- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (277) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org TELEGRAFO,di Agenzia NEV del 05/06/2013

TELEGRAFO

di Agenzia NEV del 05/06/2013

(NEV/ANSAmed) - A nome del Comitato promotore della Campagna per i diritti di cittadinanza "L'Italia sono anch'io" - di cui fa parte la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) - ieri a Roma hanno partecipato alla riunione dell'"Intergruppo parlamentare sull’immigrazione, cittadinanza e politiche di convivenza" convocata e presieduta dall'on. Khalid Chaouki (PD), Filippo Miraglia (ARCI) e Mohamed Tailmoun (Rete G2). Sul tappeto le proposte di riforma dell'attuale legge sulla cittadinanza avanzate dai diversi schieramenti, nonché quella di iniziativa popolare de "L'Italia sono anch'io" consegnata alla Camera dei Deputati poco più di un anno fa. Dall'incontro è emersa una posizione bipartisan a favore del diritto di cittadinanza modulato su uno "ius soli temperato". Presente alla riunione la ministra per l'integrazione Cécile Kyenge, che ha sottolineato il fatto “positivo che per la prima volta tutti i gruppi erano insieme per cambiare la legge”. Prossima tappa: arrivare ad un testo unificato in Commissione Affari Costituzionali.

(NEV) - Lo scorso 30 maggio si è svolto a Bruxelles il consueto incontro annuale tra la Commissione Europea e i leader religiosi dell'Unione Europea (UE). "Mettere il cittadino al centro del progetto europeo in tempi di transizione": questo il tema del meeting cui hanno partecipato insieme a José Manuel Barroso, Herman va Rompuy e Lazlo Surjan, rispettivamente presidente della Commissione europea, presidente del Consiglio Europeo e vicepresidente del Parlamento Europeo, una ventina di rappresentanti cristiani, musulmani, ebrei e induisti. "In molte parti del mondo una riunione come questa non sarebbe possibile - ha affermato Barroso -. Mentre discutiamo ci sono persone che vengono uccise o perseguitate in paesi dove non c'è libertà religiosa. Questa è più di una foto di gruppo: è il simbolo di cosa cerchiamo di fare in Europa in termini di convivenza". Tra i protestanti il presidente della Chiesa evangelica di Germania (EKD) Nikolaus Schneider. Per la Conferenza delle chiese europee (KEK) è intervenuto il suo presidente, il metropolita Emanuel di Francia.

(NEV/RBE) - Dopo 30 anni di servizio dal 1° giugno Radio Beckwith evangelica (www.rbe.it), con sede a Luserna San Giovanni (TO) nella Val Pellice, trasmette anche nell'adiacente Val Chisone. "Problemi economici e tecnici non semplici da affrontare hanno rallentato quello che voleva essere un processo di espansione naturale verso la copertura totale delle valli valdesi - spiegano dall'emittente -. Invece, causa le montagne, è stato più semplice arrivare a Cuneo che a Pomaretto". Venerdì scorso, guidati da un tecnico del Ministero delle Comunicazioni, i tecnici della radio locale hanno potuto accendere un ripetitore collocato su un traliccio della Comunità montana in località Cianpiano sulle alture di Perosa Argentina. La trasmissione avviene sugli 88,00 in fm e raggiunge anche Villar Perosa, Pinasca, Inverso Pinasca, Pomaretto, parte di San Germano e Roure. Ora in programma anche l’estensione del raggio di ascolto alla Val Germanasca, fanno sapere da RBE: "Abbiamo già posizionato un ripetitore che dovrebbe servire Prali, Massello, Salza e Perrero". Entro l'estate è previsto il pieno funzionamento.

