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www.ildialogo.org Assemblea dell'Ucebi, le notizie ed il dibattito,di Agenzia NEV del 28/11/2012

Assemblea dell'Ucebi, le notizie ed il dibattito

di Agenzia NEV del 28/11/2012

Assemblea UCEBI/1. Il pastore Raffaele Volpe confermato presidente dell’Unione battista

Ampia discussione dei cento delegati sulla crescita delle chiese

Roma (NEV), 28 novembre 2012 – Il pastore Raffaele Volpe è stato confermato presidente del Comitato esecutivo dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI). A rieleggerlo, lo scorso 24 novembre, per un secondo mandato biennale sono stati i circa 100 delegati a voce deliberativa riuniti a Chianciano Terme (SI) per la XLII Assemblea battista (22-25 novembre). Volpe ha ringraziato l’Assemblea per la rinnovata fiducia: “Chiedo a tutti voi – ha detto il presidente rivolgendosi ai delegati – il sostegno di preghiere, idee, critiche e consigli, per poter continuare il nostro comune cammino verso il rinnovamento delle nostre chiese”. L’Assemblea ha anche confermato Giovanni Arcidiacono alla vice presidenza. Gli altri membri eletti sono: Dunia Magherini, Ruggero Lattanzio, Elizabeth Green, Giuseppe Miglio, Massimiliano Pani, Ettore Zerbinati e Manoel Florencio Filho.

L'Assemblea, seguendo da vicino il proprio motto - “L'ora del grano”, un riferimento alla parabola evangelica del seme che cresce da sé – ha riflettuto soprattutto sulla crescita delle chiese. Come afferma la mozione programmatica, “Dio ci chiama come individui, chiese, e ministri ad una maggiore responsabilità nell’efficace annuncio del suo Regno, che si esplicita nella crescita della chiesa nelle sue varie dimensioni”: da quella spirituale, a quella numerica, al maggior impegno contributivo e ad una più oculata e sostenibile gestione di comunità che si sostengono esclusivamente con i doni dei propri membri. Tra le altre priorità per il lavoro del prossimo biennio, l’impegno per la formazione interculturale, l'evangelizzazione, l’azione diaconale, la formazione dei giovani; la conferma del progetto Zimbabwe che dal 2006 vede collaborare l’UCEBI con la Convenzione battista del paese africano. Particolare attenzione è stata data ai rapporti tra battisti, metodisti e valdesi, indicati convenzionalmente con la sigla BMV. Un cammino di collaborazione, quello tra le tre chiese, che deve, secondo l’Assemblea, “recuperare la tensione verso l‘unità al fine di rafforzare l’evangelizzazione comune”, anche attraverso un potenziamento della collaborazione territoriale e la ripresa del dibattito teologico sul tema del battesimo.

Tra i numerosi ospiti intervenuti, segnaliamo: il pastore Massimo Aquilante, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), il pastore Franco Evangelisti dell’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno (UICCA), i pastori Carmine Napolitano e Michele Passaretti della Federazione delle chiese pentecostali (FCP), Marianita Montresor, presidente nazionale del Segretariato attività ecumeniche (SAE). (www.ucebi.it)

Assemblea UCEBI/2. Approvato il regolamento della Commissione Otto per mille (OPM)

Ribadito l’uso dei fondi OPM esclusivamente per “fini umanitari, sociali e culturali”

Roma (NEV), 28 novembre 2012 – Tra i tanti adempimenti all'ordine del giorno della XLII Assemblea dell'Unione cristiana evangelica battista d'Italia (UCEBI), svoltasi a Chianciano Terme (SI) dal 22 al 25 novembre scorsi, parte rilevante hanno avuto alcune modifiche regolamentari. Tra queste, i circa 100 delegati , tra pastori e rappresentanti delle chiese locali, a voce deliberativa hanno discusso e approvato il regolamento della Commissione Otto per mille (OPM) e del relativo ufficio. In base alla modifica dell’Intesa battista approvata dal Parlamento lo scorso luglio, a partire dal 2013 l’UCEBI comparirà nella dichiarazione dei redditi tra gli enti a cui i contribuenti possono devolvere l’OPM. “Per stilare il nostro regolamento ci siamo ispirati a quello già in uso nelle chiese metodiste e valdesi – ha spiegato Erica Naselli, coordinatrice della Commissione ordinamento dell’UCEBI -. In esso definiamo le competenze dell’Assemblea che ha la responsabilità di definire le linee generali e di indirizzo in base alle quali il Comitato esecutivo dell’UCEBI gestirà i fondi OPM con l’ausilio della futura Commissione e del relativo ufficio”. Sull’uso dell’OPM, l’Assemblea UCEBI del 2008 ha già stabilito che i fondi saranno utilizzati per “fini umanitari, sociali e culturali”, escludendone qualsiasi uso a fini ecclesiastici.

