impegnarsi contro ogni discriminazione dei portatori del virus e dei malati di AIDS. L'idea della EAA è di coinvolgere il pubblico su questi, a volte delicati, problemi attraverso il web: il 1° dicembre, andando su www.hivcommitment.net sarà possibile intervenire nella conversazione online sul ruolo dei leader religiosi nella lotta l'AIDS, mentre sui social network l'EAA chiede a chi lo desidera di pubblicizzare attraverso Facebook (www.facebook.com/livethepromise) e Twitter (@e_alliance) le proprie iniziative in occasione del 1° dicembre. Inoltre, tra il 1° dicembre e il 10 dicembre, Giornata internazionale per i diritti umani, la EAA, insieme ai suoi partner, il YWCA e il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), ogni giorno lancerà un video online con testimonianze di fede sui temi dell'HIV, dei diritti umani e della salute riproduttiva. Le interviste sono state raccolte durante la recente Assemblea generale del CEC tenutasi a Busan, in Corea del Sud.

(NEV) - Una fetta del fondo ottenuto l'anno scorso dall'Unione Europea per il Premio Nobel per la Pace è andata alla Federazione luterana mondiale (FLM). Nel corso di una cerimonia svoltasi a Bruxelles lo scorso 20 novembre la FLM ha firmato con la UE un contratto di 600mila euro. Questi fondi saranno destinati a percorsi formativi per i bambini di guerra del Sud Sudan. Soddisfazione per quest'opportunità è stata espressa dal direttore del Dipartimento per il Servizio mondiale della FLM, il pastore Eberhard Hitzler, che ha dichiarato: "Come FLM da tempo lavoriamo nelle più precarie zone di conflitto del mondo a favore dei bambini e del loro sviluppo. Attraverso questo specifico progetto ci impegniamo a crescere dei 'bambini di pace'". Nella fattispecie il progetto sarà della durata di 18 mesi e sarà rivolto alla popolazione dei campi profughi nelle regioni sudsudanesi dell'Alto Nilo e dell'Unità.

(NEV) Il direttore del Torino Film Festival (TFF), Paolo Virzì, ha inaugurato domenica scorsa il “Tet Carpet", la risposta delle donne alla chiusura dell'ospedale valdese di Torino. Si tratta di un tappeto realizzato con gli scatti di centinaia di seni nudi, qualcuno ferito o mutilato, altri invece in perfette condizioni. L'iniziativa è stata promossa proprio alla vigilia della Giornata Internazionale contro la violenza alle donne davanti al Cinema Massimo di Torino. “Ritengo sia una lotta giusta – ha dichiarato il regista –, questo reparto non va chiuso”. Il TFF è stato scelto proprio “per sensibilizzare tutti di fronte all'ingiustizia della giunta Cota – ha detto Carla Diamanti, una delle promotrici dell'iniziativa –. Il valdese è stato smantellato e le donne in cura sono davvero disperate”. Per il moderatore della Tavola valdese, il pastore Eugenio Bernardini, un'alternativa ragionevole alla chiusura che consenta di perseguire ugualmente gli obiettivi di maggiore efficienza e razionalità della spesa sanitaria piemontese, esiste: “Sono convinto che sia possibile trovare una soluzione a livello politico”, per questo motivo lo scorso luglio si è rivolto direttamente al Capo dello Stato. Il "Tet Carpet", su suggerimento del regista Virzì, resterà ben visibile per tutta la durata del Festival cinematografico.

(NEV/Notizieavventiste) - E' online il video del Convegno "Pluralismo religioso e società italiana: il cammino verso la città integrale" tenutosi lo scorso 22 ottobre alla Protomoteca del Campidoglio di Roma su iniziativa delle riviste Coscienza e Libertà e Confronti, con il patrocinio del Comune di Roma. Katia Scannavini, sociologa; Paolo Naso, coordinatore della Commissione studi della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI); Simonetta Salacone (SEL), ex-preside e Stefano Rodotà, costituzionalista, si sono interrogati su come tutelare i diritti di cittadinanza in una società sempre più plurale. Clicca qui http://news.avventisti.it/web-televisione-hope-channel-italia/ per ascoltare gli interventi.

(NEV/Protestinfo) - Mancano i pastori nelle chiese riformate della Svizzera tedesca. Da circa 30 anni il numero di studenti nelle facoltà di teologia di Basilea, Berna e Zurigo non cessa di diminuire. "Dal 2010 mancano circa 20 nuovi pastori all’anno per sostituire coloro che vanno in emeritazione", è quanto afferma lo zurighese Matthias Bachmann, responsabile di una nuova campagna delle chiese e delle facoltà tesa ad invertire questo trend. Attualmente ci vorrebbero 100 nuovi studenti in teologia ogni anno per compensare le partenze. Nel 2011, erano soltanto 39. La nuova campagna punta a tutte le fasce di età, ma soprattutto ai più giovani. Nel tentativo di correre ai ripari, le facoltà, per parte loro, cercano di sviluppare moduli di studio più veloci. La Facoltà di Berna, ad esempio, propone un modulo di tre anni che permette a universitari impegnati nella vita professionale di orientarsi verso la teologia come seconda formazione. Il problema delle vocazioni esiste anche in Svizzera romanda, dove gli studenti in teologia risultano, anche lì, troppo pochi a coprire i bisogni delle chiese riformate francofone.