- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (262) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Confrontarsi sugli “stili di etica”: conclusa la XLVIII sessione estiva del SAE,di Agenzia NEV del 10/08/2011

Ecumenismo.
Confrontarsi sugli “stili di etica”: conclusa la XLVIII sessione estiva del SAE

di Agenzia NEV del 10/08/2011

Roma (NEV), 10 agosto 2011 – Si è conclusa sabato 30 luglio a Chianciano Terme (SI) la XLVIII sessione estiva di formazione del Segretariato attività ecumeniche (SAE) dedicata all’etica. Con il titolo “Camminare in novità di vita (Romani 6:4). In dialogo sull’etica”, esponenti delle famiglie cristiane cattolica, ortodossa e protestante, ma anche delle comunità ebraiche e musulmane italiane, hanno affrontato un tema che il presidente del SAE, Meo Gnocchi, ha definito nella sua relazione introduttiva “delicato e controverso”. Se da un lato “il nostro mondo avverte l’acuta esigenza di rinsaldare, o addirittura ricostituire, il tessuto etico della vita sociale e civile, dall’altra assiste all’incrociarsi, e talora allo scontrarsi, di istanze etiche diverse, scaturenti da diverse visioni culturali e religiose”, ha sottolineato Gnocchi, aggiungendo che “oggi l’etica è diventata uno dei terreni di più difficile rapporto tra le chiese e di più inquieta esperienza al loro interno”.

La sessione di quest’anno ha analizzato i fondamenti - biblici, teologici e antropologici - e i criteri ermeneutici che informano le diverse concezioni etiche delle diverse tradizioni cristiane, non tralasciando la cultura laica. Le specifiche questioni che evidenziano un diverso discernimento etico tra le diverse chiese verranno invece affrontate nella sessione del 2012.

La settimana di incontri, dibattiti e spiritualità promossa dal SAE si è articolata attorno alla presentazione di quattro “stili di etica”, connotati da altrettante parole chiave: Creazione, esplorato dal professor Alberto Bondolfi, docente all’Università di Ginevra; Vocazione, a cura del professor Ermanno Genre della Facoltà valdese di teologia di Roma; Liturgia, presentato da Athanasios Hatzopoulos, vescovo di Acaia e rappresentante della Chiesa ortodossa greca all’Unione europea; Scrittura, Leonardo De Chirico, Docente all’Istituto di formazione evangelica e documentazione (IFED) di Padova.

La sessione ha visto inoltre le relazioni introduttive sul discorso etico nella società globale del teologo Antonio Autiero, docente all’Università di Münster (Germania) e direttore dell’Istituto di Scienze religiose di Trento, e della filosofa Laura Boella, docente all’Università statale di Milano. Sono seguite poi tre relazioni sulle figure bibliche dell’etica riguardanti l’amore e la giustizia (rav. Roberto della Rocca); la sapienza (padre Giuseppe Testa); e il discepolato (pastore Eric Noffke). Il teologo Placido Sgroi dell’Istituto di studi ecumenici S. Bernardino di Venezia ha dedicato la sua riflessione al tema “Etica ed ecumene: dalla polemica al confronto”.

Intervenendo invece sul tema "Etica e ecumene: prospettive e speranze", il teologo valdese Paolo Ricca ha affermato che esistono questioni etiche che possono portare a rompere la comunione (come è stato, nel mondo riformato, il caso dell'apartheid in Sudafrica); tuttavia la difficoltà sta nel fatto che a livello ecumenico non esistono indicazioni chiare su quali siano le questioni etiche che possono avere "un peso spirituale tale da giustificare la rottura". In ogni caso, nel campo dell'etica "valgono due leggi: quella della libertà e quella dell'amore, e queste due leggi vanno tenute insieme".

Oltre a questa ampia offerta di riflessione, vi sono stati altri significativi momenti di incontro e condivisione: numerosi gruppi tematici, la cattedra dei giovani sul tema “Cercate la giustizia”, e l’intervento della pastora valdese Letizia Tomassone, vice presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), sulla Convocazione ecumenica per la pace tenutasi quest’anno a Kingston (Giamaica), su iniziativa del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC).



Giovedě 11 Agosto,2011 Ore: 17:03
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Notizie Ecumeniche

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info