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www.ildialogo.org TELEGRAFO,di Agenzia NEV del 20/10/2010

TELEGRAFO

di Agenzia NEV del 20/10/2010

(NEV) - Sabato 23 e domenica 24 ottobre a Pescara, presso l'ex Aurum, si terrà la III edizione del Festival Mediterraneo della Laicità sul tema del rapporto tra laicità e spiritualità. Un incontro tra due dimensioni culturali, esistenziali e filosofiche. "Attraverso questa proposta, vorremmo dare un segnale che contribuisca a modificare attitudini mentali e comportamentali che vedono nel nostro paese, ma un po' ovunque nell'area mediterranea, una netta ed irriducibile alternativa tra laicità e spiritualità", ha dichiarato la metodista Greetje van der Veer, vicepresidente dell'Associazione culturale "Itinerari Laici" che promuove il Festival. "Troppo spesso la laicità viene accusata di materialismo, di assenza di valori; invece si tratta di una dimensione di totale rispetto verso ogni scelta religiosa o non religiosa. Diritto, dignità, libertà - ha concluso vand der Veer - non sono solo valori rivendicati, ma espressioni di una spiritualità vissuta nel quotidiano". L'associazione culturale Itinerari Laici nasce nel giugno del 2006, con l'intento di promuovere la dimensione intellettuale e culturale della laicità in una società sempre più interculturale e multirazziale. Tra gli interventi previsti, quelli di Gabriella Caramore, Filippo La Porta; Marco Pannella con Marco Politi; Giacomo Marramao con Giovanni Franzoni e Mostafa El Ayoubi.

(NEV/KEK) – Lo scorso 12 ottobre rappresentanti della Commissione Chiesa e società della Conferenza delle chiese europee, della Commissione delle Conferenze episcopali della comunità europea (COMECE) e delle chiese belghe hanno incontrato a Bruxelles la presidenza di turno dell'Unione Europea (UE) ricoperta per questo semestre dal Belgio. L'incontro è avvenuto nell'ambito offerto dall'articolo 17 del Trattato di Lisbona che stabilisce un dialogo regolare tra le chiese e le istituzioni dell'UE. Il primo ministro belga, Yves Leterme, ha incontrato per più di un'ora i rappresentanti degli organismi ecclesiastici. Questi ultimi si sono soffermati sulla questione della povertà e dell'esclusione sociale in Europa, affermando la necessità di un mercato economico che sappia bilanciare la competitività con preoccupazioni di ordine sociale. “La protezione della dignità umana, della coesione sociale e di uno sviluppo sostenibile in un mondo globalizzato devono costituire il cuore delle politiche dell'UE”, hanno affermato i religiosi. Tra gli altri temi sollevati, la libertà religiosa, il cambiamento climatico, il potenziamento del “dialogo aperto, trasparente e regolare” tra la UE e le comunità di fede del suo territorio.

(NEV/VE) – Anche in Svizzera il crocifisso negli edifici scolastici crea polemiche. Nel cantone del Vallese l'insegnante elementare Valentin Abgottspon è stato licenziato per essersi rifiutato di appendere un crocifisso nella sua aula scolastica. L'insegnante aveva rimosso il crocifisso dalla sua classe nella scuola di Stalden già un anno e mezzo fa, senza provocare alcuna polemica. La situazione è cambiata quanto Abgottspon, come presidente dell'Associazione dei liberi pensatori, ha presentato un reclamo presso l'Ufficio cantonale della pubblica istruzione richiamando una sentenza del tribunale federale elvetico secondo la quale l'ostentazione del crocifisso nelle aule scolastiche offenderebbe la fede e la libertà di coscienza degli scolari. Abgottspon ha inoltre criticato il fatto che feste ecclesiastiche come la prima comunione o la cresima vengano preparate non soltanto nel corso delle lezioni di religione, ma anche durante le lezioni di laboratorio, canto e tedesco. Le autorità vallesane hanno a loro volta richiamato l'articolo 3 delle leggi scolastiche del cantone, secondo le quali la scuola deve adoperarsi a preparare fra l'altro lo scolaro al “suo compito di uomo e cristiano”. Al rifiuto dell'insegnate di riappendere il crocifisso nell'aula è scattato il licenziamento.

(NEV) – La Conferenza nazionale enti per il Servizio civile (CNESC) - coordinamento a cui aderiscono numerose organizzazioni tra cui la Diaconia valdese – e il Forum del Terzo settore invitano a sostenere la petizione ''Basta schiaffi ai giovani”, per dare un futuro al Servizio civile nazionale'. La petizione chiede al Governo italiano di invertire quella tendenza che ha fatto si che negli ultimi 5 anni i finanziamenti statali siano diminuiti di oltre il 60%, il testo del documento chiede anche alle Regioni di concretizzare la loro richiesta di maggiore ruolo con significativi finanziamenti aggiuntivi. ''C'è il rischio che si vada a chiudere un'esperienza di quarant'anni di impegno civico e di storia di pace'', ha spiegato Primo Di Blasio presidente della CNESC. Quindi, basta schiaffi ai giovani, ma aiuti impegni concreti per permettere loro di crescere, impegnarsi e mettersi al servizio del bene comune. La petizione chiede anche che siano chiaramente stabilite per legge le finalità' di educazione alla pace e alla cittadinanza attiva e di apprendimento di concrete capacità pratiche previste dall'istituto del servizio civile nazionale. Per sottoscrivere la petizione: www.cnesc.it .