(NEV/SEK) - Una nuova Costituzione per la Federazione delle chiese evangeliche in Svizzera (FCES) è stata presentata ieri nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Berna. La nuova struttura organizzativa, conforme al diritto ecclesiastico, dovrà ora passare al vaglio delle singole chiese cantonali, per poi entrare in vigore dal 1° gennaio 2016 con il nuovo nome di "Chiesa protestante in Svizzera". Sarà introdotto un Sinodo nazionale composto dai delegati delle chiese cantonali, il quale eleggerà un Consiglio di 9 membri deputato a difendere gli interessi delle chiese nei confronti delle autorità federali, delle istituzioni nazionali e delle organizzazioni internazionali. Il presidente del nuovo organismo rappresenterà la Chiesa protestante nel paese e all'estero. Inoltre sarà istituita una "Giornata della chiesa" - o "Kirchentag" - da tenersi ogni due anni. "L'unità nella diversità: questo lo scopo della nuova costituzione - ha affermato il presidente della FCES, il pastore riformato Gottfried Locher -. Le chiese cantonali, pur rimanendo indipendenti, diverranno la Chiesa protestante in Svizzera. Finalmente il protestantesimo acquisterà una voce udibile a livello nazionale". La consultazione delle singole chiese cantonali si concluderà il 30 novembre 2013.

(NEV) - Si è aperta ieri a Dublino (Irlanda) la XVIII Conferenza europea dei cristiani in Internet (ECIC) con il tema: "Tradizione e innovazione. Le tensioni di un internet maturando". Anche quest'anno la conferenza vede a confronto una cinquantina di web-pastori, cyber-teologi, specialisti di social media per organismi di chiese, giornalisti dell'informazione religiosa online, youtuber ecclesiastici, curatori d'anime digitali, provenienti da tutta Europa e di varie confessioni. Al programma una serie di relatori internazionali esperti del rapporto tra religione e rete, tra cui la statunitense Heidi Campbell, teologa e studiosa di comunicazione, che ieri ha aperto i lavori con una relazione su "Pratiche religiose online". Rispetto alle precedenti edizioni più spazio verrà dedicato alle sezioni "Racconta la tua storia" in cui i partecipanti potranno presentare i singoli progetti online e multimediali prodotti nelle loro comunità o dagli organismi ecclesiastici nazionali o internazionali per cui lavorano. L'incontro, dall'impronta rigorosamente ecumenica, si tiene presso il Centro Conferenze "Emmaus Retreat", e può essere seguito su Twitter con l'hashtag #ecic18. Fino a venerdì 7 giugno (www.ecic.org).

(NEV) – Il Centro culturale valdese di Torre Pellice (TO) espone nei propri locali la mostra “Negli occhi delle ragazze e dei ragazzi: l'arte di Paolo Paschetto”. A cinquant'anni dalla scomparsa dell'artista evangelico, gli alunni dell'istituto comprensivo “Gianni Rodari” di Torre Pellice hanno realizzato con tecniche diverse la loro visione dei quadri, delle vetrate, delle opere grafiche e filateliche di Paschetto. I loro disegni sono in esposizione dal 10 al 30 giugno con questo orario: dal martedì al venerdì, 9-12.30 e 14.30-17.30 (rivolgendosi alla segreteria del Centro, tel. 0121.932179); giovedì, sabato e domenica, 15-18.

(NEV) – La Federazione giovanile evangelica italiana (FGEI, www.fgei.org) annuncia che sono aperte le iscrizioni per il Lingua Franca Summer Camp 2013 che si terrà dal 20 al 30 luglio prossimi a Miclăuseni (Romania). Organizzato dalla Federazione cristiana studente (WSCF) dell'area europea, il campo vuol essere un momento di scambio tra giovani dell'Europa dell'est e dell'ovest. Tema di quest'anno sarà “Encountering the Other” e favorirà la riflessione sull'apertura verso l'altro, il valore della diversità, affrontando anche le questioni della xenofobia e dell'esclusione sociale. La lingua del campo sarà l'inglese, tuttavia, non ne è richiesta una conoscenza avanzata. Il Lingua Franca Camp si rivolge infatti a chi desidera migliorare la propria comunicazione in inglese, attraverso un'esperienza di vita comunitaria in un contesto multiculturale (wscf-europe.org/events/lingua-franca-summer-camp-2013).

