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www.ildialogo.org La solidarietà e il cordoglio della FCEI,di Agenzia NEV del 23/05/2012

Strage di Brindisi e terremoto dell'Emilia
La solidarietà e il cordoglio della FCEI

di Agenzia NEV del 23/05/2012

Terremoto. La solidarietà della FCEI e della Chiesa avventista alle popolazioni colpite

Danneggiata la chiesa valdese di Felonica Po (MN)

Roma (NEV), 23 maggio 2012 - Ancora una volta un terremoto è tornato a sconvolgere una regione italiana. All'alba di domenica scorsa una scossa di poco inferiore a quella che ha distrutto l’Aquila tre anni fa, ha colpito le province di Modena, Bologna e Ferrara in Emilia Romagna. Il bilancio del sisma è di 7 morti, alcune migliaia di sfollati e molti edifici, alcuni di grande rilievo storico, danneggiati o distrutti. Tra gli edifici lesionati c'è anche il tempio valdese di Felonica Po (MN). “La chiesa presenta delle vistose crepe nella sua struttura portante – spiega la pastora Giuseppina Bagnato -. Crepe causate dalla scossa di domenica mattina e che poi si sono molto allargate a causa delle successive scosse e della pioggia”. Fortunatamente non si segnalano danni alle persone. A Ferrara, dove ha sede la comunità battista anch'essa curata dalla pastora Bagnato, alcune famiglie della comunità sono tra gli sfollati in attesa dei controlli di staticità delle loro case. “Piuttosto – ha voluto sottolineare la pastora - ciò che fa impressione è il numero considerevole di capannoni industriali danneggiati. Spero che questa sia l'occasione per riportare al centro la questione della tutela dei lavoratori e dei loro diritti”. Alla pastora Bagnato è giunta la solidarietà del pastore Massimo Aquilante, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), il quale ha trasmesso in una lettera “l'affetto e la preghiera del Consiglio e della Federazione tutta. La nostra fiducia – ha ricordato Aquilante – è nel Dio di Gesù Cristo, fonte di ogni consolazione che dona forza e speranza nella prova”.

Intanto i pastori delle chiese cristiane avventiste delle zone colpite, insieme all’Associazione avventista per lo sviluppo e il soccorso (ADRA) Italia, hanno contattato la Protezione Civile del territorio per le eventuali richieste di aiuti di emergenza. “Non sono pervenute notizie di danni alle chiese e ai membri avventisti – ha fatto sapere Franca Zucca, responsabile di ADRA Italia -. Solo una famiglia della chiesa di Bologna è stata evacuata ed è momentaneamente ospite presso amici. La Chiesa avventista è vicina anche con la preghiera alle famiglie che hanno perso i loro cari e a quanti soffrono per questa calamità. Preghiamo per queste popolazioni in forte disagio perché siano assistite convenientemente e preghiamo anche per i soccorritori perché gli interventi siano effettuati con prontezza e correttezza”, ha aggiunto Zucca.

Bomba a Brindisi. Cordoglio delle chiese per la morte di Melissa

Roma (NEV), 23 maggio 2012 - All'indomani del drammatico attacco-bomba contro l'Istituto professionale Morvillo-Falcone di Brindisi, in cui ha trovato la morte la sedicenne Melissa Bassi, diverse chiese evangeliche hanno espresso cordoglio e vicinanza ai famigliari della ragazza, alla cittadinanza e alle istituzioni, condannando senza mezzi termini il vile attentato.

In una lettera al Sindaco di Brindisi, Cosimo Consale, il presidente dell'Unione cristiana evangelica battista d'Italia (UCEBI), pastore Raffaele Volpe, ha assicurato le preghiere delle chiese battiste da nord a sud, perché "Dio conceda coraggio e consolazione alle famiglie così duramente colpite", mentre la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno ha espresso il suo "sgomento per l'odioso attentato" e - citando il fenomeno degli attacchi contro alunni tristemente noto da tempo negli Stati Uniti, fenomeno che ha ora investito non solo numerosi paesi europei, ma la stessa Italia - ha condannato senza appello questo atto di "una viltà sconcertante verso ragazze indifese". Sulla stessa linea anche un comunicato stampa dell'Alleanza evangelica italiana (AEI), che chiede "al Signore che i responsabili di questo atto efferato siano consegnati alla giustizia", e che tutti possano vivere "in una nazione dove la scuola sia un luogo sicuro e protetto".

Sergio Bergami, presidente del Movimento internazionale riconciliazione (MIR), per parte sua ha scritto al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano proponendogli di fare sfilare il prossimo 2 giugno, Festa della Repubblica, anziché i carri armati, le studentesse e gli studenti delle scuole italiane con in testa al corteo i ragazzi della scuola di Brindisi.



Venerd́ 25 Maggio,2012 Ore: 16:49
 
 
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