(NEV) – Le chiese valdesi del Rio de la Plata terranno dal 5 all'8 febbraio prossimi la sessione sudamericana del Sinodo valdese 2012 a San Gustavo-La Paz, Entre Rios, Argentina. Essendo la chiesa valdese una realtà unitaria il Sinodo annuale è unico con due sessioni, una rioplatense in febbraio ed una europea in agosto. Le due assemblee affrontano e risolvono separatamente i problemi concernenti la vita delle chiese e delle organizzazioni situate nelle rispettive aree. Per quanto attiene invece le decisioni di carattere teologico, la confessione di fede, i rapporti internazionali, le decisioni devono essere prese congiuntamente. L'area europea sarà rappresentata da Daniela Manfrini, vice moderatore della Tavola Valdese che visiterà alcune chiese della regione.

(NEV) – La chiesa battista di Reggio Calabria si è fatta sostenitrice, insieme ad altri soggetti, della campagna “Ingaggiami contro il lavoro nero”. Scopo dell'iniziativa è la sensibilizzazione di singoli, enti e associazioni sul tema del lavoro nero e favorire una discussione sulla necessità di costituire un prezzo equo tra produttori e distributori. Il tutto a sostegno di quanti intendono sviluppare una produzione eticamente corretta, sperimentando un diverso rapporto tra lavoratori immigrati e piccoli proprietari contadini. L'obiettivo è quello di creare una rete di acquisto solidale diffusa su tutto il territorio nazionale, boicottando, di fatto, quelle realtà che sfruttano il lavoro nero dei migranti e non.

(NEV/RV) – Il 29 gennaio scorso si è tenuta a Roma, presso il complesso ospedaliero “San Camillo”, l'assemblea nazionale della sezione italiana di Religions for Peace (WRFP), con il tema “L'altro come valore. Facilitare la conoscenza e l’accoglienza reciproca per un’Italia più solidale e più aperta al futuro”. E' stata l'occasione per ribadire la necessità di fronteggiare l'attuale crisi economica con l'apertura nei confronti dei meno abbienti, delle diverse religioni e dei non credenti, al fine di fare fronte comune per il bene di tutti. Spiega Luigi De Salvia, segretario generale della sezione italiana di WCRP che questo impegno incontra diversi ostacoli: “spesso, le difficoltà nascono quando proprio persone che si ritengono più aperte - che sembrano non avvertire problemi di fronte alla diversità - sottovalutano le perplessità degli altri e si crea quasi un’arroganza da parte di chi è più aperto. Anche questo crea difficoltà: il non rispettare posizioni un po’ più tradizionali, anche tradizionaliste”.

(NEV/WCC) - "Pace e sicurezza in Africa: Risposte ecumeniche": questo il titolo di una consultazione promossa dal Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) svoltasi a Kigali (Ruanda) dal 28 al 31 gennaio. Una novantina di leader di chiese e di organismi ecumenici hanno passato in rassegna l'esperienza ruandese del genocidio e della violenza etnica, nonché le iniziative di riconciliazione messe in atto dalle chiese, per poi approfondire le situazioni di conflitto in Nigeria, Sudan, Somalia, Zimbabwe, Costa d'Avorio e nei paesi nordafricani. Al centro le violazioni di diritti umani, i conflitti etnici e religiosi, lo Stato di diritto, la governance democratica, la libertà religiosa, la proliferazione delle armi, la militarizzazione e la violenza di genere. La consultazione è stata organizzata dalla Commissione CEC delle chiese per gli affari internazionali e la Conferenza delle chiese di tutta l'Africa (CETA).

(NEV) - “Beati i poveri… L'economia di Dio nei Vangeli sinottici”. E' questo il titolo degli incontri ecumenici sul Vangelo 2012 organizzati a Milano dal Centro culturale protestante e dalla fondazione culturale San Fedele. Che senso ha l'affermazione di Gesù - “Beati i poveri” - in un mondo come il nostro, dove si esalta il consumismo e si celebra l’onnipotenza della ricchezza, anche oggi quando la crisi economica globale sta provocando un drammatico impoverimento generale? Che cosa ci racconta la Parola biblica a proposito di poveri e di ricchi? Ascoltiamola e scopriremo che la logica dell’“economia” di Dio risulta ben diversa dalla nostra. Un aumento dell’avere – narrano i Vangeli – non determina un aumento dell’essere, bensì una sua diminuzione: l’imprigionamento in un mondo illusorio e rovesciato, dove noi in realtà non siamo più padroni, ma schiavi delle ricchezze che crediamo di dominare. Gesù però ci mostra come sia possibile lasciare tale schiavitù per una nuova libertà, attraverso il sottile passaggio del dono, del donarsi. Qui infatti si gioca la nostra vita: dall’avere per sé all’essere per gli altri. Gli incontri si dividono in due cicli di quattro incontri settimanali ciascuno: dal 7 al 28 febbraio, presso la sede della Fondazione San Fedele; dal 2 al 23 maggio, presso la libreria Claudiana.

(NEV) – A cura di Andreas Köhn, è uscito nella collana “Libertà e giustizia” il libro “Carlo Lupo. Pastore, poeta, uomo di pace” (Claudiana, pagg. 232, euro 20). Corredato da fotografie d'epoca, questo libro presenta, per la prima volta in una visione d'insieme grazie a un nutrito coro di voci, la vita e il pensiero di Carlo Lupo (1895-1966). Lupo fu pastore valdese e poeta, teologo cristiano, conoscitore del buddhismo, soldato in trincea durante la prima guerra mondiale - da dove, negli ultimi due anni del conflitto, indirizzò toccanti diari di guerra alla fidanzata, Lily Malan -, sostenitore della resistenza nel Comasco dal 1943 al 1945 e pacifista. In particolare, l'opera mette in evidenza il rapporto vitale tra l'appassionata predicazione dell'evangelo di Carlo Lupo e la sua decisa azione politica negli anni del fascismo, della seconda Guerra mondiale e della Resistenza. Claudiana, via S. Pio V 15, 10125 Torino; www.claudiana.it.

(NEV) - "Diritto e religione" è il titolo di un utile volumetto a cura dei tre giuristi Gianfranco Macrì, Marco Parisi e Valerio Tozzi (Plectica Editrice, Salerno 2011, euro 12). In 144 pagine viene offerta un'introduzione allo studio della disciplina giuridica italiana dei fenomeni religiosi. Con sintetiche esposizioni gli autori inquadrano storicamente il diritto e la politica italiana sul fenomeno religioso, dal Risorgimento ai giorni nostri; quindi, delineano il quadro istituzionale fra diritto costituzionale e implementazioni del diritto e della giurisprudenza europea e sovranazionale; infine, analizzano i limiti delle norme di legge in vigore, nonché i progetti di legge pendenti, auspicando l'emanazione di una legge generale sulle libertà religiose che possa realizzare la libertà nell'uguaglianza delle persone e delle formazioni sociali a carattere religioso.

Venerdì 03 Febbraio,2012 Ore: 16:56