Roma (NEV), 5 giugno 2013 – Nuovo presidente del Consiglio latinoamericano delle chiese (CLAI) è il pastore Felipe Adolf. 67 anni, di origine argentina, Adolf oggi è pastore della chiesa evangelica luterana dell'Ecuador a Quito. Lo scorso 24 maggio è stato eletto dalla VI Assemblea del CLAI svoltasi all'Havana (Cuba) dal 20 al 26 maggio. Il neopresidente del CLAI, che dal 1984 al 1998 è stato segretario generale del CLAI, punta su una rinnovata collaborazione con il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), ma anche su un maggiore coordinamento tra il CLAI e l'agenzia umanitaria ACT Alliance in America del Sud. Al fine di rafforzare il movimento ecumenico regionale e globale, per Adolf è importante curare maggiormente il legame tra questi organismi ecumenici: "Il CEC non solo è un compagno di strada, ma è come un fratello maggiore con cui condividere le sfide comuni, quali il sostegno alla pace e al processo di integrazione, ma anche l'attenzione verso i cambiamenti interni alle chiese".

"Un ecumenismo di gesti concreti": questo il tema dell'Assemblea che ha permesso di riflettere ampiamente sul ruolo del CLAI all'interno dell'attuale quadro ecumenico e alle sfide per il futuro. In questo senso è stata sottolineata la necessità di una migliore articolazione del lavoro di advocay a favore dei diritti umani e delle libertà. Particolare attenzione è stata rivolta anche ai giovani e alla necessità di riservare loro degli spazi di partecipazione sia in ambito ecumenico che laico.

Sabato 08 Giugno,2013 Ore: 22:59