(NEV/Notizie avventiste) - C'è preoccupazione tra le famiglie appartenenti alle chiese avventiste per l'intenzione del Ministero dell'Istruzione di stabilire un tetto di 50 giorni alle assenze degli studenti in un anno scolastico, superato il quale scatterebbe automaticamente la bocciatura. Gli studenti avventisti, che osservano il sabato quale giorno biblico del riposo, verrebbero infatti penalizzati. “Considerando che le assenze sabbatiche si aggirano intorno ai 35 giorni l'anno, se l'allievo ha qualche malattia rischia seriamente di perdere l'anno scolastico”, spiega Dora Bognandi responsabile del Dipartimento della libertà religiosa dell'Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno (UICCA). “Come Dipartimento abbiamo subito preso contatti con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il Ministero dell’Istruzione per cercare di risolvere il problema – ha proseguito Bognandi -. La nostra prima richiesta è che, come era stato fatto in passato in tema di assenze, si inserisca nella direttiva una frase che autorizzi i responsabili scolastici a tenere conto di eventuali situazioni eccezionali, in modo tale che gli alunni avventisti non siano penalizzati per motivi di fede religiosa”. Per quel che riguarda gli avventisti, il riposo sabbatico a scuola è riconosciuto dal quarto comma dell'articolo 17 della legge 516/1988 (Intesa tra lo Stato e la UICCA).

(NEV) - Ieri si è svolta la Giornata Internazionale dell'ONU per la pace, nonché la Giornata internazionale di preghiera per la pace promossa dal Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) (vedi NEV 36-37/10). Per l'occasione la Tavola della Pace - che riunisce associazioni, comuni ed enti tra cui la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) - ha organizzato ieri a Roma una conferenza stampa nel corso della quale è stato lanciato "L'appello per un anno di dialogo e comprensione reciproca". I rappresentanti del Tavolo hanno denunciato la “grave crisi culturale e la scomparsa dell’impegno dell’Italia per la pace”. Contestualmente è stato proposto a tutte le scuole il programma "La mia scuola per la pace", ed è stata presentata la marcia per la pace Perugia-Assisi che si terrà il 25 settembre del 2011. Per adesioni e informazioni: Tavola della Pace, via della Viola 1, 06122 Peurgia, tel. 075/5736890; email: segreteria@perlapace.it; www.perlapace.it.

(NEV) – L'Unione cristiana evangelica battista d'Italia (UCEBI) ha aderito alla commemorazione della Breccia di Porta Pia promossa dai radicali italiani e tenutasi a Roma lo scorso 19 settembre. In un comunicato che spiega i motivi dell'adesione, il pastore Salvatore Rapisarda, vice presidente dell'UCEBI, ricorda come la breccia di Porta Pia abbia portato agli evangelici italiani la speranza “in un pluralismo culturale e religioso, in una liberazione delle coscienze, nell'abbattimento di ogni forma di privilegio”. Aspirazioni, in parte frustrate, che richiedono un impegno rinnovato e chiamano i battisti italiani a cooperare “con quelle realtà che si battono per una società che sia laica senza essere antireligiosa, che, tra le questioni prioritarie, annoverino la giustizia, la pace e la salvaguardia del creato. Vogliamo perseguire questi obiettivi, assieme alla pari dignità di tutte le fedi di fronte alla legge, in compagnia di laici e credenti, anche credenti cattolici che, in un clima di ecumenismo vero e non di stanca ritualità, si battono per un sano pluralismo”.

(NEV) – Si apre oggi con un culto di adorazione a Rocca di Papa (Roma), l'Assemblea annuale della Federazione battista europea (FBE). Fino a sabato 25 settembre i partecipanti, provenienti da tutta Europa, si interrogheranno sul tema “La chiesa oggi e domani”. Prendono parte all'Assemblea il segretario generale della FBE, Tony Peck; il presidente della FBE, Valeriu Ghiletchi; il segretario generale della Missione battista europea, Christoph Haus; il direttore del Baptist World Aid, organo di soccorso dell’Alleanza mondiale battista (ABM), Paul Montacute. I battisti italiani sono rappresentati dalla pastora Anna Maffei, presidente dell’Unione cristiana evangelica battista d'Italia (UCEBI).

(NEV) – Il prossimo 24 settembre una delegazione della Commissione chiesa e società della Conferenza delle chiese europee (KEK) si recherà presso il quartier generale della NATO per incontrare Jirí Šedivý, responsabile per la pianificazione e le strategie di difesa dell'Alleanza atlantica. L'incontro è motivato da una dichiarazione sulle politiche nucleari della NATO elaborata dalla Commissione chiesa e società, ed esplicitata in una lettera inviata dal direttore della Commissione, Rüdiger Noll, al segretario generale della NATO, Rasmussen. La dichiarazione esprime alcune proposte in vista dell'incontro NATO del prossimo 19-21 novembre a Lisbona. In particolare, la Commissione chiesa e società si augura che la NATO proceda al ritiro di missili nucleari tattici da cinque nazioni europee, cosa che porterebbe da 14 a 9 il numero di nazioni che hanno sul proprio territorio testate atomiche. Il testo della Commissione della KEK contempla anche altre proposte, affrontando il vasto arsenale di missili tattici sovietici che dovrebbe essere egualmente ridotto in vista dell'eliminazione totale. Convinzione della Commissione è che l'”equilibrio del terrore” teorizzato e praticato durante la Guerra fredda debba lasciare il campo alla speranza di un mondo senza armi atomiche.

