(NEV/Agenzia Fides) - Mentre si appresta ad eleggere il suo nuovo papa, la chiesa copta ha pubblicamente lamentato persecuzioni e discriminazione di cui i suoi membri in Egitto sono oggetto. L'allarme è dato da Kamil Seddiq, segretario del Millet Council, l'organo amministrativo della Chiesa. "La Bibbia viene data alle fiamme e la polizia non interviene. E’ ora che il presidente Morsy dimostri che è il Presidente di tutti gli egiziani con le azioni, non solo a parole" ha denunciato Seddiq. L'ultimo episodio violento è di domenica 28 ottobre, quando cinque copti sono rimasti feriti in scontri interconfessionali nei pressi di una chiesa a sud del Cairo. Difficili anche i rapporti con le autorità: “Mi auguro che il nuovo papa - ha detto Saddiq - stabilisca buone relazioni con lo Stato". Il nuovo papa, che succede a Shenuda III, verrà estratto a sorte il 4 novembre da una terna di nomi votata da 2.400 sacerdoti, membri di prestigio della comunità e laici.

(NEV) – “Al passo con lo Spirito: la gioia”. E' questo il tema della Giornata mondiale di preghiera delle donne battiste che cadrà il prossimo 5 novembre. Indetta dal Dipartimento femminile dell'Alleanza battista mondiale (ABM), la Giornata rifletterà anche quest'anno attorno a uno dei frutti dello Spirito del Signore: la gioia. Il materiale è stato predisposto dalle donne battiste dell'Asia. “Ci sono moltissimi passaggi della Bibbia che parlano della gioia - scrive Patsy Davis, direttrice esecutiva del Dipartimento femminile dell'ABM -. Ma come possono essere piene di gioia e conoscere il regno di Dio, le donne asiatiche e i loro bambini”, quando devono affrontare situazioni come la povertà, la violenza di genere, l'HIV, senza contare guerre e disastri naturali? In Italia il materiale è tradotto e diffuso dal Movimento femminile evangelico battista (MFEB), presieduto da Deborah D'Auria.

(NEV/Protestantnews) - Lo scorso 26 ottobre il pastore Claude Baty, presidente della Federazione protestante di Francia (FPF), si è incontrato con il primo ministro francese Jean-Marc Ayrault. Su invito di quest'ultimo, Ayrauld e Baty si sono intrattenuti un'ora ponendo al centro della loro conversazione essenzialmente due questioni. Innanzitutto, la futura legge sul “matrimonio per tutti”, rispetto alla quale la FPF ha recentemente reso pubblico un proprio documento (vedi NEV 42/2012) che, tra l'altro, chiedeva l'avvio di una più ampia discussione nella società d'oltralpe prima di prendere ogni decisione sul possibile allargamento del matrimonio alle coppie dello stesso sesso. La seconda questione sollevata da Baty è la condizione delle popolazioni nomadi, costituite da cittadini francesi, i cui diritti, compresi quelli religiosi, vengono spesso negati.

(NEV/WCC) – Lo scorso 24 ottobre è stata inaugurata presso l'Istituto ecumenico di Bossey (Svizzera) la nuova biblioteca, frutto della fusione delle collezioni appartenenti al Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) di Ginevra e all'istituto stesso. “Questa biblioteca offrirà a studenti e studiosi uno strumento unico per la ricerca ecumenica”, ha dichiarato il pastore Olav Fykse Tveit, segretario generale del CEC, alla cerimonia di apertura della nuova biblioteca che contiene oltre 110mila volumi. La biblioteca del CEC era stata creata da un dono iniziale del pastore olandese Willem A. Visser ’t Hooft, primo segretario generale del CEC. L'istituto ecumenico di Bossey è un centro universitario che si propone la promozione del dialogo ecumenico, la formazione teologica e l'incontro tra religioni diverse (www.oikoumene.org/fr/activities/bossey.html).

(NEV) Lo scorso 26 ottobre a Tossicia (TE) è stato inaugurato il Centro socio-culturale “Giorgio Vincenzo Pigliacelli”. L'edificio è stato costruito per iniziativa del Coordinamento evangelico emergenza Abruzzo (COEVEMA), costituitosi all'indomani del terremoto che ha devastato l'Abruzzo nel 2009. Come spiega un comunicato stampa, il Coordinamento ha voluto privilegiare “il lato teramano del cratere che, seppur pesantemente colpito, non ha avuto alcuna attenzione dai media”. Il Centro, costruito con donazioni raccolte in Italia e all'estero, è stato dedicato a Giorgio Vincenzo Pigliacelli: nato a Tossicia nel 1751, partecipò all'esperienza della Repubblica Napoletana del 1799, condividendola fino alla morte sul patibolo.

(NEV/AsiaNews) - “La vita dei cristiani del Karnataka è a rischio". Così si è espresso Sajan George, presidente del Global Council of Indian Christians (GCIC), commentando tre nuovi incidenti provocati recentemente da ultranazionalisti indù nello Stato indiano. I tre attacchi, avvenuti nei distretti di Hassan e di Davanagere, hanno avuto come obbiettivo altrettante chiese pentecostali, i cui pastori e membri sono stati minacciati e percossi. Secondo Sajan George, questi incidenti sono “una vergogna per le credenziali laiche dell'India. Lo Stato - sottolinea l'esponente del GCIC - sta fallendo nelle sue responsabilità di proteggere la minoranza cristiana. E' imbarazzante riscontrare che questa crescente intolleranza avvenga con il tacito assenso delle autorità”.

(NEV) - Che cosa serve per leggere la Bibbia? E che cosa significa effettivamente “leggere”? Una volta acquisiti gli strumenti culturali opportuni e le necessarie competenze esegetiche, l'atto di un'autentica lettura della Bibbia costituisce infatti “l'altra metà del libro”. E' quanto spiegano Lidia Maggi e Angelo Reginato nel loro “Dire, fare, baciare” (ed. Claudiana, pagg. 132, euro 9.50). Come scrive Paolo Ricca nella premessa: “In queste pagine sulla lettura della Bibbia, gli autori mettono a tema l'atto stesso del leggere, interrogandosi su come leggiamo e su come potremmo farlo diversamente. Se, come dice Lévinas, nessuno può infatti rifiutare i lumi dello storico, questi non sono tuttavia sufficienti a mettere in gioco i lettori, i loro cuori ascoltanti e pensanti, per far risuonare nel loro oggi la Parola”. Claudiana, via S. Pio V 15, 10125 Torino; www.claudiana.it.

(NEV) - Sta per partire a Berlino la costruzione di una casa di preghiera multireligiosa che ospiterà una sinagoga, una chiesa e una moschea. L'idea è stata lanciata dalla Comunità ebraica di Berlino, dall’Abraham Geiger College di Potsdam, dal Forum for Intercultural Dialogue e dall’Associazione della Chiesa evangelica di St. Petri-St. Marien. Luogo del nuovo edificio sarà lo spazio un tempo occupato dalla chiesa di St. Petri, abbattuta negli anni Sessanta del secolo scorso dopo essere stata gravemente danneggiata dalla guerra. Il progetto prevede tre sale delle stesse dimensioni a cui si accederà attraverso un ampio atrio condiviso, dove potranno essere organizzati eventi comuni. “Lo scopo non è di amalgamare le varie religioni - ha spiegato l'evangelico Gregor Hohberg -, quanto piuttosto far avvicinare i culti l’uno all’altro, attraverso un approccio di dignità e rispetto reciproco”.

Sabato 03 Novembre,2012 Ore: 17:25