(NEV/CMCR) – Mentre ormai le celebrazioni di Calvin09, dedicate ai 500 anni della nascita del riformatore della città di Ginevra, sono da tempo terminate, il sito internet predisposto per la ricorrenza non chiude le sue finestre. Anzi, rilancia per fare di www.jean-calvin.org un luogo di scambio di saperi e di informazioni a livello internazionale. Costruito con l'apporto di esperti tedeschi, svizzeri, statunitensi e latinoamericani, il sito si divide in 4 sezioni ognuna delle quali disponibile in inglese, francese, tedesco e spagnolo. “Calvin bio” peresenta dati biografici e cronologici di Calvino e della chiesa del XVI secolo; “Calvin theo” permette di familiarizzare con il pensiero teologico del riformatore e avere una panoramica delle sue opere principali; “Calvin actio” propone libri, musiche, mostre e giochi, tutti da scaricare gratuitamente; infine “Calvin promo” è un negozio virtuale su cui acquistare oggetti e libri su Calvino. Il sito è patrocinato dalla Comunione mondiale delle chiese riformate (CMRC) e dalla Federazione delle chiese evangeliche svizzere (FCES).

(NEV/Interchurch.dk) – La chiesa evangelica luterana di Danimarca ha sottoscritto la Dichiarazione di Porvoo, il documento che unisce nella “condivisione di una vita di missione e servizio” le chiese anglicane di Gran Bretagna e Irlanda e le chiese luterane del Nord Europa. La cerimonia di sottoscrizione del protocollo di ammissione è avvenuta nella cattedrale di Copenaghen los corso 3 ottobre. Dopo una prima discussione estesa a tutte le chiese locali nel 1995, i luterani danesi avevano deciso di prendere parte alla Comunione di Porvoo aderire come membri osservatori. Nel 2009, dopo che l'insieme dei vescovi della chiesa di Danimarca si era espresso favorevolmente, la decisione di aderire come membro a pieno titolo. “Accogliamo con gioa la decisione della chiesa luterana danese – ha dichiarato l'arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams -. Siamo ansiosi di poter stabilire un regolare scambio di idee su questioni di interesse comune, e di vedere così crescere la Comunione di Porvoo”. (www.porvoochurches.org).

(NEV/ENI) – La pastora Karin Achtelstetter è la nuova segretaria generale dell'Associazione mondiale dei comunicatori cristiani (WACC). Si tratta della prima donna a ricoprire la carica. A nominarla è stato il comitato esecutivo dell'organizzazione durante la riunione tenuta a Toronto, sede della WACC, lo scorso 5 ottobre. Achtelstetter, già direttore della comunicazione della Federazione luterana mondiale, prenderà servizio dal prossimo 1° novembre. La nomina di Achtelstetter ha preceduto di poco la diffusione dei dati di una ricerca della WACC sulla presenza delle donne nei media. Secondo quanto appurato dall'indagine, l'informazione oggi è ancora sostanzialmente maschile: il 76% delle notizie infatti riguarda uomini, mentre alle donne è riservato solo il 24%.

(NEV) - La Società Biblica Britannica e Forestiera (SBBF) ha realizzato insieme alla studio di produzioni audiovisive SPAV, “Il mondo della Bibbia”, la versione italiana di una serie di 8 documentari che illustrano il mondo delle Scritture nei suoi contesti storico, culturale, sociopolitico e geografico. I documentari contengono riprese originali nei siti di antiche città quali Ur, Ninive e Babilonia, Susa e Persepolis. Prodotta in origine dall’Alleanza biblica universale (ABU), che riunisce 150 Società bibliche nel mondo, la serie si presenta come uno strumento efficace per l’insegnamento biblico nelle scuole domenicali, nei gruppi di studio biblico delle chiese, nei corsi biblici e per tutti coloro che, non avendo mai visitato i luoghi della Bibbia, sono interessati a conoscere più approfonditamente quel contesto. Gli 8 documentari, ognuno della durata di 45 minuti circa, sono contenuti in un cofanetto di 4 DVD, due dedicati all'Antico Testamento e due al Nuovo. Società biblica britannica e forestiera, via IV Novembre 107, 00187 Roma; www.societabiblica.it. SPAV, spav@libero.it, tel. 06 8188626.

(NEV) - Quella di Antonio Banfo è una storia di fede e di impegno politico che la nipote, la giornalista Emanuela Banfo, ci racconta in “Antonio Banfo. L'operaio con la Bibbia in mano” (ed. Claudiana, pagg. 128, euro 12,50). Operaio della Fiat-Grandi Motori, a trent'anni scopre la fede evangelica e diventa membro della chiesa dei Fratelli. Fortemente sindacalizzato, tratta con la Fiat, infonde nei compagni di lavoro il senso della loro dignità e dei loro diritti. Fin dal 1921 è inoltre membro del Partito comunista, militanza che gli causa un anno e mezzo di prigione ma gli permette di diventare dirigente delle Squadre di azione patriottica, che saranno l'anima della Resistenza nelle fabbriche. Barbaramente fucilato assieme al genero, Salvatore Melis, a una settimana dal 25 aprile 1945, Banfo rimane un simbolo di ciò che può essere una fede cristiana aperta ai problemi del tempo presente. Il libro ha una prefazione di gian carlo caselli e un'introduzione di Giorgio Bouchard. Claudiana, via S. Pio V 15, 10125 Torino; www.claudiana.it

(NEV) – E' uscito il numero 2 del 2010 di “Protestantesimo”, rivista trimestrale della Facoltà valdese di teologia diretta da Fulvio Ferrario. In sommario articoli su Calvino e la dottrina della provvidenza (Fulvio Ferrario), pensiero e contraddizione (Maria Cristiana Laurenzi), studi critici su simbolo, linguaggio, etica (Sergio Rostagno), Johann Gerhard (Lothar Vogel), e lettura politica della Bibbia (Eric Noffke). “Protestantesimo”, via Pietro Cossa 42, 00193 Roma.
 



Giovedì 21 Ottobre,2010 Ore: 17:15
 
 
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