(NEV) - L'Alleanza evangelica italiana (AEI) sostiene l'iniziativa referendaria lanciata dai Radicali italiani circa l'abrogazione del meccanismo per la ripartizione delle quote non espresse dell'8x1000. Il neopresidente dell'AEI, Giacomo Ciccone, che ha partecipato a Roma alla presentazione dell'iniziativa referendaria "Cambiamo noi", in un comunicato stampa del 1° giugno ha dichiarato: "Come è noto, più del 50% dei contribuenti non esprime una preferenza e questa quota (circa 600 milioni di euro) viene suddivisa tra le confessioni che ne fanno richiesta in base alla percentuale di firme ricevute. Se passasse, il referendum avrebbe come effetto la disponibilità di questi fondi per le finalità generali dello Stato e a sostegno dell'economia, mentre rimarrebbero alle confessioni religiose solo i soldi relativi alle firme effettivamente ricevute". Per Ciccone si tratta di un principio di giustizia "in quanto non si capisce il motivo per cui delle non-scelte si tramutino in scelte a favore di confessioni religiose". "Non essendo al momento rivedibile il meccanismo dell'8x1000, si tratta almeno di renderlo meno ingiusto e più laico", ha concluso.

(NEV/LWI) – “Da Marangu a Wittemberg: l'educazione teologica, la formazione dei leader e il futuro della chiesa luterana in Africa”. Sarà questo il titolo dell'incontro che i luterani d'Africa hanno programmato per il 2015 a Marangu (Tanzania). L'occasione sarà il 60° anniversario del primo incontro di tutti i rappresentanti delle chiese luterane del continente, avvenuto nel 1955 nella località tanzanese, che fungerà anche da lancio per le celebrazioni dei 500 anni della Riforma nel 2017. “Nel volgere lo sguardo al 2017 cercheremo di guardare al nostro recente passato con occhio critico”, ha spiegato il vescovo Alex G. Malasusa, vice presidente per l'Africa della Federazione luterana mondiale (FLM), durante un recente incontro delle chiese della FLM in Africa, tenutosi dal 20 al 25 maggio a Nairobi (Kenya). “Il nostro obbiettivo - ha proseguito Malasusa – è di creare delle chiese rinnovate e sostenibili in vista del futuro”.

(NEV) – L'editrice Claudiana propone un nuovo volume di Carlo Papini sulla storia del papato. Con “Origine e sviluppo del potere temporale dei papi (650-850)” (pagg. 297, euro 29), Papini analizza come, a metà dell’VIII secolo, il pontefice romano divenne sovrano di un vasto territorio nella penisola italiana che finì per estendersi dalla Campania all’Emilia e dal Tirreno all’Adriatico. Fu il passaggio dei territori appartenuti all’impero bizantino, proprio in quegli anni liberati dal dominio longobardo a opera dei Franchi, a consentire di creare uno Stato pontificio di significative dimensioni. Ma all’origine di tale attribuzione vi sono una serie di documenti falsi, tra cui la “Donazione di Costantino”, creata a Roma dalla curia pontificia prima del viaggio in Francia di papa Stefano II per essere presentata al re dei Franchi, Pipino il Breve, che per primo la accettò come autentica. Il volume, che è arricchito da una prefazione di Lothar Vogel, esamina anche altri due controversi documenti: il “Pactum seu Promissio Pippini” (Roma, 816) e le “Decretali dello Pseudo-Isidoro” (Reims, 850 ca). Claudiana, via S. Pio V 15, 10125 Torino; www.claudiana.it



Sabato 08 Giugno,2013 Ore: 22:52
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Notizie Ecumeniche

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info