(NEV) – Prima c'era stato il caso del Centro islamico di preghiera di Cologne, poi il tempio Sikh di Borgo San Giacomo; ora è la volta della chiesa evangelica “Christ peace and love” di via Golgi a Palazzolo (BS) che si è visto recapitare dal Comune una intimazione di sfratto: entro il 13 dicembre la comunità evangelica, composta da africani, dovrà trovare una nuova sistemazione. Quella dei luoghi di culto è una questione calda per le amministrazioni del bresciano che continuano nella loro azione di chiusura di locali occupati da comunità religiose nate con l'immigrazione. Il luogo, di proprietà di Unicredit, che la chiesa evangelica occupa dal 2004 con regolare contratto d'affitto è destinato ad uso commerciale, quindi a norma di legge non può essere utilizzato per scopo di culto. “Quando abbiamo ricevuto dal Comune l'ordine di ripristinare l'attività artigianale – ha dichiarato il pastore Emmanuel Obeng a Bresciaoggi.it – siamo rimasti sorpresi e amareggiati”. Nel corso degli anni, infatti, le autorità locali aveva effettuato diversi sopralluoghi verificando che il capannone veniva usato come luogo di culto. “Perché solo ora le autorità si accorgono che la cosa non va bene?” si chiede il pastore. Da parte sua il sindaco Alessandro Sala rivendica il diritto di ripristinare la legalità. Resta il fatto che la semplice applicazione della norma, senza una riflessione sulla presenza nei comuni italiani di comunità religiose - cristiane e non - nate con l'immigrazione, lascia per strada e senza alternative un'intera chiesa cristiana. Sulla vicenda di Palazzolo, l'Alleanza evangelica italiana (AEI) ha emesso un comunicato in cui esprime “viva preoccupazione per le difficoltà che ancora oggi incontra in Italia l’esercizio del diritto umano fondamentale alla libertà religiosa, nella sua dimensione esterna, associativa e pubblica”.

(NEV) - Dal 5 al 12 novembre in Svizzera si svolge la quinta edizione della Settimana delle religioni, coordinata a livello nazionale dalla comunità di lavoro interreligiosa Iras Cotis, con sede a Basilea. Quest'anno è stata proposta dagli organizzatori una riflessione su “Religione, arte e società: un rapporto vitale”, sviluppando un programma che prevede la partecipazione a momenti di preghiera delle religioni rappresentate ma anche a conferenze e dibattiti di approfondimento. L'evento, oltre a promuovere la cultura del reciproco rispetto e dell'accoglienza, intende sensibilizzare l'opinione pubblica alla presenza delle diverse realtà religiose sul territorio nazionale. Gli organizzatori sottolineano, infatti, che “la finalità non è quella di creare un'armonia forzata, ma di accogliere punti di vista differenti e di apprezzare le molteplici confessioni e culture religiose. Il nostro è un approccio rispettoso nei confronti di contenuti e pratiche religiose di varia natura”.

(NEV) - Una delegazione della Chiesa riformata americana e dell'American Waldensian Society, nel quadro di un viaggio in Italia con il fine di approfondire la conoscenza delle comunità valdesi sparse sul territorio nazionale e le politiche di accoglienza agli stranieri da esse elaborate, ha incontrato il presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, il cardinale Kurt Koch. In tale incontro, riferisce Duncan Hanson, portavoce della Chiesa riformata americana, “è stato evidente che, sebbene il dialogo ecumenico non sia al primo posto nell'agenda del Vaticano, esso è comunque tenuto in seria considerazione”. Per Tom De Vries, segretario generale della Chiesa riformata americana, “le singole chiese necessitano sicuramente di un consolidamento interno. Tuttavia, riteniamo che il dialogo ecumenico ed interreligioso faccia parte di quella spinta verso l’esterno che noi auspichiamo e per cui lavoriamo incessantemente”.

