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www.ildialogo.org Conclusa la visita di solidarietà della delegazione ecumenica mondiale,di Agenzia NEV del 21/11/2012

Grecia
Conclusa la visita di solidarietà della delegazione ecumenica mondiale

di Agenzia NEV del 21/11/2012

Roma (NEV), 21 novembre 2012 - "La situazione della Grecia è molto più di una crisi economica". Lo affermano, con un comunicato congiunto diffuso all'indomani di una visita nel paese ellenico, il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) e la Conferenza delle chiese europee (KEK). "Le gravi sfide che la Grecia si trova ad affrontare sono solo una parte del dilemma in cui si trova l'Europa e il resto del mondo. Non si tratta soltanto di una potenziale catastrofe economica, ma di un crescente degrado morale e spirituale che arriva fin dentro il cuore della stessa Unione europea (UE) e dell'attuale sistema economico", si legge nel comunicato.

A guidare la delegazione ecumenica, che dal 18 al 20 novembre ha effettuato una visita di solidarietà alla Grecia, sono stati i pastori Olav Fykse Tveit e Guy Liagre, rispettivamente segretari generali del CEC e della KEK.

La delegazione ha incontrato il viceministro degli Esteri, Constantinos Tsiaras, il quale ha sottolineato la necessità che l'UE comprenda tra i suoi valori fondanti quello della solidarietà. La crescente divisione tra i due attori principali di questa crisi irrisolta, Germania e Grecia, non aiuta, anzi, non fa altro che aumentare le tensioni, i fraintendimenti, sfidando le stesse idee che stanno alla base dell'UE, si legge nel comunicato. In un incontro con l'arcivescovo di Atene e primate della chiesa ortodossa di Grecia, Hieronymos II, è emersa la sofferenza che causano i pregiudizi alimentati da ambedue le parti, quella greca e quella tedesca. Non solo i greci devono far fronte quotidianamente ad una gravissima crisi economica, ma in aggiunta devono fare i conti con una loro caratterizzazione negativa diffusa dai media, ha fatto notare l'arcivescovo. "Il tempo della crisi dev'essere un tempo di solidarietà, unità e amore, e non certo un tempo per dividere", ha affermato Tveit, mettendo però in luce che ogni crisi è sempre anche un'opportunità. Liagre ha invece insistito sull'importanza che riveste il dialogo, nella speranza che le chiese possano contribuire a trovare un nuovo approccio alla crisi.



Sabato 24 Novembre,2012 Ore: 16:51
 
 
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