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www.ildialogo.org TELEGRAFO,di Agenzia NEV del 15/06/2011

TELEGRAFO

di Agenzia NEV del 15/06/2011

(NEV) - Il prossimo 22 giugno verrà lanciata a Roma la Campagna nazionale sui diritti di cittadinanza con lo slogan L’Italia sono anch’io. Scopo della Campagna, promossa nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia da una ventina di soggetti tra cui la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), è riportare all’attenzione dell’opinione pubblica e del dibattito politico il tema dei diritti di cittadinanza. "Chi nasce, cresce, studia, lavora e vive regolarmente in Italia ha diritto a partecipare alle scelte della comunità di cui fa parte e ad essere riconosciuto cittadino italiano", è la convinzione dei promotori che dal prossimo autunno avvieranno anche una raccolta di firme per due leggi di iniziativa popolare, una di riforma dell’attuale normativa sulla cittadinanza, l’altra sul diritto di voto per gli stranieri alle elezioni amministrative. Il 22 giugno alle 11.30, presso l'Associazione Stampa Romana, piazza della Torretta 36. Sarà inoltre attivo il sito web della Campagna dove si potrà aderire firmando il manifesto o contribuendo con una donazione: www.litaliasonoanchio.it.
 
(NEV) - Continua il Palamusic Festival a Torre Pellice (TO) con una tre giorni dedicata a Radio Beckwith Evangelica (RBE), dopo l’annuncio dell'emittente relativo alle difficoltà economiche che l'hanno colpita. Un’occasione per dare il proprio sostegno all'emittente valdese, ma anche per ascoltare buona musica. Venerdì 17 giugno saliranno sul palco i Pellicans, band reggae della Val Pellice che presenta il suo primo disco “Lunapark Underground”. Poi, direttamente dal Salento, gli SteelA freschi di nuovo album e con il singolo “Nel centro del mondo”. In serata alle 19 la Paella pro RBE a cura della Pro Loco di Torre Pellice. Sabato 18 giugno, sul palco direttamente da Los Angeles, i californiani Western Mystic; band di punta della serata sarà la Wah Companion. Insieme a loro molte voci della musica locale, ospiti a sorpresa per uno show completamente inedito. Domenica 19 giugno, i Lou Dalfin, storica band di musica occitana contaminata con numerosissimi altri generi. Tutti gli appuntamenti gratuiti vedranno i cancelli aprirsi alle 18.00, mentre i concerti cominceranno alle 22.00, allo Stadio del Ghiaccio Cotta Morandini di Torre Pellice. Prenotazioni allo 0121-954194. Costo 15 euro. Per informazioni www.rbe.it
 
(NEV) – Si terrà domenica 19 giugno la Giornata del Centro culturale valdese di Torre Pellice (Torino). Dalle 14.30 lo storico edificio di via Beckwith 3 aprirà le sue porte al pubblico per una visita libera ai musei storico ed etnografico, alla biblioteca valdese e al suo deposito librario, all'archivio storico, e alle mostre stabili e temporanee, tra le quali quella dedicata a “Evangelici e Risorgimento”. L'intenzione degli organizzatori è di permettere alla popolazione e al pubblico di riappropriarsi del patrimonio storico e culturale custodito dal Centro. Sono inoltre previsti banchi di libri e di oggetti dell'artigianato locale. La giornata si concluderà alle 21 con il concerto degli Architorti “Risorgimento con brio”. Per informazioni: tel. 0121.932179; www.fondazionevaldese.org.
 
(NEV) - Il 62% dei cristiani in Svizzera, evangelici e cattolici indistintamente, sono membri di chiesa "perché ci sto da sempre". Lo dice una ricerca commissionata dal settimanale evangelico "Reformierte Presse" pubblicata lo scorso 10 giugno. Alla domanda "perché è membro di chiesa?" c'era da rispondere a 7 diverse motivazioni. La risposta meno gettonata, alla quale solo il 7% ha detto di sì, ma l'88% ha detto di no, è stata: "Perché temo che ci possa essere un al di là". Interessante la risposta: "Perché la chiesa fa del bene", dove il 47% si dice d'accordo, contro un 50% che non la vede così. Solo il 28%, contro il 70%, risponde: "Perché mi piace andare al culto/a messa", mentre il 14% dice di essere membro di chiesa perché impegnato in prima persona nella sua comunità (contro l'83%). Il 23% addirittura indica come ragione del suo essere membro di chiesa il fatto che in tale modo si assicura un funerale religioso, ma per il 73% non è questo il motivo. Un 14% dice poi di procrastinare in realtà il suo abbandono della chiesa, che ha comunque intenzione di lasciare. In Svizzera solo chi è membro di qualche chiesa paga anche l'imposta ecclesiastica, il cui importo può variare da cantone a cantone. Solo nei cantoni di Ginevra e Neuchâtel il versamento dei contributi è volontario.
 
