Roma (NEV), 15 maggio 2013 - Il 20 e 21 maggio del 1863 nacque, nel solco del protestantesimo statunitense, la chiesa avventista: la prima "Conferenza generale degli avventisti del settimo giorno” si svolse a Battle Creek (Michigan), dando vita ad una chiesa organizzata, focalizzata sulla missione e sulla proclamazione della buona notizia "di un Dio che ci ha creato, ha vissuto in mezzo a noi, è morto per noi, ci redime e ritornerà". Al centro dell'avventismo infatti è l'attesa del ritorno di Gesù - ritenuto imminente - da qui il termine "avventista". Il "settimo giorno", invece, si riferisce all'osservazione dello Shabbat, giorno di riposo prescritto dalla Bibbia.

I primi avventisti maturarono le proprie convinzioni nell’ambiente puritano del New England da cui proveniva anche Ellen Gould White (1827-1915), una donna cui è stato riconosciuto un particolare dono di profezia e che ha svolto un ruolo fondamentale nella formazione della chiesa avventista negli anni ’60 dell’Ottocento e nello sviluppo della sua azione evangelistica negli Stati Uniti e in Europa.

L’Italia è il primo paese europeo in cui l’avventismo è stato accolto tramite gli emigranti che ne avevano conosciuto il messaggio di rinnovamento spirituale negli Stati Uniti. Il primo a predicare il messaggio avventista in Europa è un ex frate francescano polacco, giunto dagli Stati Uniti in Italia nel 1864. Le prime chiese avventiste italiane sono state fondate a Napoli nel 1884 e a Torre Pellice (Torino) nel 1885. Oggi l'Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno (UICCA), i cui rapporti con lo Stato sono regolati da un'Intesa del 1988, ha istituzioni educative, caritative, sociali ed editoriali e conta circa 9000 membri adulti battezzati. Nel mondo sono oltre 17 milioni.

Il 18 maggio i credenti accoglieranno con preghiere e riflessioni i 150 anni della chiesa, senza particolari momenti di festeggiamento o celebrazioni. "Coloro che fondarono la Conferenza generale, nel maggio del 1863, sarebbero senza dubbio profondamente delusi nel sapere che la chiesa è ancora qui, nel 2013", si legge sul sito degli avventisti italiani. Di qui l'aspetto riflessivo - di pentimento e ringraziamento - della ricorrenza in uno spirito di "rinnovato impegno verso l’obiettivo di diffondere il Vangelo" (www.avventisti.it).

Sabato 18 Maggio,2013 Ore: 22:23