(NEV) - Cosa pensano i giovani israeliani e palestinesi di un conflitto che da oltre sessant’anni, loro malgrado, vivono sulla propria pelle? E i ragazzi italiani conoscono davvero questa guerra, ne comprendono i reali motivi? Un'occasione per parlarne è stato il progetto “Fiori di pace” promosso dalla rivista Confronti e realizzato dall’Associazione Arca dal 1 all’11 luglio a Romallo, in Trentino. L'iniziativa ha coinvolto 12 giovani israeliani e palestinesi di età compresa tra i 14 e i 17 anni, che sono le prime vittime del conflitto. “Incontrarsi non è facile – ha spiegato Gian Mario Gillio, direttore della rivista “Confronti” -. Il lavoro di gruppo, i giochi e i laboratori si sono rivelati efficaci e tra i giovani è nata l’amicizia e la comprensione dell’altro”. Odio, giochi di potere, privazione d’identità, insicurezza, prigionia, disperazione sono state le parole associate al conflitto. “Questo – ha sottolineato lo psicologo Mustafa Qossoqsi – non è un progetto di massa; è un’esperienza che i ragazzi portano e diffondono nei territori di provenienza, dove spesso vivono una realtà insostenibile anche per il loro sviluppo psicologico”. I prossimi appuntamenti di “Fiori di pace” saranno a Verona con l’Associazione “Il Germoglio” e al Campo invernale a Poppi, in Toscana, della Chiesa cristiana Avventista del 7° giorno.

 

(NEV) – Lo scorso 14 luglio il vice-presidente del Senato, Vannino Chiti, e i relatori dei disegni di legge sulle nuove Intese tra lo Stato e le confessioni religiose, Stefano Ceccanti (Pd) e Lucio Malan (Pdl) si sono incontrati con gli esponenti della "Coalizione per le Intese religiose”, il tavolo di lavoro che riunisce, con il supporto della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), i rappresentanti delle Confessioni religiose che hanno un’Intesa pendente con lo Stato italiano: la chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni (conosciuti anche come Mormoni), l’Arcidiocesi ortodossa d’Italia ed esarcato per l’Europa meridionale, la Chiesa apostolica in Italia, l’Unione buddhista italiana, l’Unione induista italiana; oltreché la Chiesa evangelica valdese (Unione delle chiese metodiste e valdesi) e l'Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno (UICCA), le cui modifiche alle intese sono già state approvate in sede legislativa. Nel corso dell'incontro i senatori presenti hanno assicurato il loro impegno per un esame sollecito da parte di Palazzo Madama, in particolar modo della Commissione Affari Costituzionali. I rappresentati della coalizione hanno fatto presente l'importanza di ampliare la tutela della libertà religiosa, dando ulteriore attuazione all'articolo 8 della Costituzione.

 

(NEV/WCC) - “Come possiamo affermare la nostra identità musulmana, ebraica e cristiana non l'uno senza l'altro, né in conflitto l'uno con l'altro, ma insieme?”. E' la domanda a cui cercheranno di rispondere i partecipanti al seminario “Costruire una comunità interreligiosa”, organizzato dal 5 al 31 luglio dal Consiglio ecumenico delle chiese, presso l'Istituto ecumenico di Bossey, in Svizzera. Il seminario offrirà a 30 giovani di fedi diverse un mese di attività spirituali, accademiche e ricreative. Come spiegano gli organizzatori, “in un tempo in cui le società costruite attorno allo schema 'una nazione, una cultura, una religione' sono ormai reliquie del passato, è necessario preparare i futuri leader ecclesiastici alla sfida di vivere pacificamente in un mondo caratterizzato dal pluralismo religioso”.

 

(NEV) – E' iniziata lunedì 19 luglio la missione su due ruote del pastore Richard Church, moderatore del sinodo del Nord Ovest della Chiesa riformata unita d'Inghilterra (URC). Per un mese intero percorrerà in bicicletta le contee della regione di sua competenza visitando chiese e istituti della URC, partecipando a incontri ecumenici, pedalando insieme a chiunque voglia fare un tratto di strada con lui. “Voglio soprattutto incontrare le persone”, ha spiegato Church che ha aggiunto: “Spesso la chiesa è vista come un'istituzione lontana e distaccata, molto diversa dal movimento dinamico ed itinerante creato da Gesù. Spero che la mia maratona ciclistica possa far sentire la chiesa più vicina alla gente, come una parte integrante della società, volta al bene comune e a portare speranza”. Church è partito lunedì scorso da Macclesfield e terminerà il suo tour domenica 15 agosto a Manchester. Tra le tappe più significative la partecipazione alla preghiera del venerdì nella moschea di Buxton, una camminata ecumenica di preghiera a Darwen, la visita al penitenziario di Kirkham, il culto presso il mercato di Clitheroe, oltre a svariate attività dedicate ai bambini. Per seguire il percorso: www.nwsynod.org.uk.