(NEV) – Nella sezione “UcebinMusica” del sito dell'Unione cristiana evangelica battista d'Italia (UCEBI), la scuola Asaf pubblica un nuovo articolo sul tema “Animazione liturgica e multimedialità”. Ne è autore Pietro Romeo, grafico del settimanale delle chiese battiste, metodiste e valdesi “Riforma”, che esplora le possibilità del videoproiettore e delle realizzazioni PowerPoint per la liturgia del culto. Il testo si riferisce a un laboratorio della scuola Asaf tenutosi recentemente sul tema esplicitato nel titolo. UcebinMusica è un progetto del Dipartimento di evangelizzazione & settore musica dell'UCEBI. La scuola Asaf è un laboratorio liturgico e musicale che si propone di formare gli animatori e le animatrici per il culto e per l’evangelizzazione. Deve il suo nome al personaggio biblico Asaf descritto in 1 Cronache 16:1-7 come il primo musicista liturgico ufficiale istituito dal re Davide per il servizio del canto di lode al Signore nel tempio (www.ucebi.it).

(NEV/ENI) – Circa 200 giovani stanno attraversando l'Africa dal Kenya al Sudafrica per promuovere un'efficace azione di contrasto contro il cambiamento climatico. La carovana di pullman è partita da Nairobi lo scorso 7 novembre e conta di raggiungere la città sudafricana di Durban, dove a fine mese si terrà la Conferenza sul clima (COP17) promossa dall'ONU. Ogni tappa del viaggio sarà caratterizzata da concerti, spettacoli e rappresentazioni teatrali sul tema per la sensibilizzazione delle generazioni più giovani. “Il cambiamento climatico richiede una risposta di giustizia. Non si tratta solo di una questione economica ma anche etica”, ha dichiarato Paul Mbole, coordinatore per il Kenya di Norwegian Church Aid, una delle organizzazioni promotrici del progetto. “L'idea di rivolgerci ai giovani – ha aggiunto Mbole - è dovuta al fatto che soprattutto loro possono determinare un cambiamento tale da invertire la tendenza. Oltre a ciò, i giovani rappresentano il 70% della popolazione africana”. La carovana che si sta dirigendo a Durban è composta da giovani provenienti dall'Asia, dall'Africa e dall'Europa. “Con il motto 'Noi abbiamo fede: agiamo ora per la giustizia climatica' cerchiamo di educare la nostra generazione in vista di un futuro sostenibile”, ha dichiarato Claire Morris, dottoranda in energie rinnovabili e sostenibili, e membro della carovana.

(NEV) - Torino, marzo 2009. Nelle sale dell'Archivio di Stato si allestisce la mostra “I libri degli eretici”, curata da una tenace single in carriera che insegna Storia della chiesa medievale presso l'Ateneo torinese. Ma qualche giorno prima dell'inaugurazione uno dei volumi arrivati dalla Biblioteca dell'Università di Cambridge - un prezioso codice valdese - viene rubato. E' questa la trama de “Il pretesto” (ed. Claudiana, pagg. 310, euro 14.90) il thriller di Sergio Velluto, pubblicato nella collana di narrativa “Calamite” dell'editrice protestante Claudiana. Le indagini portano i protagonisti nei sotterranei e nei passaggi segreti delle città del triangolo magico Torino-Lione-Praga, mentre organizzazioni segrete americane, intelligence vaticana e poteri occulti si muovono nell'ombra. Claudiana, via S. Pio V 15, 10125 Torino; www.claudiana.it.

(NEV) – Si apre con un editoriale dell'Ufficiale in comando Daniel Naud il numero di novembre de “Il grido di guerra”, mensile dell'Esercito della Salvezza. In sommario, una riflessione sulla lode, la formazione degli ufficiali, avvenimenti salutisti, ricordo di Marguerite Lautier, testimonianze. Il grido di guerra, via degli Apuli 39, 00185 Roma.

Sabato 12 Novembre,2011 Ore: 14:25