(NEV/WCC) – Circa 7000 pagine di documenti comprovanti abusi e torture commessi in Brasile durante la dittatura militare (1964-1985), sono state consegnate dal pastore Olav Fykse Tveit, segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), alle autorità giudiziarie dello stato sudamericano. Si tratta di documenti inviati a Ginevra tra il 1979 e il 1985 da parte di avvocati e legali che trovarono il modo di fotocopiarli e farli giungere alla sede del CEC. Nei testi sono riportati nomi di vittime e carnefici, oltreché le modalità delle torture. Il materiale servirà soprattutto ad aiutare l'autorità giudiziaria brasiliana a recuperare dati smarriti negli archivi della Corte militare. I testi saranno inoltre digitalizzati e aperti alla consultazione pubblica. La riconsegna dei documenti è avvenuta ieri a San Paolo del Brasile con una cerimonia alla presenza di alte autorità dello Stato, tra cui il Procuratore generale della Repubblica. Oltre al segretario generale del CEC, sono intervenuti il vescovo Julio Murray, presidente del Consiglio delle chiese latinoamericane (CLAI), e il pastore Walter Altmann, esponente della chiesa luterana del Brasile e moderatore del Comitato centrale del CEC. Particolare rilievo ha avuto la testimonianza della pastora luterana Eliana Rolemberg e del metodista Anivaldo Pereira Padilha, entrambi vittime dei torturatori del regime militare.
 
(NEV) – Si apre con uno studio biblico di Gioachino Pistone, il numero 215 di "Gioventù evangelica", trimestrale della Federazione giovanile evangelica italiana (FGEI), diretto da Nicola Rochat ed Eva Valvo. La sezione monografica è dedicata al binomio satira e fuga. Come si legge nell'editoriale di presentazione, “la satira che ride e irride, dissacra e a volte offende … è un modo per fuggire da un mondo che non ci piace o un mezzo per trasformarlo? Esiste una fuga positiva, in avanti, che non sia dettata dal desiderio di evitare i problemi ma serva ad affrontarli mettendosi in discussione?”. In sommario, gli articoli di Peter Ciaccio sulla relazione tra satira e fuga a partire dalla rivista “Cuore” per arrivare al programma televisivo “Vieni via con me”; Marcello Nobili sulle origini della satira nella letteratura latina; Eva Valvo sul rapporto tra blasfemia e libertà d'espressione; Sergio Velluto sulla satira religiosa; Alfredo Baldi su censura e cinema; Samuele Carrari sulla 'fuga in avanti' ovvero come trasformare una crisi in una risorsa; Fernando D'Aniello sulla fuga dei giovani cervelli dall'Italia verso l'estero. Completano il numero le sezioni “Finestre”, “Spazio alla Parola", “Sguardi” e “Orme”. Gioventù evangelica, via Porro Lambertenghi 28, 20159 Milano.
 
(NEV) – Secondo volume della collana dedicata al Riformatore protestante Filippo Melantone, l'editrice Claudiana presenta un'edizione critica con testo latino a fronte della “Confessione augustana” (pagg. 326, euro 32), primo “manifesto” della cristianità protestante. Redatta da Melantone, la Confessione fu letta pubblicamente nella Dieta di Augusta (da cui il nome) del 1530 alla presenza dell'imperatore Carlo V, e rappresenta la prima presentazione organica della fede evangelica nei suoi contenuti essenziali. Con questo documento le Chiese della Riforma luterana fanno per la prima volta la loro apparizione sul palcoscenico politico d'Europa. Al centro della Confessione c'è l'evangelo della grazia immeritata e incondizionata di Dio e la riscoperta della libertà cristiana, compresa quella di riformare la Chiesa. Lutero ne scrisse: "Mi piace davvero molto; non saprei correggere o modificare nulla", mentre il teologo cattolico contemporaneo Daniel Olivier l'ha definita "il bilancio coscienzioso di dieci anni di riforma della Chiesa, nel nome dell'Evangelo". Il volume – curato dal teologo valdese Paolo Ricca, con una postfazione di Holger Milkau, decano della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI) – contiene anche i testi della Confessione di fede di Martin Lutero del 1528, i 17 articoli di Schwabach del 1529, e l'Augustana variata, articolo 10 del 1540. Claudiana, via S. Pio V 15, 10125 Torino; www.claudiana.it


Venerd́ 17 Giugno,2011 Ore: 15:48
 
 
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