(NEV) - La guida di MIRACLE, intitolata "Raccomandazioni per una partecipazione attiva dei migranti nelle chiese”, è disponibile in italiano sul sito della Conferenza delle chiese europee (www.ceceurope.org). Messa a punto dalla Commissione delle chiese per i migranti in Europa (CCME), la guida, curata di Olivia Bertelli e Doris Peschke, raccoglie utili spunti sul tema del rapporto tra chiese e migranti. Lo strumento è frutto del lavoro portato avanti nel quadro del progetto denominato Miracle (acronimo che in inglese sta per "Modelli d'integrazione attraverso la religione, l'attivazione, l'apprendimento culturale e lo scambio"), cofinanziato dalla Commissione europea, dalla Chiesa evangelica tedesca (EKD) e coordinato dal CCME.

(NEV) - Con il tema "Gratis. Il fascino delle nostre mani vuote" si è aperta oggi la VI edizione di "Torino Spiritualità". Al centro dell'appuntamento culturale sarà dunque il senso del donare e del ricevere. Promosso dal Circolo dei Lettori con la collaborazione del Comitato di Pensiero e di Ricerca, l'evento si articolerà intorno a tre linee guida così intitolate: “Per dono. L'occasione dell'altro; Saper (s)cambiare”. “Economia al di là del profitto”; “Gratuità. La sola moneta dell'arte”. Il programma che prevede dialoghi, letture, lezioni e seminari si annuncia ricco di spunti e riflessioni anche teologiche: un'occasione per approfondire i diversi significati del dono, del gesto gratuito, delle azioni che non aspettano nulla in cambio. Tra i tanti ospiti italiani e stranieri segnaliamo Enzo Bianchi, Gabriella Caramore, Giampiero Comolli, Vito Mancuso, mons. Vincenzo Paglia, Robert Thurman, Gustavo Zagrebelsky; www.torinospiritualità.org, fino al 26 settembre.

(NEV/NotizieAvventiste) - Promuovere la tolleranza e il rispetto tra i gruppi di fede dipende dall’educazione. È quanto hanno affermato gli esperti dell’Associazione Internazionale per la libertà religiosa (IRLA) riunitisi l’8 settembre ad Amman, in Giordania, per il loro 12° incontro annuale, il primo tenuto in Medio Oriente. Il sostegno istituzionale e dei governi alla libertà religiosa, sebbene importante, non è sufficiente, hanno convenuto i 20 esperti che rappresentavano le tradizioni cristiana e musulmana. Per favorire o promuovere il rispetto e la comprensione tra i membri dei diversi gruppi religiosi, i giovani dovrebbero ricevere un’educazione che sia pratica e sensibile nei confronti delle fedi religiose. Nata nel 1893, l’IRLA è la più antica associazione internazionale tesa alla promozione della libertà di religione e di coscienza per tutti gli individui (www.irla.org).

(NEV) - Uscirà sabato prossimo sul settimanale "D – de la Repubblica" un servizio dedicato ai valdesi e metodisti d'Italia. Un viaggio nella realtà delle "Valli valdesi", partendo da Torre Pellice (TO) e dal Sinodo dell'Unione delle chiese metodiste e valdesi che tutti gli anni vi si svolge. Il servizio di 8 pagine, scritto da Fabrizio Ravelli, sarà corredato dalle foto di Stefano De Luigi.

(NEV) - “Nuova cultura della terza età, un'evoluzione senza precedenti”, "Religioni e contraccezione, cinquant'anni di pillola”, e “Tempo del Creato 2010, nel segno della biodiversità” sono i titoli di copertina del numero di settembre di “Voce evangelica”, mensile della Conferenza delle chiese evangeliche di lingua italiana in Svizzera (CELIS). In sommario, vescovi e dimissioni, Comunione mondiale delle chiese riformate, cura pastorale via sms, rapporti intergenerazionali, Maria di Nazaret, Albert Anker. Voce evangelica, via Landriani 10, Lugano; www.voceevangelica.ch

(NEV) – "Nella cesta" è il titolo della rubrica di storie bibliche in cui alcuni personaggi vengono "calati giù" da qualche parte, come è il caso dell'apostolo Paolo che fugge da Damasco dentro una cesta calata dalle mura della città. Questa e altre storie bibliche compongono il numero tre del 2010 de “L’amico dei fanciulli“, trimestrale dedicato ai bambini diretto da Monique Messina. In sommario, racconti, filastrocche, giochi, rubriche di scienza, diritti e rovesci, ricette, storie in altre lingue. L'amico dei fanciulli, via Porro Lambertenghi 28, 20159 Milano.