L’Assemblea ha quindi approvato le modifiche regolamentari relative all’ampliamento dei ministeri riconosciuti nei ruoli dell’UCEBI, fino ad oggi limitato ai soli diaconi, ed ha introdotto la figura dei pastori a tempo parziale.

L'Unione si è arricchita di 6 nuove chiese locali accolte nell'ordinamento UCEBI a diverso titolo: quattro come chiese membro, una come chiesa a convenzione e 1 come aderente. Quattro chiese locali sono invece uscite dall’Unione, rescindendo le rispettive convenzioni.

Assemblea UCEBI/3. Violenza sulle donne: un problema spirituale e culturale degli uomini

Nella catechesi si parli di violenza domestica. Nel 2014 un convegno maschile sul tema

Roma (NEV), 28 novembre 2012 – La violenza contro le donne, dal femminicidio alle pressioni psicologiche, è “un problema spirituale e culturale” che deve soprattutto interrogare gli uomini “sul loro rapporto con la sessualità e sulle modalità del loro relazionarsi con le donne”. E’ quanto afferma una mozione della XLII Assemblea dell’Unione delle chiese evangeliche battiste d’Italia (UCEBI), (Chianciano Terme, 22-25 novembre), votata nell'ultimo giorno di lavori, in coincidenza con la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

“Il fatto che in Italia ogni tre giorni una donna venga uccisa dal proprio uomo o dal proprio ex, e che spesso ciò avvenga nelle mura domestiche, non è un mero dato statistico, ma è una terribile realtà che ci interpella come chiese”, spiega il pastore Emanuele Casalino, primo dei cinque firmatari che hanno presentato l’ordine del giorno all’Assemblea, tutti uomini. “Riteniamo infatti che tutti gli uomini debbano assumersi le proprie responsabilità nei confronti di una violenza che trova le sue radici in una inadeguatezza spirituale, culturale ed emotiva maschile”.

La mozione, dopo aver ribadito l’impegno delle chiese ad affermare al loro interno “la parità dei membri nei ministeri e nella partecipazione alla vita” comunitaria, chiede ai pastori di includere “nella catechesi come nella predicazione, le questioni della violenza domestica e del femminicidio”, alle chiese locali di istituire dei gruppi di riflessione maschili in cui quest’ordine di problemi venga discusso, al Comitato esecutivo dell’UCEBI di organizzare per il 2014 un “convegno nazionale maschile sul tema”. (Vedi Documentazione)

Assemblea UCEBI/4. Omofobia, evangelizzazione e diritti umani

Le chiese invitate a partecipare alle veglie di preghiera contro la violenza omofoba del 17 maggio

Roma (NEV), 28 novembre 2012 – “L’Assemblea di fronte ai ripetuti episodi di violenza omofoba, esprime la sua indignazione alla luce dell’amore del Signore Gesù che accoglie e salva”. Lo hanno affermato i circa 100 delegati della XLII Assemblea cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI), riuniti a Chianciano dal 22 al 25 novembre scorsi, ribadendo l'impegno delle chiese battiste contro una violenza che si fa sempre più frequente e che il legislatore italiano, dopo l'ultima bocciatura in Parlamento di una legge contro l'omofobia, non si fa carico. L'Assemblea ha quindi approvato una mozione che invita i battisti italiani a intraprendere un lavoro educativo contro l’omofobia, invitando esplicitamente le chiese locali ad organizzare o a partecipare alle veglie di preghiera in occasione della giornata mondiale contro l’omofobia, il 17 maggio di ogni anno.

I delegati hanno inoltre approvato una mozione che invita le chiese ad una evangelizzazione che includa nell’annuncio della Buona Novella di Gesù Cristo l’affermazione dei diritti umani. “In questo tempo di crisi economica – si legge nella mozione -, emerge con forza la tentazione di identificare il nemico con lo straniero che ‘ruba il lavoro’, e crescono atteggiamenti razzisti e discriminatori”. Per questo, l’Assemblea chiama le chiese a vivere “l’evangelizzazione come salvezza integrale della persona” e a “vivere fino in fondo una realtà ecclesiale senza barriere confessionali, economiche ed etniche”. In particolare, il testo impegna le chiese a valorizzare la giornata per i diritti umani del 4 aprile, giorno della morte di Martin Luther King jr., istituita in una precedente Assemblea.



Lunedì 03 Dicembre,2012 Ore: 19:09
 
 
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