 

(NEV/ENI) – Il pastore luterano norvegese Johan Vilhelm Eltvik è il nuovo segretario generale delle Associazioni cristiane dei giovani (YMCA). Ad eleggerlo gli oltre mille delegati che dal 19 al 24 luglio sono riuniti ad Hong Kong per il Consiglio mondiale dell'YMCA, l'organismo che rappresenta le associazioni di 125 paesi del mondo per un totale di 45 milioni di associati. Nel discorso dopo l'elezione, Eltvik ha voluto riaffermare la centralità del lavoro con i giovani che caratterizza l'YMCA, nata nel 1844 in ambito protestante in Gran Bretagna come uno dei primi esempi di associazione cristiana non denominazionale e aperta all'ecumenismo. Motto dell'associazione è infatti il versetto di Giovanni 17:21 “Che tutti siano uno”. I lavori del Consiglio mondiale dell'YMCA si sono concentrati sull'essere cittadini del mondo in un tempo in cui gli aspetti negativi della globalizzazione sono evidenti. “Ognuno di noi è qui con le proprie esperienze, il proprio retroterra e la propria cultura – ha dichiarato Martin Meissner, presidente mondiale dell'YMCA –. Essere cittadini del mondo significa saper condividere le differenze, sapendo di essere uniti nel compito di portare Gesù Cristo ai giovani”.

 

(NEV/WCC) – Il seminario biblico mennonita di Elkhart, Indiana (USA), ospiterà dal 28 al 31 luglio prossimo l'incontro “Pace tra i popoli” che porterà i cristiani nordamericani a considerare il loro impegno contro la guerra. La conferenza è preparatoria alla Convocazione ecumenica internazionale per la pace di Kingston 2011, e si pone a conclusione del Decennio per sconfiggere la violenza, lanciato dal Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) nel 2001. “Il movimento ecumenico è stato fin dai suoi primissimi passi un movimento per la pace – ha ricordato il pastore Michael Kinnamon, segretario generale del Consiglio nazionale delle chiese cristiane degli USA (NCCCUSA) -. Spero che questo incontro aiuti le chiese a rinnovare questa visione ecumenica originaria”. Le discussioni prevedono un pieno coinvolgimento dei partecipanti, anche in vista di decisioni operative, quali la formazione di un Centro ecumenico nordamericano per la pace.

 

(NEV) – La Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI) è l'ente ecclesiastico che raggruppa le comunità luterane presenti nel nostro Paese. Bilingue e profondamente radicata nel nostro territorio, dove conta circa 7000 membri, la CELI ha firmato nel 1993 con lo Stato italiano la propria Intesa che dà attuazione, per quanto la riguarda, al principio di libertà religiosa garantito dalla Costituzione. Ne “L'Intesa della Chiesa evangelica luterana in Italia” (ed. Claudiana, pagg. 120, euro 10), Riccardo Bachrach, membro della Commissione paritetica che ne stilò il testo, racconta e documenta - con ampi stralci di lettere, statuti, verbali – il cammino che ha portato all'approvazione dell'Intesa. Claudiana, via S. Pio V 15, 10125 Torino: www.claudiana.it.

 

(NEV) – Si apre con un editoriale a firma del tenente colonnello Daniel Naud, il numero di luglio/agosto de “Il grido di guerra”, mensile dell'Esercito della Salvezza in Italia. In sommario, riflessioni bibliche sul tema della libertà a cura dei maggiori Paolo Longo e Virginia Pavoni, l'Esercito della Salvezza in Sierra Leone, notizie dall'Italia e dall'estero, testimonianze. “Il grido di guerra”, via degli Apuli 39, 00185 Roma.

 

(NEV) – Sono dedicati alla “legge bavaglio” (Roberto Natale), alle politiche del governo sulle migrazioni (Mostafa El Ayoubi), alla situazione dei rifugiati (Laura Boldrini), e alle politiche del lavoro (Cesare Damiano), i 4 editoriali che aprono il numero di luglio/agosto di "Confronti", mensile di fede, politica e vita quotidiana diretto da Gian Mario Gillio. In sommario servizi su Gaza e la “Freedom Flotilla”, Cipro, Enzo Sereni, volontariato, prima donna sacerdote in Italia, Maria Maddalena de' Pazzi. Completano il numero le notizie brevi e le rubriche Note dal margine, Osservatorio sulle fedi, Opinione, Libro, Segnalazioni. Confronti, via Firenze 38, 00184 Roma; www.confronti.net.